Si chiama Fragile ed eterna: l’arte della ceramica nelle opere di Laura Ruschi la mostra in programma fino al 2 Novembre presso il Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa. L’esposizione è l’occasione per apprezzare le magnifiche opere di Laura Ruschi (1879-1965) che dopo un’iniziale partecipazione alla sezione ricami delle Industrie Femminili Italiane, nel dicembre 1926 ha creato la società Terre Cotte Artistiche di S. Zeno, di cui sarà direttrice con Margherita Bossalino e Giotto Fagiolini, specializzata nella produzione di terracotte.
Il percorso espositivo annovera ben trenta pezzi, come piatti vasi e teiere, tutti mai esposti dopo una breve apparizione nel 2004, tra i quali delle assolute rarità: due abat-jour e un piatto raffigurante gli affreschi di Benozzo Gozzoli. Lo stile della Ruschi è un’efficacissima via di mezzo tra innovazione e tradizione: l’arista si ispira infatti alla grande tradizione pisana, dai bacini ceramici (presenti presso l’abbazia di San Zeno, presso la Cattedrale di Santa Maria Assunta) alle sculture del Trecento fino agli affreschi di Benozzo Gozzoli, – ma è anche interessata alle tendenza delle avanguardia (decò) e agli stimoli dell’arte applicata come rivela la partecipazione della Ruschi alle Triennali milanesi.
Le ceramiche della società Terre Cotte Artistiche di S. Zeno sono apprezzate e ricercatissime, anche oggi, dai collezionista: il marchio originale è un vascello a remi ma ne esistono altre due varianti utilizzati all’inizio della produzione della manifattura: uno con la croce pisana e l’altro con la torre. La mostra pisana Fragile ed eterna: l’arte della ceramica nelle opere di Laura Ruschi è visitabile acquistando il biglietto di ingresso al Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa (7 euro) ed è visitabile ogni giorno dalle ore 9:00 alle ore 19:00
Fragile ed eterna: l’arte della ceramica nelle opere di Laura Ruschi – 16 settembre / 2 Novembre Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa via Roma Certosa di Calci
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