Strana è la storia di Flavio Giurato, cantautore romano poco prolifico ma dall’ispirazione poetica non comune che suonerà giovedì 2 giugno presso la terrazza del Leocaffè (dove nel periodo estivo il circolo Caracol trasferisce le sue attività) presso la stazione Leopolda di Pisa.
Dopo avere pubblicato l’album di debutto (“Per futili motivi”) nel lontano 1978 e sfiorato il successo con “il Tuffatore” (uscito nel 1982), Giurato si dedicò alla sperimentazione con la sua terza fatica (“Marco Polo”) che si rivelò però un flop commerciale.
Da allora forse deluso dallo star business o forse interessato a forme artistiche diverse dalla musica (ha realizzato una serie di documentari), Giurato non ha pubblicato alcunché per ben 15 anni.
Poi quasi all’improvviso nel 2002 è arrivato il “mini” autoprodotto “il Manuale del cantautore” distribuito in formato digitale dal sito Vitaminic. L’album ha suscitato l’interesse dei vecchi fan, e l’artista è tornato a esibirsi dal vivo con frequenza. Dalle date del tour è stato così realizzato il “disco” live acustico “Il tuffatore – Racconti e opinioni su Flavio Giurato” abbinato a un libro contenente 18 racconti ispirati alle tracce dell’autore romano. L’ultima sua fatica è un album che ha lo stesso titolo di quello del 2002 (“il Manuale del cantautore”), contiene quattro brani già pubblicati nel mini-LP e otto inediti e gode finalmente di una distribuzione all’altezza. Mai un’attesa è valsa così tanto. Innanzitutto c’è la musica: soffice, poetica ma anche incalzante, ricca di cambi di ritmo e di melodie che si stampano subito in testa. Poi ci sono le liriche cantante dalla voce chiara, potente e ricca di pathos di Giurato: dalla grandiosa e drammatica title-track a Mi Lang che narra di un amore sofferto fino a Praga nella quale l’autore racconta dal suo privilegiato punto di vista (era nella capitale ceca durante l’invasione sovietica) le vicende della Primavera di Praga.
È inutile dilungarsi nella sterile descrizione di ciascun brano dell’album: ogni canzone è parole in musica, un viaggio evocativo da compiere apprezzando la splendida costruzione ritmico-labirintica delle tracce e perdendosi negli splendidi testi intimisti, onirici e poetici.
Il concerto al Leocaffè è un appuntamento da non perdere per tutti gli amanti della buona musica senza considerare che Flavio Giurato presenterà in quest’occasione anche alcuni brani inediti di un nuovo album di prossima pubblicazione. L’inzio del concerto è previsto per le 20:30: biglietto 5 euro, più altri 5 euro per la cena-aperitivo organizzata dal locale.
Flavio Giurato live al Leocaffè
Stazione Leopolda
Piazza Guerrazzi, angolo via Francesco da Buti