L’Astiludio, il torneo degli sbandieratori a Volterra, è in programma il 1° settembre

Il 1° settembre a Volterra c’è l’edizione 2013 dell’Astiludio (termine che deriva dal latino medievale astiludium composto da hasta, bandiera, e ludus, gioco):  la rievocazione dell’antica festa cittadina dedicata al torneo degli sbandieratori. La manifestazione è di tipo agonistico-coreografico:  alle 15.15 le campane delle contrade suonano contemporaneamente e i quattro cortei provenienti da altrettante porte della città medievale si dirigeranno in piazza per dare vita al torneo al quale partecipano gli sbandieratori non solo volterrani ma quelli provenienti da altre città italiane che vantano simili tradizioni.

Durante l’Astiludio i vicoli e le piazze di  Volterra si riempieranno di figuranti vestiti come soldati, balestrieri, cavalieri, dame e araldi, mentre bandiere multicolori volteggiano al ritmo dei rulli di tamburi e squilli di chiarine, in una scenografia veramente unica.

Alla squadra vincitrice dell’evento pisano sarà assegnato “Il Bravio”: piatto in alabastro realizzato dalle abili mani dei mastri alabastrai e impreziosito dall’intervento di artisti volterrani.

L’Astiludio non è una manifestazione “amatissima” dai pisani: tale celebrazione rievoca infatti i festeggiamenti che si svolsero il 18 ottobre 1406 a Volterra per la caduta di Pisa per mano di Firenze, alleata della città di Alabastro. Ai messaggeri che recarono il messaggio furono elargite nove braccia di panno scarlattino per la gualdrappa dei cavalli, scarpette, calze lunghe, cappucci nuovi, finiture d’oro e fu imbandita una tavola, per il pranzo delle autorità, che attraversava la piazza in tutta la sua lunghezza. A Volterra poi andò male: Firenze sottomise formalmente la città nel 1472 con il “sacco” dell’esercito condotto da Federico da Montefeltro  per le “guerre dell’allume”.

Astiludio – 1° settembre (15:00-20:00) Volterra

Per informazioni
Sbandieratori Volterra
web www.sbandieratorivolterra.it