Presepi viventi, artistici, di dimensioni reali sono in programma a Pisa e in Provinciadalle settimane che precedono il Natale fino a dopo l’Epifania.
A Pisa promette di essere spettacolare il presepe nella cripta di san Pietro in Vinculis e inaugurato il
20 dicembre alle ore 16: all’allestimento hanno collaborato l’Accademia dei Disuniti e la Fondazione Cerratelli che ha fornito gli abiti di 25 personaggi (manichini a misura d’uomo). Il presepe riproduce l’immagine del vecchio porto pisano, con tanto di barche e moli. Sarà visitabile fino al 9 Gennaio (25 e 26 Dicembre e 1 Gennaio e il pomeriggio del 31 Dicembre esclusi).
Sempre restando nel Centro Storico dalla notte di Natale sarà allestito nella chiesa di San Michele in Borgo, un presepe arricchito da un gioco di luc. Nella chiesa di San Giuseppe (via san giuseppe) è già visitabile (lo è fino all’8 gennaio dalle 8:00 alle 12.30 e dalle ore 16 alle ore 19.30) il presepe tradizionale creato Misericordia: è composto da 70 statuine in terracotta alte 70 centimetri realizzate a mano da artigiani della Garfagnana.
Fino al 6 Gennaio si potrà ammirare al Mausoleo dei caduti di Kindu (ogni giorno dalle 10:30 alle 19:30) il presepe allestito all’interno del monumento e che nel corso degli anni ha assunto dimensioni sempre maggiori.
La notte di Natale sarà inaugurato il presepe in Cattedrale posto davanti all’altare di San Ranieri: propone una riproduzione plastica di una favela brasiliana ricostruita con materiale di recupero e dall’altra parte del “fiume” della città, mentre la Sacra Famiglia è posizionata su una collinetta da dove parte un fascio di luce che illumina la città e la favela. Il presepe sarà visitabile fino all’Epifania.
Fuori dal centro storico si segnala il presepe della parrocchia di S. Stefano extra moenia e quello di S. Apollinare in Barbaricina: un gioco di luce davanti all’altare coperto da due teli, uno celeste l’altro rosso, e la Sacra Famiglia posta davanti al tabernacolo.
A Pontedera, la chiesa del Sacro Cuore ospita il “presepe del pane” così chiamato perché scenari e coreografia sono realizzati interamente con dei pani.
Dal 6 Dicembre all’8 Gennaio c’è il presepe artistico di Cigoli (comune di San Miniato) al “Santuario Madre dei Bimbi” (Via Fiume 45 – Cigoli – 56028 San Miniato Basso), e visitabile ogni giorno dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 20:30. Si tratta di una rappresentazione molto nota, una vera opera d’arta ammirata ogni anno da curiosi e visitatori attratti dalla cura per i particolari riposta nell’allestimento del presepe, la maestosità della ambientazione (lo si visita seguendo un percorso che “costeggia” periferia e dintori de Betlemme e dei dintorini riprodotti con una cura esemplare dei particolari) impreziosita da personaggi riprodotti con una cura artistica esemplare: le abitazioni e i palazzi della città e i suoi abitanti (dai pastori ai contadini, dai commercianti ai viandanti, dai pescatori ai fornai) e la Sacra Famiglia” realizzati in modo esemplare popolano il presepe arricchito da suggestivi giochi di acqua e di luce. In prossimità del presepe è allestito un mercatino della solidarietà. Per informazioni www.madrebimbicigoli.it.
Sempre a San Miniato, fino all’8 Gennaio c’è Presepi in collina, manifestazione che trasforma le colline e il centro storico della cittadina animati e impreziositi da presepi che si snodano in un percorso lungo più di due chilometri. Ai presepi realizzati dai privati si affiancano quelli realizzati nelle chiese, presso i palazzi storici, nelle sedi di enti e associazioni realizzati dai samminiatesi con ricostruzioni e ad ambientazioni suggestive e in collaborazione con maestri presepisti. Da non perdere è quello realizzato nelle cantine del Seminario (piazza del seminario): occupa un’area di 500 metri quadrati e la sua realizzazione (curata dall’artista Mario Rossi) è durata tre mesi.
Dall’8 Dicembre è visitabile (e lo sarà fino all’8 Gennaio) il presepe artigianale di Montopoli allestito nella sacrestia della Pieve di S. Stefano e S. Giovanni. Realizzato da volontari con diversi tipi di materiale, il Presepe artigianale è piuttosto dettagliato e mostra il Castello di Erode, il mercato con le merci esposte, le tende dei pastori nel deserto e un gioco di luci evidenzia il trascorrere della giornata simulando il passaggio dal giorno alla notte e viceversa.
