Il 31 Agosto 1943 ebbe luogo il primo di una lunga serie di bombardamenti sulla città di Pisa
La tragedia del 31 Agosto 1943, anniversario del primo bombardamento di Pisa, torna alla memoria nella video-installazione di Lorenzo Garzella e Domenici Zazzarra alle ore 21 al CinemaTeatroLux. La guerra e i bombardamenti di Pisa nell’estate 1943 sono rivissuti nei racconti, nelle voci, nei suoni e nei volti che risaltano da foto d’epoca e filmati di repertorio. A dominare è la forma liquida dell’acqua: tutto fluttua, si sfoca, si frantuma e si ricompone in un gioco di riflessi e colori.
Nella stessa occasione al Sostegno dei Navicelli e nella chiesa di San Giovanni al Gatano si ricordano i 70 anni dal primo bombardamento della città. Il programma prevede interventi di Marco Filippeschi, sindaco di Pisa, e Giorgio Vecchiani, presidente comitato provinciale ANPI Pisa.
Il 31 Agosto 1943 verso l’una moltissimi pisani furono colti alla sprovvista dalla formazione aerea alleata, cui fece subito seguito il terribile bombardamento sui quartieri cittadini a sud del fiume Arno. Fu un bombardamento a tappeto, finalizzato a colpire i bersagli costituiti dalle fabbriche, dai principali nodi stradali verso mezzogiorno e dalle vie di comunicazione, come il Canale dei Navicelli e la Stazione Ferroviaria. Da quel giorno Pisa fu oggetto di altri 53 bombardamenti, tra cui quella dei principali ponti, avvenuta il 20 Giugno del 1944. Le valutazioni effettuate nel 1945 calcolarono 1738 le vittime, dispersi eccettuati, e quasi 200 mila i vani distrutti o fortemente danneggiati.
Il bombardamento di Pisa fu l’episodio che fece precipitare Pisa nell’abisso della guerra e delle stragi nazifasciste. Tra le più cruente l’eccidio di Pardo Roques, le stragi di Coltano e di San Biagio, la strage della Romagna e l’uccisione di Livia Gereschi. Il 2 settembre 1944 la Liberazione
Bombe 1943 – video installazione – 31 Agosto ore 21.00 presso Cinema Teatro Lux – Piazza Martiri della Libertà – Pisa
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