Il 26 ottobre al Borderline di Pisa arrivano i Giuda, romana nata dalle ceneri dei mitici Taxi (punk band romana con alle spalle un paio di dischi per l’etichetta americana DeadBeat Records) : Il gruppo è infatti costituito da Tenda (voce), Danilo (basso), e Lorenzo (chitarra), ex-membri dei Taxi e Michele (chitarra) e Daniela (batteria).
La band ha pubblicato due EP (“Get it Over” e “Number 10”) e due album (“I’m a Giuda Fan” e “Racey Roller”), due lavori energetici e ricchi di carica. Spesso accomunati alla scena glam (gli stessi Giuda si definiscono tali), la band ha in realtà poco a che fare con David Bowie, Marco Bolan Hanoi Rocks e Poison. Sebbene riferimenti a Sweet e Slade non manchino sono il punk, il rock più diretto e il pub-rock (quello condito da forti influenze blues-folk) a costituire l’influenza primaria dei Giuda: Sham 69 e Damned da un parte e Trust e Mott the Hopple dall’altra, uniti a Eddie & The Hot Rods e Dr. Feelgood danno un’idea della musica proposta dai Giuda.
Testi in inglese, talvolta di denuncia, spesso divertenti abbinati a una musica ruvida, da strada, ma sempre ricca di melodia (soprattutto nei cori) è la formula vincente dei Giuda, semplicemente devastante in sede live.
Il concerto pisano dei Giuda è aperto dall’esibizione dei Capt Crunch and the Bunch, progetto che vede coinvolti musicisti come Frank Crunch (Fase4, La Cattiva Esperienza) al microfono, Andrea “Vipera” Salani (Fase 4, CCM, I Refuse It, Liars) alla batteria, FaLo (Reverberati) al basso, : Emi ‘er Biacco’ (The Bugz, Silver Bullets) alla chitarra e Franky Bo alla chitarra.
Il biglietto di ingresso ha un prezzo di 5 euro.
Giuda (+Capt Crunch and the Bunch) – 26 ottobre (21:30) Borderline via Vernaccini 7 Pisa
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