Sabato 7 febbraio e domenica 8 (in replica) andrà in scena presso il Teatro Verdi di Pisa L’otello, ispirato all’omonimo lavoro di Shakespeare, scritto, diretto ed interpretato da Luigi Lo Cascio. La scenografia, i costumi e le animazioni sono curate da Nicola Console e Alice Mangano; le musiche sono di Andrea Rocca; alle luci Pasquale Mari; gli altri interpreti, oltre al già citato Lo Cascio, sono Vincenzo Pirrotta, Valentina Cenni e Giovanni Calcagno. Lo spettacolo è prodotto dal Teatro Stabile di Catania ed E.R.T. Emilia Romagna Teatro Fondazione. La rappresentazione ha debuttato proprio presso la città etnea la scorsa primavera, raccogliendo un grande successo di pubblico ed il consenso della critica.
L’eclettico attore e regista siciliano Luigi Lo Cascio, noto per la partecipazione come attore in numerosi spettacoli teatrali di successo, oltre che in varie produzioni cinematografiche di qualità, con la prima recente esperienza di regia in La città ideale, riprende il proprio instancabile percorso di ricerca artistica ripartendo dall’Otello di Shakespeare. Oltre alla regia, l’artista si esibisce anche nella recitazione, impersonando il ruolo di Iago, di fianco ad Otello interpretato da Vincenzo Pirrotta, in una rivisitazione quasi interamente in dialetto siciliano della tragedia del maestro inglese.
Secondo Lo Cascio : “Al di là del tiro infame che l’onesto Iago gioca ad Otello, è solo una serie di parvenze e malintesi il nostro universo di relazioni? Davvero anche l’amore è puro abbaglio? È forse connaturato alle passioni più travolgenti il fatto di racchiudere, nel loro cuore più intimo e sconosciuto, una luce sinistra, lama affi lata che ustiona gli occhi e acceca la mente consegnandola prima al tumulto, poi al furore?”
Nella propria recensione la curatrice della rubrica teatrale de Il Sole 24 ore, Francesca Motta, descrive lo spettacolo così: “Sulle orme di “Otello” scavando nelle fibre più intime dell’essenza shakespeariana. Luigi Lo Cascio affonda la colta penna drammaturgica in un grumo di passioni radicali e riscrive la sua poetica e personalissima versione dell’immortale tragedia. Un azzardo in teoria che si trasforma in sorprendente conquista sulla scena. Nonostante il testo sia sfrondato da luoghi e personaggi, rimangono solo quelli fondamentali Otello, Iago, Desdemona, l’inedito uso del dialetto siciliano arcaico in endecasillabi, la mattanza del finale ribaltata nell’incipit, il nuovo “Otello” non tradisce per nulla la fonte primaria, arricchendosi di una cavernosa analisi psicologica dallo sguardo contemporaneo. Lo Cascio, anche regista e interprete nel ruolo di Iago, centra il bersaglio passando con coraggio dalla via più impervia, contaminando la vicenda tradizionale con una sorta di diario privato d’amore e morte per scoperchiare gli impulsi umani più reconditi, quelli che penetrano nella grana della pelle e puntano a far sobbalzare e impazzire il cuore.[…]”
L’Otello di e con Luigi Lo Cascio – sabato 7 febbraio, ore 21 ed in replica domenica 8 febbraio, ore 17 – Teatro Verdi di Pisa, Via Palestro 40
Per informazioni:
Teatro Verdi di Pisa
050 94 11 11