Nel ciclo delle opere da camera, martedì 19 febbraio va in scena al Teatro Verdi di Pisa, sala Titta Ruffo, Quel delizioso orrore… Farinelli evirato cantore di Guido Barbieri e Sandro Cappelletto, per la regia di Piero Nuti.
Il concerto in forma scenica narra la vita di Carlo Broschi, in arte Farinelli, il più grande cantante lirico castrato vissuto nel ‘700. L’artista in ritiro a Bologna, ormai vecchio, triste e solo, evoca la propria voce per trovare conforto. In scena il Farinelli giovane e quello vecchio. Il primo è interpretato dal sopranista Angelo Manzotti, vincitore nel 1992 del Concorso Internazionale Luciano Pavarotti di Philadelphia) e nel 1995 il Timbre de Platine di Opéra International con la registrazione discografica Arie di Farinelli. Accanto a lui l’attore e regista Piero Nuti, nella parte del vecchio Farinelli.
le arie di Handel, Giacomelli, Mozart, Hasse, dal repertorio originale di Farinelli, sono suonate da Rita Peiretti (clavicembalo), Margherita Monnet (violoncello), David Sanson (tromba).
Quel delizioso orrore… Farinelli evirato cantore
di Guido Barbieri e Sandro Cappelletto
Martedì 19 febbraio ore 20:30
Teatro Verdi di Pisa – Sala Titta Ruffo
Via Palestro 40, 56100 Pisa
Per le Opere da Camera il biglietto per il posto unico non numerato costa 15 euro