Tempo d’estate, tempo di cultura. Al Museo Nazionale della Certosa Monumentale di Calci dal 3 agosto al 13 ottobre 2013 sarà aperta al pubblico l’esposizione dedicata a “Calci com’era…”, una preziosa esibizione di cartoline della collezione Farnesi, ritraenti la Calci della prima metà del ‘900. In mostra sono luoghi divenuti irriconoscibili, tanto sono mutati nel corso degli anni, così come modi di vivere gli spazi urbani e agresti che oggi sarebbero impensabili, e che pure hanno tanto da dire e da raccontare.
“L’opportunità offertaci dalla sempre e generosa disponibilità di Flaminio Farnesi era troppo ghiotta per lasciarsela sfuggire” dice Severina Russo, Direttrice del Museo Nazionale della Certosa Monumentale di Calci, “ed abbiamo colto al volo l’occasione per condividere con i calcesani l’offerta e presentare ai numerosi visitatori della Certosa questi importanti documenti”.L’esposizione si ricollega idealmente a quella del 2004, “E mentre Berta filava…”, curata da Bruna Battaglini e allestita nel salone del Consiglio Comunale. Se allora l’accento era sul lavoro delle donne di Calci, quest’anno il tema è una passeggiata, indietro nel tempo, lungo le vie del paese – dal municipio alla pieve e poi verso il Serra con una sosta a Castelmaggiore, dal municipio alla Certosa lungo la Via Nuova appena aperta e da qui alla Verruca passando da Rezzano, Montemagno e Nicosia.
Mancano le immagini della Certosa, in quanto verranno utilizzate per un’altra iniziativa specificamente dedicata al complesso monastico.
Calci com’era…. – dal 3 Agosto al 13 Ottobre – Museo nazionale della Chiesa monumentale – Calci (Pisa)
Per informazioni:
tel. 050 926518
fax 050 926542
email: [email protected]