Una foto di Kenro Izu, artista al quale il Photolux Festival dedica la mostra Sacredness
Fino al 13 dicembre torna a Lucca il Photolux Festival, la Biennale internazionale di fotografia, che per il 2015 avrà come tema “Sacro e Profano”. L’edizione della rassegna, curata da Enrico Stefanelli, permette di compiere un viaggio tra le immagini alla scoperta dei luoghi dello spirito, degli uomini che li vivono, dell’iconografia e di come il linguaggio fotografico svela questa dualità e indaga le diverse declinazioni e interpretazioni possibili del sacro e del profano.
Ben ventisei sono le mostre (l’elenco completo è disponibile a questo link) in programma con ben 18 esposizioni, il consueto appuntamento con il World Press Photo, ospitato a Lucca per l’undicesimo anno consecutivo. Ci sono poi i tre contest, Roberto Del Carlo Photolux Award, Young Curators, Fuoco Sacro, e le mostre dei vincitori del Leica Oskar Barnack Award 2015, del vincitore del 2015 Documentary Photography Grant della Manuel Rivera-Ortiz Foundation e la mostra “Burma” di Carolina Sandretto.
Il tema Sacro e Profano è sviluppato attraverso il lavoro di importanti autori della fotografia contemporanea e del fotogiornalismo internazionali: Joel-Peter Witkin, maestro americano ospite dell’evento lucchese con una retrospettiva (Villa Bottini – via Elisa, 9 Lucca) che approfondisce il rapporto tra sacro e profano, visti attraverso il suo sguardo unico e provocatorio; Ernst Haas (Vienna, 1921), uno dei pionieri della fotografia a colori al quale è dedicata la mostra “La Creazione” (Palazzo Ducale – Cortile Carrara, 1 Lucca); Bettina Rheims (Neuilly-sur-Seine, 1952), invece, con il suo “INRI” (Palazzo Fondazione Banca del Monte di Lucca piazza San Martino, 7 Lucca) proporrà le storie sacre del nostro tempo, combinando la storia e la leggenda; Kenro Izu torna nella città della Mura con “Sacredness” ( Palazzo Ducale – Cortile Carrara, 1 Lucca); la fotografa dell’Agenzia Magnum Cristina Garcia Rodero (Puertollano, Spagna, 1949) mostra i suoi scatti dedicati ai rituali voodoo ad Haiti nell’esposizione “Rituales en Haiti” (Cavallerizza – piazzale Verdi Lucca) . Altre mostre interessanti sono quella di Aurelio Amendola (Pistoia, 1938) dedicata alla basilica di San Pietro (Palazzo Ducale – Cortile Carrara, 1 Lucca), “Sotto la tenda di Abramo” ( Cavallerizza – piazzale Verdi Lucca) del fotogiornalista Ivo Saglietti, “I am a Walé Respect me” ( Cavallerizza – piazzale Verdi Lucca) di Patrick Willocq (Strasburgo, 1969) è il percorso fotografico che indaga un rito d’iniziazione diffuso tra i pigmei Ekonda del Congo. Altre esposizioni sono “Wilder Mann” di Charles Fréger, che esplora riti e tradizioni europee in cui l’abito diventa maschera,“The Believers di Jordi Pizarro sulle comunità religiose di dieci differenti paesi, “Inshallah” di Michele Borzoni sulle comunità cristiane del Medio Oriente, “Rituals” di James Estrin, senior photographer del New York Times.
Tra gli eventi collaterali del Photolux Festival, oltre ai Leica Talk (conferenze con esperti quali Karin Kaufmann Art Director di Leica Galleries International o Lars Boering direttore di World Press Photo) si rinnova, presso la sede del Real Collegio, Expolux, lo spazio espositivo dedicato agli editori, gli stampatori, i professionisti del settore e le scuole di fotografia. La sera del 7 dicembre è poi in programma uno spettacolo, che abbina la fotografia alla musica con il fotografo Pino Ninfa e il trombettista Paolo Fresu, organizzata in collaborazione con il Teatro del Giglio di Lucca.
Si ricorda che le sedi principali delle mostre sono Palazzo Ducale (Cortile Carrara, 1 Lucca), Chiesa dei Servi (piazza de’ Servi, 3 Lucca), Villa Bottini (via Elisa, 9 Lucca) visitabili dal lunedì alla domenica dalle 10 alle 19:30, e Palazzo della Fondazione Banca del Monte di Lucca (piazza San Martino, 7 Lucca), Palazzo Guinigi (via Guinigi, 21 Lucca), Cavallerizza (piazzale Verdi Lucca), Chiesa di San Franceschetto (piazza San Francesco Lucca), Real Collegio (piazza del Collegio, 13 Lucca), Studio di Massimo Vitali (via delle Conce, 10 Lucca), Foto Cortopassi (via San Quirico, 9 Lucca) e Torre Guinigi (via Sant’Andrea Lucca) visitabili il sabato e la domenica dalle 10 alle 19:30 (e il 7 e 8 dicembre dalle 15-19:30), il Centro Culturale Agorà ( Via delle Trombe Lucca) da lunedì al venerdì 15-18:30 e sabato e domenica dalle 10 alle 19:30 (7 e 8 dicembre 10:00 – 19:30), Palazzo Sardi (via Burlamacchi, 21 Pisa) dal lunedì al venerdì 15-19:30 e sabato: 10-13 (7 e 8 dicembre 10-19:30).
Il biglietto per il Photolux Festival ha un prezzo di 22 euro ed è valido per 28 mostre. In alternativa sono acquistabili i tagliandi per location Palazzo Ducale (10 euro), Chiesa dei Servi (8 euro), Villa Bottini (8 euro), Palazzo Fondazione Banca del Monte di Lucca (8 euro), Palazzo Guinigi (8 euro), Cavallerizza (10 euro).
Photolux Festival – 23 novembre / 13 dicembre Lucca
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