Bollani e Salis
Mercoledì 15 aprile presso il Teatro Verdi di Pisa avrà luogo l’attesissimo concerto in collaborazione tra Stefano Bollani ed Antonello Salis.
L’appuntamento musicale sarà caratterizzato da numerosi richiami, tra il jazz enciclopedico e le radici mediterranee, in una nuova esperienza di duo per il pianista fiorentino ed il fisarmonicista sardo. Non si tratta infatti della prima volta che i due musicisti collaborano, sebbene la loro combinazione in versione tête-à-tête sia evento piuttosto raro, dato che assai più di frequente hanno collaborato in ensemble più ampi, come ad esempio nella bollaniana Orchestra del Titanic, caratterizzata da una lunga attività di successo.
La poliedrica carriera di Stefano Bollani è caratterizzata da numerosi sbocchi, di notevole successo, tale da non essere più soltanto annoverata nei tipici “cenni biografici”, che caratterizzano un ruolo da comparsa : i suoi dischi hanno visto un riscontro intercontinentale, concerti sold out capaci di attrarre un pubblico eterogeneo, programmi radiofonici e televisivi famosi ed apprezzati, oltre ad attività letterarie (si è affermato anche come scrittore) e popolari (su di lui è stato ricalcato un personaggio dei fumetti di Topolino). Le influenze musicali nello stile del musicista sono molteplici, con una tecnica pianistica di abbagliante virtuosismo, accompagnata da un sincero amore per il jazz oltre che per la canzone italiana e la musica brasiliana, passando per la musica classica, caratterizzato da performance definite da una vis comica per la quale è divenuto celebre soprattutto nelle trasmissioni televisive e radiofoniche. Stefano Bollani vanta numerose collaborazioni con icone sacre della musica contemporanea, quali Gato Barbieri, Chick Corea e Paolo Fresu. Da non dimenticare il connubio quindicennale con il trombettista Enrico Rava, definito dal pianista stesso suo mentore. Tra i vari riconoscimenti spicca il premio Hans Koller European Jazz Prize quale migliore musicista europeo per l’anno 2007.
La personalità musicale di Antonello Salis non è di certo da meno, data l’estrema confidenza con i suoi strumenti d’elezione, la fisarmonica e il pianoforte (oltre che all’organo Hammond), con i quali ha stabilito un rapporto di estrema fisicità, dal quale scaturisce una musica di intensità primordiale, in una sorta di peculiare revisione radical-mediterranea dell’improvvisazione jazzistica. Anche le collaborazioni nazionali ed internazionali del fisarmonicista sardo sono assolutamente notevoli, tra gli altri i già menzionati Enrico Rava e Paolo Fresu (con il quale forma il trio P.A.F. con la partecipazione anche di Furio Di Castri) e gli Aires Tango. Da non dimenticare anche l’attività di compositore.
Bollani e Salis in concerto- Mercoledì 15 aprile, ore 21.30 – Teatro Verdi, Via Palestro 40, Pisa (Pi)
Per informazioni
055 240397
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