Il 6 agosto 2011, Pisa celebra il «Die di Santo Sisto», la festa dedicata al vecchio patrono san Sisto. Fino al 1633 il settimo papa della chiesa era infatti il patrono della città della torre ed era venerato proprio il 6 agosto (anche se la ricorrenza è il 3 aprile) data nella quale la Repubblica Pisana conseguì una serie di vittorie come la battaglia di Portovenere contro Genova, l’inizio della vittoriosa spedizione delle Baleari o la conquista di Amalfi. La favorevole serie di eventi terminò bruscamente il 6 agosto 1262 quando la flotta pisana fu sconfitta da quella genovese nella battaglia della Meloria ricordato appunto come “lo die di san Sisto”. Da allora il fascino che san Sisto esercitava sui Pisani andò via via scemando. Nel 1633 il nuovo patrono divenne san Ranieri, santo laico pisano vissuto nel XII secolo, al quale già durante la sua vita furono attribuiti numerosi miracoli dalla guarigione di malattie alla liberazione degli indemoniati. Le celebrazioni di san Sisto iniziano alle 18 nella Chiesa di S. Sisto in Cortevecchia con la deposizione della corona di alloro sulla lapide che ricorda gli eventi del 6 Agosto nei secoli. A seguire la messa celebrata in suffragio dei caduti pisani di tutte le guerre, con l’omaggio floreale al busto di S.Sisto. Alle 19:00 è prevista la lettura del messaggio del Capo dello Stato, la relazione del Presidente dell’ Associazione degli Amici di Pisa e la consegna di riconoscimenti vari.