Tra i libri presentati in settimana c’è anche “Io, killer mancato” di Francesco Viviano
Il caldo non ferma gli eventi letterari pisani. Anche la prima settimana di Giugno è infatti ricca di appuntamenti con i libri e la lettura.
Gli appuntamenti iniziano il 3 giugno alla Libreria dei Ragazzi ( ore 17:00 via San Francesco, 99 Pisa) con l’iniziativa della casa editrice ETS “Il bosco in libreria” legata alla collana junior “I Pijamini”: storie e libri che narrano di boschi, di monti, di parchi, di animali e di… magie!. Attraverso reading e animazione laa meraviglia del bosco e degli ambienti naturali tra gli scaffali dei libri.
Il 4 giugno nel giardino interno della libreria Feltrinelli (ore 18 Corso Italia Pisa) Angelo Tonelli racconta “Eleusis e Orfismo” (14 euro Feltrinelli) saggio filosofico sul mistero di Eleusi, il centro iniziatico maggiore di tutta la la cultura greca , e i legami con il movimento religioso dell’Orfismo che asseriva l’immortalità dell’anima da preservare conducendo un’intera vita di purezza
Il 5 giugno al Museo della Grafica di Palazzo Lanfranchi (ore 17:00 Lungarno Galilei 9 Pisa) si tiene la presentazione del volume di Giovanni Maria Fara “Albrecht Dürer nelle fonti italiane antiche 1508-1686” (58 euro Olshki), saggio incentrato sul catalogo delle fonti italiane sul grandissimo pittore rinascimentale tedesco, che fu teorico dell’arte e della scienza e divenne “legato” all’Italia.
Ancora il 5 giugno alla libreria Tornalibro, (ore 20:00 vicolo Quarantotti 3, Pisa) Diego Barsuglia presenta “La terra desolata“, reportage fotografico sulla correlazione tra pressione ambientale e salute in Campania. Barsuglia, è un fotografo indipendente specializzato in reportage “sociali” . I suoi lavori sono apparsi su numerose testate tra le quali “El Mundo”, “El Pais”, “La Cronica”, “La Repubblica”, “Sunday Times”, “Sette” e “Il Corriere della Sera”.
Sempre il 5 giugno nella Sala del Consiglio dei Dodici del Palazzo dei Cavalieri di Santo Stefano (ore 17:00 Piazza dei Cavalieri Pisa) viene presentato il libro “Giulio di Alessandro un Medici a Pisa” di Daniela Stiaffini (12 euro edizioni ETS). Il saggio approfondisce la figura di Giulio de’ Medici figlio naturale di Alessandro, primo duca di Firenze. e di una suora. Della educazione di Giulio si occupò personalmente (e per”timore”) Cosimo I de’ Medici, succeduto sul trono di duca di Firenze ad Alessandro.
Il 6 giugno alla Libreria Feltrinelli (ore 11:30 Corso Italia Pisa) viene presentato “Io, killer mancato” di Francesco Viviano (14 euro Chiarelettere), la storia di Francesco Viviano cresciuto tra povertà, paura e mafia ma che sul punto di dover sparare sceglie di non farlo e di diventare giornalista (Ansa e “la Repubblica”, dove oggi è uno dei principali inviati) seguendo il maxiprocesso, il processo Riina e “incrociandosi” con alcuni dei vecchi compagni di gioco, ora capimafia dietro il tavolo degli imputati.
Sempre il 6 giugno di nuovo al giardino della Libreria Feltrinelli si parla de La pietà dell’acqua (12,90 euro Giunti Editore) libro di Antonio Fusco che vede come protagonista il commissario Casabona alle prese con un indagine sull’omicidio di un anziano il cui corpo viene ritrovato il giorno di Ferragosto. Ancora il 6 giugno presso lo Studio Gennai di Arte Contemporanea (via san Bernardo Pisa) si presenta “Oniroplasmi” di Antonino Bove (12 euro Pezzini). Il libro collegato con i collage esposti nella mostra teorizza, in un’ottica fantastica e visionaria, la possibilità di materializzare i sogni.
Il 7 giugno al Caffè Letterario Voltapagina (ore 20:30 via San Martino, 71/73 Pisa) arriva Costanzo Ferraro che presenta il suo libro “Cimettolafaccia” (Valigie Rosse): è la storia di un uomo asfittico che arrivo al punto di farsi paura da solo nei momenti decisivi della vita… Ferraro racconta una storia che parla della sua città, della formazione scolastica, delle prime cotte, della volontà di fare l’università e dell’esigenza interiore di non cedere (Ferraro convive con una disabilità fisica fin dalla nascita). L’evento pisano prevede anche un reading effettuato da Daniela Bertini.
