Il 6 agosto Pisa festeggia lo Die de San Sisto, celebrando il suo vecchio patrono, san Sisto, con una cerimonia presso la chiesa di San Sisto in Cortevecchia. L’evento pisano è organizzato dall’Associazione Amici di Pisa e patrocinato dal Comune di Pisa. Alle 18:00 verrà deposta una corona di alloro, in ricordo degli eventi storici che si sono verificati il 6 agosto. Alla deposizione farà seguito la messa in ricordo dei caduti pisani in tutte le guerre e la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica. Alle 19:00 il professor Alberto Zampieri terrà un seminario durante il quale tratteggerà la figura storica del grande stratega Uguccione della Faggiola e la battaglia di Montecatini del 29 agosto 1315 durante la quale l’esercito pisano e le forze ghibelline, guidata da Uguccione, sconfissero la Lega Guelfa capeggiata dall’esercito di Firenze che aveva un numero di forze nettamente superiore.
Alla battaglia, parteciparono a fianco dei Pisani anche dei Cavalieri Tedeschi e la chiesa di San Giorgio (dei Tedeschi) in via Santa Maria fu edificata proprio in onore dei caduti tra i volorosi cavalieri teutonici.
Nel Medioevo, Pisa celebrava il 6 agosto e San Sisto in concomitanza con le numerose vittorie che avevano arriso ai Pisani proprio in quella data. Nel 1003 la flotta pisana condatta dall’ammiraglio Carlo Orlandi sconfisse a largo di Civitavecchia una flotta saracena, nel 1005 sempre la flotta pisana ma guidata da Pandolfo Capronesi conquistò Reggio, Amantea, Tropea e altre terre calabresi sotrattandole ai Saraceni e nel 1063 le navi pisane entrarono nel porto di Palermo e guidate da Giovanni Orlandi razziarono la città raggranellando il “bottino” per edificare il Duomo.
Le vittorie del 6 agosto continuarono anche nel XII secolo. Nel 1113 la flotta e l’esercito pisano comandato dall’arcivescovo Pietro Moriconi conquistarono le isole Baleari, nel 1119 le navi pisane sconfissero quelle genovesi a Portovenere e nel 1135 le truppe pisane conquistarono Amalfi e altre roccaforti per poi essere allontanate dal Re di Sicilia Ruggero Altavilla.
Nel XIII secolo la flotta pisana fece il bis a Portovenere (1262) dando una sonora lezione alla flotta genovese, che però si riprese la rivincita, con gli interessi, durante la battaglia della Meloria (6 agosto 1284) mettendo in pratica fine alla tradizione del 6 agosto e alla benefica influenza di San Sisto, che poi come patrono fu sostituito da san Ranieri.
Lo Die de San Sisto – 6 agosto (ore 18:00) San Sisto in Cortevecchia (via Corsica)
Per informazioni
Associazione degli Amici di Pisa
web www.associazioneamicidipisa.it