Dopo il Pisa Book Festival continuano gli eventi pisani letterari. Il 15 Novembre Massimo Carlotto presenta all’Auditorium del Museo Piaggio (ore 21 viale Arnaldo Piaggio 7 Pontedera) “Blues per cuori fuorilegge e vecchie puttane” (16 euro E/O) . Il romanzo segna il ritorno dell’Alligatore alla prese con una vicenda segnata dallo scontro tra bene e male nell’arena delle grandi operazioni segrete di polizia e dei traffici di droga. All’evento pisano parteciperanno Massimo Carlotto Marcello Cimino, vicepresidente dell’associazione Orme Gialle e Cristiano Marcacci, caporedattore de Il Tirreno.
Il 16 novembre al Cinema Caffè Lanteri (ore 20 via San Michele degli Scalzi 42 Pisa) è in programma il quinto appuntamento della rassegna Fumetti&PopCorn con la presentazione del libro “Violeta Corazon Maldito“: prima opera a fumetti di Virginia Tonfoni con i disegni di Alessio Spataro, (16 euro Bao Publishing). La scrittrice Virginia Tonfoni dialoga con la giornalista del Corriere Fiorentino, Cinzia Colosimo. La biografia a fumetti racconta la vita di Violeta Parra, una delle voci più importanti e carismatiche della tradizione popolare cilena. Musicista, poetessa, artista totale, Violeta Parra è la protagonista di questo graphic novel in tricromia (bianco, nero e arancione) che narra una vita dolorosa, consacrata all’arte che ha contribuito alla rivoluzione culturale cilena.
Virginia Tonfoni è una giornalista e fumettista, e scrive per diverse testate giornalistiche. Alessio Spataro è un fumettista e disegnatore satirico con all’attivo sette libri satirici e diversi albi a fumetti come co-autore.
Sempre il 16 novembre alle 19 c’è un altro evento pisano: la Libreria Pellegrini (ore 19 via Curtatone e Montanara 5 Pisa) festeggia in ritardo il rinnovo locali con l’intervento musicale del trio “Muddy Garges” (Stefano Perfetti: chitarra e voce, Riccardo Bua: basso, Claudio Orsi: batteria e percussioni) che accompagna delle sessioni di lettura dal vivo, tenuta dall’attore Agostino Cerrai, di “Cristo tra i muratori” (1939) di Pietro di Donato (9 euro edizioni Textus) una delle opere più significative della cosiddetta letteratura della “migrazione” che narra le vicende delle generazioni di emigrati abruzzesi in America che hanno contribuito a erigere i grattacieli di Manhattan, “sistemare” le enormi opere in muratura del porto di New York e a rendere possibile l’integrazione dei figli in una società nuova e contraddittoria.