Dopo l’esordio firmato dal pianista belga Stijn De Cock, ha preso il via l’XI Edizione del “Querceto International Pianofestival & Masterclasses” con la direzione artistica di Paolo Francese. Dal 23 al 30 luglio 2017 sono in programma i Masterclasses (in pianoforte, chitarra, flauto, violino, arpa e interpretazione), con la direzione artistica continuativa e originaria del pianista salernitano Paolo Francese.
Il 26 luglio salgono sulla scena gli allievi della Masterclass di pianoforte per il concerto premio, ad ingresso libero, attraverso le composizioni immortali di J.S. Bach, L. van Beethoven, W.A. Mozart e F. Chopin (sponsor della serata il Bioagriturismo Il Cerreto).
Il 28 luglio ore 21.00 arriva il fuoriclasse Antonio di Cristofano che porta alla ribalta il romanticismo, dalla controversa vicenda esistenziale di Robert Schumann e Johannes Brahms (sponsor: Fattoria Statiano). Il 30 luglio il genio di Fryderyk Chopin è esaltato dal piano del musicista bulgaro Ludmil Angelov che, prima di raggiungere La Scala di Milano, fa tappa nel Castello per il concerto pisano.
Il “Querceto International Pianofestival” è organizzato da Accademia Libera Natura & Cultura nell’ambito del cartellone 2017 di “Arte e Musica”, messo a punto in collaborazione con Consorzio Turistico Volterra Valdicecina; Ass. Vinopera Arte (Fauglia); Ass. La Torre di Montecastelli (Castelnuovo VC).La programmazione, che conta anche il VinOperaFestival, il Festival di Tango argentino, il Festival da Camera, è patrocinata dalla Provincia di Pisa, dal Comune dal Montecatini VC e dal Comune di Volterra, e trova svolgimento in varie sedi dei comuni di: Montecatini VC, Volterra, Pomarance e Castelnuovo.
Gli spettacoli Querceto International Pianofestival & Masterclasses hanno inizio alle ore 21 presso la Sala il Granaione del Castello Ginori di Querceto. Il biglietto è di 15 euro (Concerto premio: ingresso libero).
Querceto International Pianofestival – 24 Luglio / 30 luglio Castello Ginori località Querceto – Comune di Montecatini Val di Cecina
Per informazioni
Accademia Libera Natura e Cultura
Tel. +3936613515
web www.association-marcopolo.org
[Fonte Accademia Libera Natura e Cultura]
]]>Il prossimo weekend, da venerdì 23 a domenica 25 settembre, la Stazione Leopolda di Pisa ospita la Street Food Fest “Art & Music”, organizzata per festeggiare i 20 anni del Circolo Borderline.
Il programma prevede esibizioni musicali nell’area interna, con concerti live sono in seconda serata. Venerdì 23 settembre alle ore 19:00 Garage Radio, selezione musicale con lo Zio e la Zia Rock. Alle 21:30 musica anni’80 con Rock Ballads Acoustic Live show.
Sabato 24 settembre dalle 19:00 alle 21:00 sarà suonata una selezione musicale, mentre domenica 25 settembre alle 21:00 Dome La muerte Music select. Dalle 21:30 Zkippy Stardust Acoustic Bowie Tribute.
Il “piatto forte” di questa tre giorni sono i food truck, ossia gli Apecar e i camioncini dedicati al cibo di strada ospitati nell’area esterna dell’ex-stazione: hamburger, panini tipici da tutta Italia, fritture di pesce una birra artigianale blanche etichettata Borderline… la musica live della seconda serata sarà l’accompagnamento ideale per le golosità da mangiare in compagnia.
Patrocinato dal comune di Pisa e da ARCI, l’evento è a ingresso gratuito.
Stazione Leopolda – Pisa
Piazza Francesco Domenico Guerrazzi, 56125 Pisa
Per informazioni
Borderline http://www.borderlineclubpisa.it
Per il diciassettesimo anno consecutivo la provincia di Pisa ospita il Musicastrada Festival, manifestazione musicale (ma non solo) che si terrà nel territorio pisano dal 17 luglio al 17 agosto.
Il programma prevede 14 concerti gratuiti (si può dare un contributo volontario), cene e aperitivi a menu fisso (gli Aperistrada che precedono alcuni dei concerti di Musicastrada) i due concerti speciali Musicastrada a Tavernuzze: il 19 luglio Bassamusica (Pasquale Rimolo, fisarmonica; Arianna Romanella voce, chitarra, percussioni a cornice). Il 26 luglio Tavernuzze ospita Yorka Rios Cubania Y Tradicio, un gruppo musicale nato con l’intento di promuovere e far conoscere la musica tradizionale cubana: son, bolero, cha cha, rumba, danzon, nueva trova, guajira.