La sacrestia è aperta nei giorni feriali dalle 8:00 alle 12:00 e dalle 16:00 alle 18:30 e il sabato e i festivi dalle 8:00 alle 12:30 e dalle 16:00 alle 19:00.
La chiesa della Trasfigurazione di San Miniato Basso è stata scelta per la rappresentazione del Presepe Vivente: è messo in scena da 100 attori il 26 dicembre (ore 17) e il 6 gennaio (ore 17). L’8 gennaio il Presepe Vivente “si sposta” in piazza del Seminario a San Miniato.
Spostandosi da San Miniato verso Pisa, da non perdere è il Presepe di Nicosia a Calci costruito ogni anno all’interno della chiesa (l’unica parte restaurata dello storico convento). Sarà inaugurato il 22 Dicembre alle 21.15 con il concerto “Incanti di Natale, la veglia” a cura di Altramusica, ma sarà aperto dal 25 Dicembre all’8 Gennaio dalle 15 alle 18.30. Sempre a Calci due chiese ospitano due parti del grande presepe meccanico creato tra il 1954 e il 1962 da Alberto e Renzo Meucci: San Michele Arcangelo (nella sala della Compagnia) a Castel Maggiore e la Pieve di Calci (chiesa dei Santi Giovanni ed Ermolao).
A Riparbella l’ex cinema parrocchiale è la sede di un presepio meccanico, costituito da 140 personaggi corrispondenti ai vecchi mestieri della campagna.
Il 17 Dicembre a Casciana Terme in Piazza san rocco (ore 21:30) è invece in programma il presepe vivente organizzato dall’associazione “La Cometa”. Un altro presepe vivente è a Cascina (sempre il 17 Dicembre ma alle 15:30) nel centro storico (Corso Matteotti): è organizzato dalla Misericordia di Cascina con il patrocinio del Comune.
La Pieve di Buti ospita un presepe tradizionale. Sul sagrato della chiesa sono inoltre state collocate due grandi statue della Sacra Famiglia.
A Vicopisano il presepe tradizionale è programmato dal 18 Dicembre (all’8 Gennaio) in località San Giovanni alla Vena in via Roma 14 ed è visitabile dal lunedì al venerdì dalle 17:30 alle 19.30 e il sabato, la domenica e festività dalle 16:00 alle 19:30. si tratta di un presepe tradizionale realizzato dell’artista Angelo Perini nelle nicchie di un’antica cantina di fine XVIII secolo costituito da personaggi grandi e piccoli in coccio, casette in legno, corsi d’acqua, personaggi , illuminato da centinaia di lucine e contornato da minuziosi particolari.
A Vecchiano in Piazza Garibaldi sono state poste tre statue di resina della Sacra Famiglia mentre nella chiesa di Sant’Alessandro è allestito il presepe meccanico con le riproduzione dei mestieri di una volta e nella chiesa di San Frediano c’è un bel presepe “napoletano”.
Un presepe meccanico, arricchito da effetti di illuminazione, si trova anche nella chiesa della Compagnia a Calcinaia.
Suggestivo promette di essere anche il Presepe vivente che sarà allestito l’8 Gennaio nel centro storico di Lari l’8 gennaio (biglietto 5 euro, ingresso gratuito per i bambini fino a 8 anni): si tratta di un allestimento in grande stile che trasforma il centro della cittadina nella storica Betlemme con tanto di soldati romani, figuranti che simuleranno i vecchi mestieri e rappresentazione umana della Sacra Famiglia. Per informazioni www.prolocolari.it .
Infine tra gli eventi pisani dedicati ai presepi sono da segnalare quelli nel Volterrano e in Val di Cecina: quello con figure in legno a grandezza naturale (realizzato dal professor Gianfaldoni) è esposto nella chiesina di San Cristoforo a Volterra dal 18 dicembre al 10 gennaio. A Montegemoli (comune di Pomarance, sempre dal 24 dicembre all’8 gennaio c’è “Di Presepe in Presepe” manifestazione che prevede l’allestimento e l’esposizione dei presepi in strada. A Caprona, Uliveto e Zambra sono stati allestiti dei presepi ai bordi delle strade che attraversano le tre località.
Fuori Pisa merita una visita la Rassegna dei presepi di Camaiore con i presepi allestiti nel centro storico e quelli dislocati nelle frazioni: quello antico, composto da pezzi d’epoca a Marignana, i 13 presepi dell Chiesa di San Lazzaro a Frati, quello monumentale a Montebello e i presepi artigianali della Badia fino a quello di Metato che si snoda lungo le vie del Paese. I presepi di Camaiore e dintorni sono visitabili fino al 7 Gennaio.