In seguito delle scosse avvertite anche a Pisa il 29 maggio, il sindaco della Città della Torre Marco Filippeschi ha disposto con un ordinanza la chiusura immediata del Palazzo della Sapienza e la cessazione immediata di tutte le attività tecniche, amministrative e bibliotecarie che si svolgevano abitualmente alll’interno del Palazzo.
Inoltre è in fase di programmazione il piano per lo sgombero dell’intero edificio in tempi rapidi. Lo ha comunicato una nota diramata dal Rettorato dell’Università di Pisa. Le scosse hanno infatti ulteriormente aggravato i già gravi problemi della struttura della Sapienza, come ha evidenziato la verifica sulla sicurezza dell’edificio effettuata dai Vigili del Fuoco del Comando di Pisa su richiesta dell’ateneo. Dagli accertamenti sono state evidenziate criticità che riguardano soprattutto l’eccessivo carico costituito dai libri della Biblioteca Universitaria ospitata ai piani superiori, che potrebbero compromettere la stabilità dell’intera struttura.
L’Ateneo è al lavoro per limitare i disagi che inevitabilmente si creeranno nelle prossime settimane e ridurre i tempi necessari per la messa in sicurezza e riapertura del Palazzo della Sapienza, luogo simbolo del mondo accademico pisano. Proprio per questo motivo dal 30 maggio sarà attivo uno “sportello ad hoc” al quale gli studenti potranno rivolgersi per avere informazioni sulle attività didattiche e sugli altri appuntamenti che previsti in origine al Palazzo della Sapienza, dovranno essere riprogrammati in altre sedi. Lo sportello sarà aperto nell’aula studio della facoltà di Giurisprudenza (con accesso da via Curtatone e Montanara), dal lunedì al venerdì dalle ore 8:00 alle ore 20:00: telefono 050/2212864.
Per informazioni
web www.jus.unipi.it.