Per la tredicesima volta il festival ospita anche la mostra del concorso fotografico Fotografando la Musica organizzata dalla rivista Il Fotoamatore.
Sempre il mondo della fotografia è al centro dei workshop di Lucia Baldini il 22 e il 23 luglio a Vicopisano e a Montopoli. Lucia Baldini metterà al centro del proprio workshop l’approccio intellettuale e pratico, per una adeguata relazione, che si pone tra l’Artista e il Fotografo nell’ambito della Scena. Il workshop costa 139 euro (ISCRIZIONI: 3490562204 – 3200149832 – [email protected]).
I concerti di Musicastrada
17/07/2016 – Primo Nelson – Loc. San Casciano, Piazza della Chiesa, Cascina (Pisa)
Band britannica di fiati e musicisti ispirati dal Funk, ha pubblicato a marzo il secondo album intitiolato “Future Tourist”.
19/07/2016 – Musica da Rispostiglio – Piazza Remo Bertoncini, Castelfranco di Sotto (Pisa)
Gruppo dai suoni retrò, swing e gitani con improvvisazione, freschezza e semplicità.
20/07/2016 – One Man 100% Bluez – Piazza Indipendenza, Calcinaia (Pisa)
In tour da cinque anni, il progetto di Davide Lipari si esibisce con formazioni spesso differenti, dalla one man band al trio Punk/Blues con Filippo Schininà alla batteria e Low Chef al basso fuzz e sexpercussioni.
21/07/2016 – Flo – Villa Pacini, Bientina (Pisa)
Floriana Cangiano presenta il suo secondo album “Il mese del rosario”. Inizia a studiare canto lirico nel 1995 passando, qualche anno più tardi, allo studio del canto moderno e popolare per poi appassionarsi alla musica tradizionale e alla world music.
22/07/2016 – Saodaj’ – Piazza della Pieve, Vicopisano (Pi)
Il gruppo arriva dall’Isola La Réunion e reinterpreta il Maloya, tipico genere musicale dell’isola francese cantato in creolo con influenze australi, africane ed europee.
24/07/2016 – The Underscore Orkestra – loc. Montecalvoli, Piazza del Comune, Santa Maria a Monte (Pisa)
Orchestra americana (è dell’Oregon ma i suoi membri arrivano da tutto il mondo) votata al melange degli stili con influenze jazz, swing manouche e metal acustico. Preparatevi a ballare.
25/07/2016 – Enzo Favata Enrico Zanisi Duo – Piazza San Matteo, Montopoli (Pisa)
Il sassofonista jazz sardo Enzo Favata si esibisce in duo con il pianista Enrico Zanisi in una versione duo del quartetto Inner Roads.
27/07/2016 – BandAdriatica – Piazza Trieste, Pontedera (Pisa)
La BandAdriatica compie dieci anni e porta a Pontedera il suo ritmo irrefrenabile e festaiolo.
01/08/2016 – Naked – loc. Serrazzano, Pomarance
Band che arriva da Belgrado (Serbia), aperta ai suoni del freejazz e dell’urban groove. Il loro terzo album è del 2015 e si intitola “Nakedonia”.
02/08/2016 – ULAID – McSherry O’Connor Graham – Piazza della Chiesa, Monteverdi Marittimo (Pisa)
John McSherry. Dónal O’Connor e Seán Óg Graham si esibiscono in trio per presentare il loro progetto che unisce pezzi tradizionali irlandesi dell’800 e nuove composizioni.
03/08/2016 – Forrò Mior – Piazza del Popolo, Casale Marittimo (Pisa)
Genere musicale brasiliano, il forrò batte il ritmo in modo divertente e allegro al suono di fisarmonica, chitarra, zabumba, triangolo e voce.
04/08/2016 – Il Canto segreto degli alberi – Francesca Breschi e Ettore Bonafè – loc. Montecastelli Pisano, Castelnuovo Val di Cecina (Pisa)
“Il Canto segreto degli Alberi” di Francesca Breschi con Ettore Bonafé alle percussioni, è un progetto sulla musica vocale di tradizione orale italiana.
09/08/2016 – The Rad Trads – Piazza Carlo Alberto dalla Chiesa, Riparbella (Pisa)
Brass Band di New York che miscela Swing, Jazz e Rock & Roll. Nel tour di 40 date del 2015 ha fatto innamorare l’Europa.
