Riprendono i concerti al Leningrad con il live del 13 ottobre di Marco Iacampo. Ex Lex Niagra prima e soprattuto ELLE (band di pop-rock con il quale ha realizzato il viscerale “Bruciamo ciò che resta”) Marco Iacampo si è poi avviato alla carriere solista sotto il moniker Goodmorningboy, realizzando il primo omonimo album e “Hamlet Machine” (realizzato col contributo di Alessandro “Asso” Stefana e Giovanni Ferrario). Si tratta di lavori nei quali alle liriche in inglese si accompagnano sonorità “lo-fi” e “indie”.
Accompagnato da Lorenzo Corti (Cristina Donà, Cesare Basile, Delta V), Luca Recchia e Marcello Sorge (Cesare Basile) suona in Italia e in Europa (Germania e Francia). Con il brano “Che bella carovana” Marco Iacampo partecipa alla compilation “Il Paese è reale” promossa dagli Afterhours e dà un mano a Marco Parente nel singolo “Neve Ridens” finché nel 2010 esce il primo omonimo album ” marcato” Marco Iacampo e orientato al folk-rock seguito nel 2012 da “Valetudo”. Il titolo dell’album riprende una arte marziale brasiliana nella quale vale tutto e che esemplifica il concetto alla base della composizione del disco: nessun limite e massima libertà. “Valetudo”. Il disco è così un concetrato di pop sui generis, di musica popolare per la facilità di fruizione ma non per i riferimenti compositivi e le soluzioni musicali, frutto della felice unione tra cantautorato italiano (Tenco, Fossati e Lauzi) e riferimenti alla musica folk nella sua declinazione anglosassone/americana (Nick Drake e Leonard Cohen) e latina (Caetano Veloso).
Il concerto pisano di Marco Iacampo è a offerta libera.
Marco Iacampo – 13 ottobre (ore 22:00) Leningrad Cafè via Silvestri 5 Pisa
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