Fino al 2 settembre 2018, la Chiesa di Santa Maria della Spina sarà la sede della esposizione di Michelangelo Pistoletto “Il Tempo del Giudizio” curata da Ludovico Pratesi. La mostra pisana è la quinta di una serie di interventi site specific di artisti nazionali e internazionali realizzati all’interno della chiesa affacciata sui Lungarni pisani.
Nella Chiesa della Spina, Pistoletto ha realizzato un’opera per Pisa, con il coinvolgimento diretto della città: un’installazione composta da circa 50 sedie, prestate dai cittadini, per rappresentare la forma del Terzo Paradiso. Il simbolo del Terzo Paradiso, riconfigurazione del segno matematico dell’infinito, è composto da tre cerchi consecutivi. I due cerchi esterni rappresentano le diversità e le antinomie, tra cui natura e artificio. Quello centrale è la compenetrazione fra i cerchi opposti e rappresenta il grembo generativo della nuova umanità, punto di partenza di un’epoca nuova, dove ognuno si assume la responsabilità di lavorare per il progresso. .
Michelangelo Pistoletto è tra i principali artisti italiani ed europei dell’arte informale. Grazie alla sua tecnica (riporto fotografico su carta velina applicata su lastra di acciaio inox lucidata a specchio) ha realizzato nel biennio 1961-1962 i Quadri specchianti, che includono direttamente nell’opera la presenza dello spettatore, la dimensione reale del tempo e riaprono la prospettiva, raggiungendo così il successo internazionale,
La mostra “Il Tempo del Giudizio” è promossa dal Comune di Pisa in collaborazione con l’Università degli Studi di Pisa e l’Associazione SpazioTempo di Michela Rizzo, con il supporto di con il supporto di Galleria Continua, San Gimignano, Beijing, Les Moulins, Habana e di Atlante Servizi Culturali. La esposizione “Il Tempo del Giudizio” è visitabile il Martedì Mercoledì e Giovedì dalle 15:00 alle 19:00 e Venerdì Sabato e Domenica dalle 10:00 alle 13:00 e 15:00 alle 19:00.
Ingresso 2 euro.
Il Tempo del Giudizio– 4 giugno / 2 settembre e Chiesa di Santa Maria della Spina Lungarno Gambacorti Pisa
[Fonte Spaini & Partners]