Dopo l’apertura con il rock demenziale dei Gem Boy, Aspettando Metarock svolta verso il reggae. Il 17 giugno e il 18 giugno saliranno rispettivamente sul palco Alborosie e i Roots United (oltre allo showcase di Jaka e Queen Mary) nelle prime due delle tre serate dedicate a omaggiare Bob Marley. Alborosie (Alberto D’Ascola), italiano e giamaicano di adozione, è l’ex-leader dei Reggae National Ticket. Dopo lo scioglimento della band abbandona tutto e si trasferisce in Giamaica. Introdotto da Jon Baker (ex-boss della Island Records che lanciò Bob Marley) frequenta i GeeJam Studios di Port Antonio, studi di registrazione frequentati dall’elite musicale mondiale (Björk, Manu Chao e Gwen Stefani tanto per fare qualche nome).
Sempre dalla Giamaica parte la sua carriera solista battezzata dai singoli di successo “Herbalist” e “Kingston Town”. Ha pubblicato fino ad oggi tre studio-album (più la riedizione di Escape From Babylon, Escape From Babylon To The Kingdom of Zion). Il 16 giugno è atteso il nuovo 2 Times Revolution (su etichetta VP Records) nel quale Alborosie canta la Giamaica e l’Italia tramite liriche che fanno riferimento ai più scottanti argomenti di attualità. Tra le tracce compare per la prima volta una canzone cantata in spagnolo “La Revolucion”.
Alborosie suona il 17 giugno alle ore 20:30 presso il parco La Cittadella, in piazza Terzanaia.
Il prezzo del biglietto è 18 euro (prevendita inclusa). I biglietti possono essere acquistati su www.metamusic.eu o direttamente in Via Mazzini 46 Pisa.
Per informazioni
Tel. 050/40821
I Roots United sono invece un collettivo di musicisti accomunati dalla passione per la musica reggae. La formazione attuale include Albedub al basso (Dumbwise Gang), Don Piero, Reverbero e Jah Keys (dei Working Vibes) alla chitarra, tastiere e percussioni, Ras Eyo e Rannkin Alpha alla voce, Diego Cossentino (Mindfull) al basso e Albedub alla batteria (entrambi suonano anche nei Mindfull e in svariate altre band).
Del collettivo hanno poi fatto parte Marco de Padova dei teutonici Darmstadt, il chitarrista americano Mattia Borrani e l’ex batterista dei Michelangelo Buonarroti Marcelo Giorgione. I Roots United propongono dal vivo versioni dei classici Bob Marley, Jimmy Cliff e del repertorio del roots classico e del reggae inglese.
I Roots United suonano sabato 18 giugno alle ore 22.00 presso il parco La Cittadella, in piazza Terzanaia.
L’ingresso al concerto è gratuito.