Giovanni Truppi suoana il 12 dicembre al Leningrad Café nell’ambito del tour di “Il Mondo E’ Come Te Lo Metti In Testa” (I Miracoli-Jaba Jaba Music/Audioglobe). Il cantautore napoletano dopo aver esordito con “C’è un me dentro di me”, che mostrava eco di Ciampi riferimenti a Gaber, si propone così all’esame, sempre difficile del secondo lavoro.
Rimane confermato l’alternarsi emotivo (tragedie e amori, dolori e ironia) delle liriche, anche se la libertà dei testi sfocia talvolta in concetti prolissi o in versi non riuscitissimi. La libertà autorale lirica ha però anche un corrispettivo musicale: la composizione di Giovanni Truppi è un indie-rock difficilmente classificabile (Giovanni suona tutto tranne la batteria, percossa da Giovanni Buccelli) per la sua schiettezza. Sarà la registrazione in presa diretta, sarà per l’atteggiamento un po’ da cantastorie un po’ da bardo e un po’ da cantautore, sarà per liriche dirette, a volte discutibili ma mai banali, sarà per i riferimenti al punk al rock dei Modern Lovers o alla vocalità di Max Gazzé, l’album di Truppi non è il solito lavoro indie-cantautorale italiano.
Il concerto pisano di Giovanni Truppi prevede l’offerta libera ed è riservato ai soci ARCI.
Giovanni Truppi – 12 dicembre (ore 22) Leningrad Café Via Silvestri 5 Pisa