Le presentazioni di libri nella settimana dell’8-14 giugno iniziano proprio l’8 giugno alla Saletta ETS (ore 17:30 piazza Carrara 16/19 Pisa) con il libro “Collettività. Tra libertà e regole” (14 euro ETS), saggio scritto di Valeria Ferraretto, Ilaria Gaspari, Verbena Giambastiani, Irene Ginanni, Dario Muti, Luca Serafini, Giovanni Zanotti. Intervengono Adriano Fabris e Dario Danti. Il testo analizza il rapporto tra individuale e collettivo indagato da Spinoza a Jean-Luc Nancy, passando per Kant, Benjamin e Adorno.
Sempre l’8 giugno si parla alla Feltrinelli (ore 18:00 Corso Italia Pisa) de “La 17° agenzia” di Giuseppe Cassini (27 euro Marsilio): saggio storico che analizza le scelte politiche degli Stati Uniti, le prospettive future e sulle problematiche che gli Usa dovranno affrontare negli anni a venire.
Il 9 giugno si segnala l’evento pisano ancora alla Feltrinelli quando alle 18:00 Maurizio De Cicco presenta il libro “La sindone di Rublev” (12 euro Pontecorboli Editore) che analizza la storia artistica del monaco icònografo russo Andrej Rublev che ha dipinto il Volto della Sindone.
Il 10 giugno alla SMS Biblio (ore 17:30 via san Michele degli Scalzi Pisa) viene presentato il libro “La Fattoria” di Maria Grazia Del Puglia (Edizioni Helicon), romanzo “campestre” che annovera le illustrazioni realizzate da Mario Romboli. L’incontro vedrà l’introduzione dello scrittore e poeta Alessandro Scarpellini. L’11 giugno ancora alla SMS Biblio ma alle ore si parla del libro “Della PAEDOPHILIA e altri sentimenti” di Annie Leclerc (14 euro Malcor D’edizione), romanzo incompiuto che dà la parola alla bambina violata dal tradimento e dalla violenza ingiustificabile compiuta dall’adulto.
L’11 Giugno l’evento letterario è al Museo della Grafica di Palazzo Lanfranchi (ore 17:30 Lungarno Galilei 9 Pisa) quando è in programma la conferenza sul saggio di Giulio Supino “Diario della guerra che non ho combattuto. Un italiano ebreo tra persecuzione e resistenza” (20 euro Aska Edizioni), biografia della lotta contro il Fascimo prima e l’occupazione nazista poi di Giulio Supino, professore di Idraulica espulso nel 1938 daall’Università di Bologna perché ebreo…