Nei primi anni ’80 la New Wave di matrice dark britannica travolse, musicalmente, il nostro paese facendo nascere band come Gaznevada, Pankow (gli stessi CCCP) e i Decibel di Enrico Ruggeri. Ebbe terreno fertile in Toscana, soprattutto a Firenze: la scena fiorentina ha infatti partorito alcuni dei più noti esponenti italiani della new wave contaminata da un approccio “oscuro” e sviluppatasi, almeno inzialmente, nel solco dei Joy Division. Moda (non i Modà), Neon e, soprattutto , Litfiba e Diaframma hanno rappresentato gli alfieri di questo movimento.
Proprio i Diaframma, capeggiati dal cantante e chitarrista Federico Fiumani (la formazione comprende Luca Cantasano al basso e Lorenzo Moretto alla batteria), suoneranno al Cage Theatre il 21 gennaio.
La storia dei Diaframma è strana: dopo l’esordio (“Siberia”) brillante ma inseriti nel filone dark-wave, la band trova la sua via abbracciando il post-punk (in “3 Volte Lacrime”). Le strane alchimie della discografia decretano però lo scioglimento del gruppo in seguito agli arrangiamenti elettronici apportati al terzo album (poi pubblicato come “Boxe” in versione “purificata”) rifiutati dalla band e agli scarsi riscontri commerciali dell’opera. Dopo un anno Fiumani riparte con nuovi componenti (e senza il braccio destro il cantante Miro Sassolini) con “in perfetta solitudine” (1990) valido ma ignorato per la scarsa promozione e “Anni luce” (1992) e “Il ritorno dei desideri” (1994) che rendono i Diaframma punto di riferimento della scena indipendente italiana e confermano la cifra stilistica del gruppo: punk (anche melodico) arricchito dai testi mai banali di Fiumani. Dopo “Non è tardi” e “Sesso e violenza” il gruppo perde un po’ la vena compositiva.
I Diaframma ritrovano i vecchi fasti con “Il futuro sorride a quelli come noi” (2001) e i più recenti “Camminando sul lato selvaggio” (2007 vincitore del Premio italiano della musica indipendente quale miglior album autoprodotto) e “Difficile da trovare” (2009). In occasione del concerto al Cage Theatre i Diaframma presenteranno il loro sedicesimo album “Niente di Serio”: dodici tracce di post-punk cantautorale scritte e prodotte da Fiumani.
Il concerto livornese dei Diaframma rappresenta una ghiotta occasione per veder dal vivo una delle band seminali della scena italiana, un gruppo al quale molti artisti “attuali” (per esempio Dente e Baustelle) devono molto.
Biglietto: 10 euro
Diaframma – 21 gennaio (22:30) Cage Theatre (via del Vecchio Lazzeretto 20 Livorno)
Per informazioni
The Cage Theatre
e-mail [email protected]
web www.thecagetheatre.it
Diaframma
www.diaframma.org