17/08/2016 – Quique Escamilla – Piazza Castello, Chianni (Pisa)
Direttamente dal Chiapas, ritmi tradizionali messicani come la ranchera e il huapango si intrecciano con quelli internazionali, come il rock e il reggae.
Per dettagli sui vari eventi in programma il sito ufficiale di Musicastrada è http://www.musicastrada.it/2016/musicastrada-festival-2016-diciassettesimo-anno-il-programma-dei-concerti-e-degli-eventi-collaterali/.
]]>Torna anche quest’anno il Collinarea Festival, per la sua diciassettesima edizione, ospitato come da tradizione nel borgo di Lari. Dal 24 luglio all’1 agosto prende vita nel suggestivo scenario, rappresentato dalla cornice storica del borgo adagiato tra le colline, la multiforme iniziativa caratterizzata da rappresentazioni teatrali, concerti e performance live.
La rassegna sarà inaugurata venerdì 24 luglio dal concerto del noto gruppo musicale jazz e swing, Gatti Mézzi, candidati al nastro d’argento per la miglior canzone originale. Precede l’esibizione dei Gatti Mézzi, il progetto del sassofonista e compositore Dimitri Grechi Espinosa dal titolo Angel Blows, una composizione registrata nel Battistero di S. Giovanni di Pisa con tutte le sue fascinose implicazioni acustico-sonore, oltre che un autentico documento di rara ispirazione spirituale, che rifugge artifici e virtuosismi.
Il programma sarà inoltre arricchito in aggiunta anche un live del Terzo segreto di Satira, un’occasione straordinaria per godere dal vivo del progetto noto grazie ai servizi di satira politica su La7 e Piazza Pulita.
In continuità con le passate edizioni, saranno impegnate a Lari sette compagnie tra le quali, negli anni di presenza al festival, ha preso vita un proficuo rapporto artistico. Si tratta di Carrozzeria Orfeo, Teatro dei Venti, Civilleri – Lo Sicco, Uthopia/Tra cielo e terra, Ordine Sparso, Leviedelfool e la stessa Scenica Frammenti, co-organizzatrice dell’evento. Ogni giorno le sette compagnie e i partecipanti alle loro attività vivranno il borgo di Lari, impegnate nel grande laboratorio collettivo della sezione Dinamica, finalizzato alla preparazione dell’evento conclusivo del 1° agosto (InArea – Rito), che quest’anno avrà come tema la celebrazione di un matrimonio impossibile.
Da segnalare anche la novità costituita dall’esperimento Tutti critici: otto spettatori, di diversa età e formazione, assisteranno all’intero programma del festival per confrontarsi con i critici presenti a Lari il giorno successivo alla visione degli stesso. L’obiettivo è quello di verificare il livello di coincidenza tra il giudizio di un addetto ai lavori e quello di uno spettatore più o meno “ingenuo”, andando ad analizzare i motivi dell’eventuale differenza di lettura, comprensione e fruizione di uno spettacolo.
Da mattina fino a tarda notte anche una serie di momenti musicali nell’area del Collinarea Restaurant, il luogo dove le persone del festival – artisti, organizzatori, pubblico, tecnici e gente in cerca di un pasto sfizioso – si troveranno nell’intervallo tra il primo e il secondo spettacolo e al termine dell’ultimo evento in programma. Il pubblico avrà modo di incontrare gli artisti impegnati negli spettacoli una volta che avranno spogliato i panni del proprio ruolo.
Di seguito il programma completo dell’iniziativa:
Venerdì 24 luglio – evento speciale dal teatro del silenzio al tempio buddista di Pomaia. Andata e ritorno Nico yoga studio Dal silenzio al silenzio – un viaggio consapevole in toscana
Venerdi 24 luglio ore 20:00 – Chiesa di San Leonardo: Dimitri Grechi Espinosa, Angel’s Blows (sax solo)
Venerdi 24 luglio ore 22:00 – Piazza Matteotti: Gatti mézzi in concerto
Sabato 25 luglio – evento speciale dal teatro del silenzio al tempio buddista di Pomaia. Andata e ritorno Nico yoga studio Dal silenzio al silenzio – un viaggio consapevole in toscana
Sabato 25 luglio ore 19:00 – Teatro comunale di Lari: Aiazzi, Cecchini, Tempestini La gramma della fanta (primo studio)
Sabato 25 luglio ore 20:00 – Spazio collinarea restaurant: Jean Louis Degré (percussioni) (durata 30 minuti)
Sabato 25 luglio ore 20:00 – Salone leopoldo Castello di Lari: Compagnia laboratorio sf Povero P.
