I Fanfara Station si esibiscono il 4 luglio ad Argini e Margini. Sotto questo monicker si nasconde il progetto messo in piedi dal polistrumentista tunisino Marzouk Mejri e dal trombettista Charles Ferris. Il duo propone un repertorio vasto che spazia dallo “stambeli”, la musica dei neri della Tunisia, al muewesheh, la musica classica araba per “toccare” anche la musica arabo-andalusa (chiamata in Tunisia malouf) e brani originali ispirati alla musica delle fraternità sufi.
Grazie all’utilizzo di loop station e sovraincisioni di strumenti tunisini e fiati bandistici ha l’impatto di una fanfara ottomana. Le percussioni di tabla, darbuka, bendir, riq convivono con quelle di a nay, zocra, mizwud, clarinetto, tromba e trombone per creare una festa di suoni. I testi cantati da Marzouk Mejri parlano d’amore, di nostalgia e allegria, del godere di un bicchiere di vino, del migrare. I Fanfara Station celebrano con la musica la storia del Mediterraneo e la dialettica tra Medioriente, Magreb e la “penisola£ andalusa.
Ad impreziosire il live, sarà la partecipazione della cantante italo-greca Marina Mulopulos, che da molti anni lavora in modo sperimentale sulla voce come strumento. Ha all’attivo svariate collaborazioni (Almamegretta, Autobam, Acustilak, Malfunk, Neem) con le quali ha realizzato dischi e concerti in Italia e all’estero.
Il concerto pisano dei Fanfara Station è ad accesso libero ed è organizzato in collaborazione con il progetto “Azalai – Musiques du Monde” .
Fanfara Station – 4 luglio ore 21:45 Argini e Margini Scalo dei Renaioli Lungarno G. Galilei Pisa
Per informazioni
Argini e Margini
web www.arginiemargini.com