La mostra “Ulvi Liegi – colore vibrazione emozione” è al Centro Matteucci per l’Arte Moderna dal 28 marzo al 3 maggio
Dal 28 marzo al 3 maggio al Centro Matteucci per l’Arte Moderna, è in programma la mostra “Ulvi Liegi – colore vibrazione emozione“, persona dedicata pittore livornese Ulvi Liegi (anagramma di Luigi Levi).
La mostra, curata da Francesco Palminteri e prodotto da La Società di Belle Arti, è una ragionata selezione di opere (circa quaranta dipinti) che copre 50 anni circa di produzione (dal 1881 al 1935) , periodo entro il quale matura lo stile di Ulvi Liegi una delle più originali personalità formatesi nell’alveo macchiaiolo. Il tratto distintivo è la rappresentazione della natura in un modo inusuale e con una visualità “non standardizzata”. L’influenza di Fattori e Signorini trova nella pittura “en plein air” un’interpretazione dai tratti “post-impressionistici”.
Il viaggio compiuto a Parigi nel 1886 all’Ottava Esposizione degli Indipendenti gli farà scoprire a Ulvi Liegi Seurat, dei paesaggi di Pissarro e Gauguin e i quadri dalla pennellata “divisa” di Guillaumin e Signac. Ulvi tradurrà così lo stile macchiaiolo verso una percezione del colore immaginifico, dalla pennellata fantasiosa e fantasmagorica ma capace di una indubbia immediatezza espressiva.
Nei dipinti dell’artista i colori verdi, i rosa, gli azzurri e i viola si avvicendano in infinite gradazioni declinando un linguaggio autonomo, seppur sempre d’impianto signoriniano. Il percorso espositivo privilegiare il periodo antecedente al Novecento. “Contadine e pagliaio”, “Signora alle corse”, “Cortile con lavandaie”, “Carciofaia”, “Veduta di Firenze dalla via Vecchia Aretina”, “Sulla strada di Santa Margherita a Montici” e “Giardino di primavera con la moglie” sono alcune dei dipinti rientranti nel periodo post-impressionista.
Di particolare rilievo è il ritratto in mostra dedicato nel 1881 da Corcos a Ulvi Liegi, frammento dell’iniziale cammino comune dei due coetanei, prima che la diversità dei rispettivi linguaggi li separasse (Corcos privilegiò un tratto ben più “realistico”). La mostra lucchese “Ulvi Liegi – colore vibrazione emozione“ è a ingresso gratuito ed è visitabile il venerdì dalle 15:30 alle 19:30 e sabato e domenica dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:30 alle 19:30.
“Ulvi Liegi. Colore vibrazione emozione” – 28 marzo / 3 maggio Centro Matteucci per l’Arte Moderna, via D’Annunzio 28 Viareggio
Per informazioni
Fondazione Matteucci per l’Arte Moderna
tel. 0584 430614 (Società di Belle Arti tel. 0584/52030)
web www.centromatteucciartemoderna.it / www.sba.it
