Antichissima chiesa (costruita tra il XI e il XII secolo) conserva ancora la facciata in stile romanico-pisano: suddivisa in tre ordini sovrapposti sfoggia sette arcate cieche che incorniciano delle losanghe secondo lo stile introdotto da Buscheto per la Cattedrale di Piazza dei Miracoli.
La chiesa è dedicata a San Frediano, eremita di origine irlandese che nel VI secolo fu vescovo di Lucca.
L’interno di San Frediano è a tre navate segnate da colonne che sfoggiano capitelli romanici è splendidamente spoglio ed è stato completamente modificato nel XVII secolo, epoca nella quale sono state introdotte le tre cappelle poste ai lati della navata.
Nella prima a sinistra (Cappella Pesciolini) è stata ricollocata nel 2004 la maestosa croce dipinta, Crocifisso e storie della passione, di autore ignoto (XIII secolo).
Sulle stesso lato dell’edificio l’Adorazione dei Magi di Aurelio Lomi e in fondo sempre a sinistra, lo sgargiante e “barocco” confessionale in marmo (XVIII secolo).
Per volere dell’Archivescovo, la chiesa di San Frediano è la chiesa universitaria e sede di movimenti e associazioni studentesche.
Lo sapevate che:
…. Il miracolo più celebre di san Frediano fu la deviazione del corso del fiume Serchio (o Auser) così da rendere possibile la bonifica del territorio circostante. La leggenda vuole che san Frediano segnò il nuovo corso del fiume sulla terra usando un rastrello e subito le acque del fiume si incanalarono nel percorso tracciato dal santo.
Storicamente Frediano, esperto di idraulica, diresse i lavori per deviare il corso principale del fiume (quello meridionale) convogliandone le acque in quello minore (chiamato Auserculus, ovvero Piccolo Auser). Il ramo principale del Serchio (Serchio di Sillano) e quello minore (Serchio di Gramolazzo) si uniscono oggi nella cittadina di Piazza al Serchio.
San Frediano
Piazza san Frediano numero 5
Ingresso gratuito ogni giorno dalle 9:00 alle 12:30 circa e dalle 16:00 alle 18:00 circa.