Anche l’ultima settimana del Giugno Pisano presenta un nutrito calendario di iniziative letterarie.
Il 26 giugno nella Sala Titta Ruffo del Teatro Verdi (ore 17:3 via Palestro 40 Pisa) viene presentato il testo “La Lirica in Vernacolo Pisano” (Felici Editore) di Giampaolo Testi e Simone Rossi con letture di Lorenzo Gremigni, Leonardo Ferri e Marco Azzurrini.
Il 27 giugno, ore 18 presso, al giardino della Libreria Feltrinelli di Pisa (Corso Italia Pisa) in occasione del bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi esce per la prima versione italiana della biografia del grande compositore scritta da Julian Budden, direttore di produzione alla BBC Radio Opera e primo presidente del Centro Studi Giacomo Puccini di Lucca. Pubblicato in inglese da Oxford University Press il volume tradotto italiano,battezzato “Verdi“, è edito da Della Porta Editori.
Sempre il 27 giugno ma alla SMSBiblio (Via San Michele degli Scalzi Pisa), ore 17:30 è previsto l’evento pisano letterario dedicato a “La tua dieta” (15 euro MDS Editore): testo nel quale Sandra Cosci, medico nutrizionista illustra quali sono i principi alla base di ogni dieta: quello di seguie un regime alimentare sano e corretto che rispetta il nostro corpo e i piaceri della tavola.
Il 28 giugno all’Associazione Cultura Incontro (Largo Toselli Pisa) dalle 21:00 alle 22:30 è previsto l’incontro il viaggio nell’immaginario antico e moderno con la presentazione e lettura di testi letterari. Il 28 giugno di ritorna alla SMSBiblio dove alle 17:30 Maurizia Tazartes, storica e critica d’arte, racconta il suo libro “Artemisia tintora romana” (18 euro Sillabe Editore). Si tratta di un’avvincente biografie della pittrice seicentesca, che fu non solo un’artista talentuosa ma una donna coraggiosa, anticonvenzionale, pronta a giocarsi l’esistenza per la sua libertà.
Alle ore 18 del 29 giugno si ritorna invece al giardino della Libreria Feltrinelli per “Tutto naturalmente in un’Estate” (16 euro Robin) romanzo di Marco D’Amico, romanzo di formazione ambientato a Lampedusa che ha come protagonista un ragazzo romano, Lorenzo, e il burbero nonno Enea.