Dopo la proiezione di “Dao Man Dan” (Peking Opera Bluesi di Tsui Hark, 1986 Cina) prosegue fino al 12 dicembre la rassegna di cinema orientale (a ingresso gratuito), Ombre Elettriche, organizzata al Cantiere san Bernardo dall”Associazione CinemAltrove del progetto Rebeldìa. Si tratta di una viaggio alla scoperta delle opere per il grande schermo realizzate da cineasti provenienti da Cina, Giappone, Cambogia, Filippine, Thailandia e dalla Corea del Sud: sette film, in lingua originale e sottotitolati in italiano, mai distribuiti nel nostro Paese che offrono una scorcio mai visto sul cinema asiatico.
Tra il film in programmazione si annovera “Izo” di Miike Takashi, il ritratto surreale del samurai-assassino Izo Okada, il thriller “Chungyeogja” (The Chaser) di Na Hong-jin, il candidato all’Oscar come miglior film straniero “Neal Sre” di Panh Rithy, la storia di una famiglia nella Cambogia post-khmer rossi, l’epico e storico “Musa” (the Warrior) di Kim Seong-soo e il thriller-camaleontico “Ruang Talok 69” di Pen-Ek Ratanaruang,
L’elenco completo dei film programmati da Ombre Elettriche è il seguente.
31/ottobre – Izo (Izo) di Takashi Miike (2004 Giappone)
07/novembre – Cha no Aji (A taste of tea) di Katsuhito Ishii (2004 Giappone)
14/novembre – Chugyeogja (The Chaser) di Na Hong-jin, (2008 Corea del Sud)
21/novembre – Neak Sre (The Rice People) di Panh Rithy (1994 Cambogia)
28/novembre – Musa (The Warrior) di Kim Seong-soo, (2001 Corea del Sud)
05/dicembre –Lola (Grandmother) di Brillante Mendoza (2009 Filippine)
12/dicembre – Ruang Talok 69(6ixtyNin9) di Pen-Ek Ratanaruang (1999 Thailandia)
Le proiezioni sono previste alle 21:30 (dopo una breve introduzione) ogni lunedì fino al 12 dicembre presso il Cantiere San Bernardo in via Pietro Gori.
Per informazioni
Cantiere san Bernardo
e-mail [email protected]
web www.cantieresanbernardo.it