Sabato 25 luglio ore 21:00 – Teatro comunale di Lari: Alice Conti/Ortica Produzioni Amy
Sabato 25 luglio ore 22:00 – Teatro comunale di Lari: Carolina Balucani L’america dentro
Sabato 25 luglio ore 23:00 – Spazio collinarea restaurant: Jean Louis Degré (percussioni) (durata 30 minuti)
Domenica 26 luglio ore 19:00 – Teatro comunale di Lari: Compagnia tpo Farfalle (teatro ragazzi)
Domenica 26 luglio ore 20:00 – Spazio collinarea restaurant: La rappresentante di lista (musica)
Domenica 26 luglio ore 20:00 – Castello di Lari: Piccola compagnia laboratorio sf
Domenica 26 luglio ore 21:00 – Piazza Vittorio Emanuele: Silvia battaglio/Cie. Zerogrammi Lolita (prima toscana)
Domenica 26 luglio ore 22:00 – Lari castello: Magnifico visbaal teatro Fosco (storia de nu mattu) (prima toscana)
Domenica 26 luglio ore 23:00 – Spazio collinarea restaurant: La rappresentante di lista (musica)
Lunedì 27 luglio ore 19:00 – Castello di lari: Luigi D’elia/Thalassia La grande foresta (teatro ragazzi)
Lunedì 27 luglio ore 20:00 – Spazio collinarea restaurant: Lecanaglie (performance) (durata 30 minuti)
Lunedì 27 luglio ore 21:00 – Teatro comunale di Lari: Achab teatro Otto con
Lunedì 27 luglio ore 22:00 – Piazza Vittorio Emanuele: Frigoproduzioni Socialmente
Martedì 28 luglio ore 19:00 – Circolo Arci di Lari: Teatro Cinico I tanghi sperduti (prima nazionale)
Martedì 28 luglio ore 20:00 – Piazza Vittorio Emanuele: Teatro dei Venti Pentesilea (anteprima) (durata 30 minuti)
Martedì 28 luglio ore 21:00 – Teatro comunale di Lari: Civilleri Lo sicco boxe attorno al quadrato (prima toscana)
Martedì 28 luglio ore 22:00 – Castello: Roberto Kirtan Romagnoli Pitagora – la nascita di un uomo nuovo
Martedì 28 luglio ore 23:00 – Spazio collinarea restaurant: Oscar Bauer e Andrea Lupo Lupi (musica)
Mercoledì 29 luglio ore 19:00 – Teatro comunale di Lari: Civilleri Lo sicco boxe attorno al quadrato (replica)
Mercoledì 29 luglio ore 20:00 – Piazza Matteotti: Roberto Kirtan Romagnoli e l’orchestra dei piccoli percussionisti (durata 30 minuti)
Mercoledì 29 luglio ore 21:00 – Teatro comunale di Lari: Scenica frammenti Ultimo atto (senza fine) (prima nazionale)
Mercoledì 29 luglio ore 22:00 – Castello di Lari: Terzo segreto di satira live (prima toscana)
Giovedì 30 luglio ore 19:00 – Teatro comunale di Lari: Scenica frammenti Ultimo atto (senza fine) (replica)
Giovedì 30 luglio ore 20:00 – Spazio collinarea restaurant: Mario Catasto (musica) (durata 30 minuti)
Giovedì 30 luglio ore 21:00 – Salone Leopoldo Castello di Lari: Michele Santeramo La prossima stagione
Giovedì 30 luglio ore 22:00 – Piazza Vittorio Emanuele: Andrea Cosentino Not here not now
Giovedì 30 luglio ore 23:00 – Spazio collinarea restaurant: Rarikemiste (musica)
Venerdì 31 luglio ore 17:00 – Campo sportivo di crespina: La partita – incontro di calcio attori e registi contro il resto del mondo
Venerdì 31 luglio ore 19:00 – Salone Leopoldo Castello di Lari: Michele Santeramo La prossima stagione (replica)
Venerdì 31 luglio ore 20:00 – Spazio collinarea restaurant: Andrea Cosentino Tele Momò
Venerdì 31 luglio ore 21:00 – Teatro comunale di Lari: Uthopia-tra cielo e terra/Ciro Masella Gioco di specchi
Venerdì 31 luglio ore 22:00 – Castello di Lari: Daniele Turconi Mondo cane (prima nazionale)
Venerdì 31 luglio ore 23:00 – Piazza Matteotti: Teatro dei venti Simurgh
Sabato1 agosto dalle ore 21:00 – Borgo di Lari: Inarea – Rito (spettacolo itinerante)
Sabato1 agosto dalle ore 23:00 Zambra Mora Concerto di chiusura
Per informazioni:
0587 35 06 68
[email protected]
