A febbraio entra nel vivo la programmazione del Teatro Era di Pontedera. Il 31 gennaio e il 1° febbraio va in scena la compagnia I Fratelli della via, vincitrice del Premio Scenario 2013, che presenta per entrambi i giorni un doppio spettacolo: Veniti Fair (ore 21) e, a seguire, lo spettacolo vincitore del Premio, “Mio figlio era come un padre per me“. Scritto e interpretato da Marta Dalla Via, con la regia e l’apporto drammaturgico di Angela Malfitano Veniti Fair è uno show nella q uale la giovane attrice, dà voce e corpo a personaggi grotteschi. “Mio figlio era come un padre per me”, scritto, diretto e interpretato da Marta e Diego Dalla Via, affronta con ironia e cinismo la tematica del suicidio come scelta estrema compiuta da innumerevoli imprenditori colpiti da crisi economica
César Brie è poi protagonista del laboratorio “Pensare la scena” (dal 3 febbraio al 6 febbraio), mentre il 7 febbraio dirige In fondo agli occhi (della Compagnia Berardi Casolari), spettacolo interpretato da Gianfranco Berardi e diretto da César Brie, spettacolo di nuova drammaturgia che affronta le tematiche della crisi e della malattia da questa prodotta e derivata. César Brie è ancora protagonista l’8 febbraio: dirige e interpreta “Il mare in tasca“, incentrato su un attore che si sveglia e scopre di essere stato trasformato in un prete, da qui inizia un dialogo tra l’attore, il prete e Dio.
Il 14 febbraio tocca a “Il padiglione delle meraviglie” di Ettore Petrolini interpretato da Massimo Verdarstro (che cura pura la regia) Manuela Kustermann, Emanuele Carucci Viterbi, Gloria Liberati, Giuseppe Sangiorgi, Luigi Pisani, Chiara Lucidano. Scritto da Ettore Petrolini nel 1924, la pièce è una delle opere teatrali più amare e crudeli del grande attore e drammaturgo romano.
Non mancheranno poi spettacoli dedicati all’infanzia: il 20 febbraio alle ore 10.00, la compagnia Nonsoloteatro propone “Ernesto roditore guardiano di parole“, opera scritta, diretta e interpretata da Guido Castiglia: “Ernesto roditore guardiano di parole” si è aggiudicato il Premio ETI – Ente Teatrale Italiano “Stregagatto-Visioni d’Infanzia” – miglior spettacolo per l’Infanzia e il premio della critica al Festival di teatro per le nuove generazioni “Il Gioco del Teatro” – Torino – 2004.
La programmazione del Teatro Era di febbraio chiude con l’evento pisano che ha protagonista Giuseppe Battiston: l’attore il 21 febbraio sarà sul palco con L’invenzione della solitudine, spettacolo diretto da Giorgio Gallione, e tratto dal romanzo di Paul Auster: un monologo che riflette sulla difficoltà di essere figli e padri e su come il caso impercettibilmente governi le nostre vite. I biglietti per gli spettacoli sono acquistabili presso la biglietteria del teatro o tramite il circuito www.vivaticket.it
Gli incontri con attori e autori sono raggruppati all’interno del programma “50 spettatori da adottare”: il 4 alle ore 21 Paolo Benvenuti e Paola Baroni presenteranno “Raccontare con il cinema”; l’8 febbraio gli spettatori incontreranno César Brie; il 13 febbraio alle ore 21 Massimo Verdastro terrà l’incontro dal titolo “Io e Petrolini”, il 18 febbraio alle ore 21 Walter Siti parlerà su “La scena dello scrittore”, e chiude gli incontri martedì 25 Silvio Castiglioni con “Sono stato Arlecchino”.
31 gennaio e il 1° febbraio – Veniti Fair e Mio figlio era come un padre per me
7 febbraio In fondo agli occhi (biglietto 17,16 euro)
8 febbraio “Il mare in tasca” (biglietto 17,16 euro)
14 febbraio Il padiglione delle meraviglie (biglietto 22,88 euro)
21 febbraio L’invenzione della solitudine (biglietto 22,88 euro)
Programmazione Teatro Era di Pontedera – 31 gennaio / 21 febbraio Teatro Era Parco Jerzy Grotowski Via indipendenza Pontedera