Il 9 e 10, 16 e 17 e 23 e 24 novembre a San Miniato c’è la Mostra Mercato del Tartufo Bianco (scarica qua la mappa della mostra mercato) : quarantatreesima edizione della manifestazione organizzata per la prima volta nel 1969. Da allora la kermesse si è ampliata, elevandosi da semplice sagra a Mostra Mercato di livello internazionale che ha come protagonista il Tartufo Bianco ma non solo: si sono infatti aggiunti altri prodotti locali come vini, formaggi e salumi .
Ogni sabato la piazza del Duomo ospita il mercato del tartufo, e il resto del centro storico i banchi dei prodotti di eccellenza del territorio (toscano e delle altre regioni italiani): in piazza del Seminario ci sono i produttori di S.Miniato e della regione, che espongono e vendono le eccellenze toscane (salumi, vino, olio); in piazza del popolo i prodotti ittici, dolci, salumi, formaggi, salse e le altre specialità del resto di Italia, presso i loggiati di piazza Dante c’è il Mercatale, il mercato della filiera corta.
Da non perdere in piazza Mazzini è Street Food: degustazioni e acquisto di specialità locali italiane direttamente in strada: dal fritto di pesce nel cono del Lazio, alle olive farcite e fritto Ascolano delle Marche, dalle bombette di Alberobello (Puglia), aglia arrosticini abruzzesi, dal lampredotto fiorentino alla porchetta di Monte S. Savino, finoalla piadina romagnola, al cioccolato al bicchiere e al Kurton Kalacs transilvano.
Immancabili sono poi gli appuntamenti col mercato dell’antiquariato e collezionismo (piazza Dante) e delle arti e dei mestieri (piazza del bastione). In piazza del Seminario si alterneranno il sabato dimostrazioni di accostamenti tra il tartufo ed altre specialità gastronomiche (lo gnocco fritto di San Felice, il risotto Vialone Nano Veronese, Baccalà con crema di riso solo per citarne alcune) mentre la domenica sono in programma incontri con chef ed esperti di enogastronomia (come Fabrizio Diolaiuti della trasmissione “Le vie del cibo” Luca Pappagallo autore di “Ricette Low Cost”, Claudio Vincenzo chef de La Limonaia di Villa Rospigliosi a Prato Shady Hasbun chef del ristorante “Le rotte ghiotte” di Arezzo).
L‘evento pisano della Mostra Mercato del Tartufo Bianco include poi a palazzo comunale la mostra “L’evoluzione stilistica della pelle e del cuoio” sulla evoluzione stilistica degli arredi , la fantasia di designer e progettisti. Infine il 10 novembre sarà consegnato all’attore e regista Leonardo Pieraccioni il premio in memoria di Ugo Matteoli.
Naturalmente a specialità al tartufo sono dedicati i menù di ristoranti e trattorie. Piatti al tartufo sono anche nei seguenti punti di ristoro: Gruppo Fratres (via Conti 0571418200), Antico Refettorio della SS Annunziata (Via Carducci, 44 – 0571.43926), Movimento Shalom (Piazza del Popolo 20 – 0571.400462), Punto Ristoro Corazzano (Piazza Grifoni, 7 tel. 345 8582466), Ristorante i giorni del Tartufo (Frantoio del Convento di San Francesco, in Piazza San Francesco, 1 – 338.6805604), Ristorante del Tartufo (Circolo Cheli in Via Guicciardini – 348.3341851), Gruppo Volontari Casa Verde (Piazza del Seminario), Punto Ristoro San Domenico e Pro Loco (Via Angelica 0571 42233), Frantoio della Briccola (Via Maioli, 57 – 349 6684495), La Ruga Le Fornaci-Balconevisi (Piazza Dante Alighieri)