Dopo un anno di pausa torna a Pisa il premio di poesia in lingua sarda “Tinuccio Manca”, uno dei soci fondatori e primo vice-presidente dell’Associazionene Sarda Grazia Deledda, manifestazione organizzata dalla stessa associazione alla Leopolda dalll’11 al 13 novembre e che prevede una serie di eventi collaterali ispirati alla Sardegna. Il premio è inserito all’interno di un altro evento letterario, il premio Giorgio Pinna la cui edizione principale avrà luogo il prossimo agosto nel comune sardo di Pozzomaggiore.
Il 12 novembre (ore 16.00) i vincitori dei primi premi interpretano le poesie in rima, in versi sciolti scritte nelle diverse varianti della lingua sarda. Per i non sardi le stesse poesie verranno declamate in italiano. Contestualmente verranno consegnate le due borse di studio che annualmente l’ Associazione assegna ai giovani soci laureatisi nell’anno accademico precedente.
Per conoscere tradizioni, paesaggi, luoghi, monumenti che fanno della Sardegna una terra ricca di storia e cultura sono in programma, come accennato, incontri, mostre e proiezioni.
“Tempesta nuragica” è il titolo della mostra fotografica, a cura di Serafino Deriu, che offre una rassegna di immagini suggestive di nuraghi, betili, tombe dei giganti raffigurati tra mari in tempesta e temporali.
“Sardegna Antica” è invece l’altra mostra, organizzata dal Gruppo di Ricamo dell’Associazione coordinato da Gilda Cefariello Grosso, che offre una rivisitazione dei moduli decorativi sardi. Si tratta di un percorso che permette di scoprire le tracce lasciate da tali decorazioni attraverso lo studio di particolari settori artistici come quello delle ceramiche neolitiche della Civiltà di Ozieri, di alcuni manufatti di epoca nuragica e dei mosaici romani del sito archeologico di Nora.
Le due mostre si inaugurano nel pomeriggio di venerdì 11 novembre.
L’11 novembre (alle ore 21) viene anche proiettato il documentario “Arti e mestieri del Goceano”, un puzzle di nove corti ciascuno dedicato ad un tema specifico di ogni comune del Goceano, che evidenziano la perdita e l’allontamento dalle arti e mestieri artigianali, tramandate di generazione in generazione, causato dalla modernizzazione, dal cambiamento dello stile di vita e dalla mancanza di giovani apprendisti . Il film che conta sull’intervento e partecipazione diretta degli artigiani è stato realizzato nel 2010 dalla regista nuorese PJ Gambioli.
Il 12 novembre è di scena il teatro con la rappresentazione (ore 21.00) di “Mela“, spettacolo tratto dal testo scritto da Dacia Maraini e proposto dal laboratorio teatrale NUES dell’associazione (con la regia di Patrizia Falcone): opera al femminile che evidenzia le difficoltà, le incomprensioni, le complicità tre generazioni vissute nel complesso rapporto tra madre e figlia.
Il13 novembre chiude la manifestazione la conferenza (ore 11:00) durante la quale lo storico dell’arte Francesco Ledda illustrerà il quadro storico all’interno del quale si è sviluppata l’Opera di S. Maria di Pisa, mentre Mariella Cortes racconterà le vicende di personaggi sardi che hanno caratterizzato la storia isolana, e quelli protagoniste delle vicende narrate nella Divina Commedia .
La conferenza sarà accompagnata dalla mostra fotografica “La Sardegna nei versi di Dante”.
Il calendario della manifestazione:
11 novembre
(ore 18:00) inaugurazione delle mostre “Tempesta nuragica” e “Sardegna antica”
(ore 21.00) Proiezione del documentario ” Arti e mestieri del Goceano” (di PJ Gambioli 2010, 110′)
12 novembre
(ore 16:00) Premio di poesia Tinuccio Manca
Consegna delle due borse di studio ai giovani soci laureatisi nell’anno 2010.
(ore 21:00) “Mela” di Dacia Maraini, regia di Patrizia Falcone con Claudia di Trapani (Carmen), Marcella Lo Bianco (Mela), Elisa Surianello (Rosaria) del Laboratorio Teatrale NUES
13 novembre
(ore 11:00) Conferenza “L’opera di S.Maria di Pisa e la Sardegna. Luoghi, segni e personaggi. ”
Relatore Francesco Ledda storico dell’Arte
Premio “Tinuccio Manca” – 11/13 novembre Stazione Leopolda (Piazza Guerrazzi Pisa)
Per informazioni
www.gdeledda.it