Pace è una delle parole più nominate nel periodo natalizi ma è anche uno degli ideali perseguiti dal Centrum Sete Sóis Sete Luas nell’organizzazione della sua programmazione artistica. Alla pace all’incontro tra le identità di due popoli, quello israeliano e quello palestinese, sempre in lotta dal 1948 il Centro dedica la mostra “Signature” che utilizza il linguaggio universale dell’arte per raccontare la storia di questi due paesi.
Gli artisti scelti per la mostra pisana e pontederese sono Yael Balaban, ebrea moscovita, arrivata in Israele all’età di 12 anni e cresciuta nel conflitto tra l’essere un’immigrata che parla una lingua straniera ed il desiderio d’integrarsi e Ashraf Fawakhry, artista arabo palestinese, originario di Mazra (nel nord d’Israele).
Ashraf Fawakhry, contaminato da certa pop-Art è noto per le opere che raffigurano in innumerevoli situazioni un asino. Il percorso stilistico di Yael Balaban è invece incentrato su acquerelli nei quali si stagliano enigmatiche figure antropomorfe o che ricordano piante e fiori.
Nella giornata di inaugurazione della mostra (il 10 dicembre alle 21:30) ci sarà il concerto dei Tenores di Neoneli dalla Sardegna e un intervento musicale degli allievi dell’Accademia della Chitarra “S.Tamburini”.
La mostra “Signature” è a ingresso libero e visitabile tutti i giorni (escluso domenica e dal 24 dicembre al 2 gennaio) dalle 16:00 alle 20:00.
Signature – 10 dicembre / 17 gennaio Centrum Sete Sóis Sete Luas di Pontedera (Viale R. Piaggio 82) (uscita stazione FS, lato Piaggio)
Per informazioni
Tel. 0587.090493
e-mail [email protected]
web www.7sois.eu