di Elena Di Stefano
Inizia a metà novembre e prosegue fino ad aprile la stagione teatrale del Teatro Comunale di Santa Croce sull’Arno: i nove spettacoli rendono omaggio alla scena letteraria, con opere di Shakespeare e Goldoni, Dostoevskij e Pirandello, De Amicis e Jack London. A solcare le scena si alternano grandi nomi della scena italiana e brillanti protagonisti in arrivo dal mondo musicale e cabarettistico.
Apre la rassegna il 15 novembre lo “Studio per una Ballata di uomini e cani”, dedicato allo scrittore americano Jack London: l’attore-narratore Marco Paolini dà vorticosa vita a tre racconti che parlano del rapporto tra uomo e animali alle prese con la natura estrema del Nord, in una sfida continua tra la vita e la morte. Accompagnato sulla scena da Angelo Baselli e Gianluca Casadei e dalle musiche originali composte ed eseguite dal vivo da Lorenzo Monguzzi, Paolini sa trasportare con consueta maestria lo spettatore in un’intensa esperienza narrativa. Da non perdere il 27 novembre il “Sogno di una notte di mezza estate” nell’inconsueta rilettura di Gioele Dix che, ribaltando l’importanza dei personaggi shakespeariani, mette al centro la sgangherata compagnia di giro, interpretata da un ensemble di attori comici provenienti dalle fila di Zelig (Alessandro Betti, Maria Di Biase, Katia Follesa, Maurizio Lastrico, Corrado Nuzzo, Marco Silvestri, Marta Zoboli) e dall’ammaliante voce di Petra Magoni nelle brillanti vesti di Puck, assieme al fedele contrabbasso di Ferruccio Spinetti (ex Avion Travel).
Umberto Orsini offre una magistrale prova d’attore in “La leggenda del grande inquisitore” (11 dicembre) tratto da “I Fratelli Karamazov” di Dostoevskij e Stefania Rocca, affiancata da Daniele Russo, dà corpo e anima all’inquietudine esistenziale e alla sempre attuale critica sociale di John Osborne (“Ricorda con rabbia”, 14 gennaio). Il difficile mondo della scuola è protagonista dello spettacolo “Il libro Cuore ed altre storie” di Angelo Savelli e Lucia Poli, ispirato alle felici penne di Edmondo De Amicis e Stefano Benni (3 febbraio), mentre ci riporta alla fumosa Londra dei migliori noir “Un ispettore in casa Birling” diretto da Giancarlo Sepe (18 febbraio), in piena atmosfera thriller, tra interrogatori e cadaveri, indizi e misteri. La pièce goldoniana “L’impresario delle Smirne” ci trasporta dal Settecento ai giorni nostri con una sarcastica panoramica su vizi e precarietà del mondo degli attori, in seno a una società onnivora (8 marzo). Chiudono la stagione due appuntamenti all’insegna delle forti personalità: Angela Finocchiaro, affiancata da Michele Di Mauro, interpreta in “Open Day” (21 marzo) il fatidico momento di passaggio dei figli dall’infanzia all’adolescenza e le molteplici conseguenze familiari, mentre Gabriele Lavia dirige e interpreta la novella pirandelliana “La trappola” (9 aprile), parabola sull’umana debolezza, tra insidie amorose e costrizioni sociali. Tutti gli spettacoli iniziano alle ore 21:15 e il costo dei biglietti è da 10 a 18 euro.
Stagione Teatrale 2012-2013
Teatro Comunale Verdi – Santa Croce sull’Arno (PI) – via Giuseppe Verdi
15 novembre 2012 – 9 aprile 2013
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Biglietti:
Platea e palchi: intero euro 18, ridotto euro 14.
Palchi 3° ordine: intero euro 13, ridotto euro 10.
I biglietti possono essere acquistati: presso il Teatro Verdi il giorno dello spettacolo ore 10-13 e 17-19, e dalle 20.30 fino a inizio spettacolo; il sabato precedente ogni spettacolo presso l’ufficio cultura ore 10-12.
I biglietti di qualsiasi spettacolo possono essere acquistati, fin dall’inizio della stagione, telefonando al 0571 81629, dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13.
Per informazioni:
Tel. 0571/ 33267 (Teatro Verdi) – 0571 389953 (ufficio cultura)
Web: www.comune.santacroce.pi.it