Giovedì 12 settembre alle 18.30 presso l’Auditorio del Museo Piaggio verrà inaugurata la mostra di Daniel Schinasi con 53 quadri fra i più rappresentativi della sua produzione artistica e 40 disegni, alcuni dei quali inediti. Nella sala espositiva sarà presente una postazione dove sarà possibile visionare un filmato realizzato da Marco Bruni con i tantissimi materiali fotografici e video concessi dall’artista.
Daniel Schinasi, fondatore del Neofuturismo, ha cercato in tutti i modi di evitare la trappola futuristica del “progresso ad ogni costo”. Nato nel 1933 ad Alessandria d’Egitto da famiglia livornese di origine serfadita, è vissuto tra Alessandria e Il Cairo, e ha iniziato a dipingere in casa di Edwin Mecher. Nel 1956 ha lasciato l’Egitto durante la guerra di Suez ed è arrivato a Livorno, dove ha inaugurato la prima mostra a Bottega d’Arte. Nel 1961 Schinasi apre il Corso dell’Artista a Pisa e nel 1963 progetta un Manifesto per l’ONU dedicato alla pace, finché il 14 dicembre 1956 decide di trasferirsi definitivamente, insieme alla famiglia, in Italia. A Livorno Schinasi scopre il futurismo e nel 1958 espone le sue prime opere. Pendolare sulla linea forroviaria Antignano-Pontedera ha eseguito un gran numero di disegni, coltivando ancora la sua passione per l’arte rinascimentale e per autori come Vincent Van Gogh e Paul Gauguin. A differenza dei futuristi, Schinasi coltiva l’ideale dell’uomo capace di non lasciarsi soggiogare dalle macchine e di mantenere intatta la propria integrità.
L’esposizione sarà aperta fino al 12 ottobre dal martedì al venerdì dalle 10.00 alle 18.00, il sabato dalle 10.00 alle 13.00 e durante la seconda domenica del mese dalle 10.00 alle 18.00. All’inaugurazione sarà presente l’autore. Ingresso libero.
Dall’Impressionismo al Neofuturismo – dal 12 settembre al 12 ottobre – Fondazione Piaggio, viale R. Piaggio 7 – Pontedera (Pisa)
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