Il primo fine settimana di giugno l’incantevole borgo di Morrona – Terricciola (Pi), adagiato fra le colline pisane, ospiterà la ventunesima edizione della festa dell’allegria. La località è inserita in un contesto noto per la produzione di olio e vino di qualità pregiata, che saranno inseriti nel contesto della ricorrenza, in una combinazione speciale di sapori tipici, arte, spettacolo e intrattenimenti per grandi e piccini. Il borgo di Morrona, la cui popolazione conta qualche centinaio di abitanti, ha le sue origini attorno all’anno mille, con le prime notizie perventue a proposito della badia, situata a nord rispetto al nucleo abitativo del paese, all’epoca sotto il controllo dei conti Cadolingi. Nel 1294 Morrona fu rifugio dei ghibellini della Valdera guidati da Neri d’Janni da Donoratico, i quali, al seguito di Guido da Montefeltro podestà di Pisa, intrapresero una sanguinosa battaglia con i guelfi stabilitisi a Peccioli. Tra gli edifici storici, spiccano la già citata Badia e chiesa di Santa Maria a Morrona, per un periodo anche sede pastorale del vescovo di Volterra, oltre alla chiesa di San Bartolomeo, anch’essa dalle chiare origini medievali.
La ricorrenza ospiterà momenti dedicati alla degustazione dei migliori vini delle ‘strade del vino delle colline pisane‘, accompagnati da prelibatezze gastronomiche, tipiche della cucina toscana, disponibili tutte le sere e la domenica a pranzo, che sarà possibile consumare all’aperto. All’ombra della Via dei lecci il pranzo domenicale sarà allietato dall’accompagnamento dalla musica della viola. Il paese sarà animato anche da installazioni artistiche ed artigianali, nonché mostre fotografiche e proiezioni, esposizioni di pittori e scultori, ed infine lavorazioni sul posto di fabbri artigiani. Tutte le sere e la domenica per l’intera giornata, musiche, spettacoli dal vivo ed animazioni per i bambini allieteranno l’evento.
Di seguito la programmazione dettagliata della festa:
Venerdì 5 giugno, dalle ore 20 fino a tarda notte: Dj Primo Disco – Serata con artisti di strada: il Mago Omis, Storie di sabbia e ombre con Chico, spettacolo con il fuoco di Antares
Sabato 6 giugno, dalle ore 20 fino a tarda notte: Dj Primo Disco – per le vie di Morrona – Pedrasamba gruppo di percussioni afro-brasiliane e Jaroda, giocoleria con il fuoco e musica dal vivo
Domenica 7 giugno, ore 21,30 presso Piazza Masoni: esibizione della ASD GinnasticaTica. Ore 22,00, Piazza A. da Morrona: concerto, Manolo Strimpelli Naitorkestra.
La manifestazione è a cura dell’associazione Lombelico e circolo Arci I Lecci, con il patrocinio della provincia di Pisa e del comune di Terricciola.
XXI edizione de “La Festa dell’Allegria” – Venerdì 5/domenica 7 giugno – borgo storico di Morrona, Terricciola (Pi)
Per informazioni:
[email protected]
http://festadellallegria.net
Il 25 marzo in Piazza dei Cavalieri alle ore 21 si terrà il concerto del Capodanno Pisano. Ad aprire la serata saranno i tamburini della Nobile Parte di Tramontana insieme al batterista Leandro Bartorelli,(allievo di Tullio de Piscopo, musicista e collaboratore di Alessandro Benvenuti).
A seguire c’è il concerto pisano de La Borrkia Big Band composta da dieci elementi, specializzata in un trascinante rock n’ roll degli anni ’50. Il gruppo ha partecipato a numerosi concorsi e festival proponendo sia classici del rock che musica inedita. Dopo l’omonimo esordio del 2011, La Borrkia Big Band guidata da Stefano Borkkia Toncelli (batterista della alternative band Maniscalco Maldestro) ha pubblicato il secondo album, il frittante “Squattrinato”: un concentrato di rock-blues-swing ad alto contenuto ritmico con testi in italiano biografici e riferiti all’attualità.
Oltre a Borrkia alla voce e alla chitarra la band include Bruno Salvadori al contrabbasso e al basso, Pietro Spinelli al piano, Ronny Bellagotti al sax alto, Mattia Salvadori alla tromba, Francesco Balducci al sax tenore, Riccardo Cateni al batteria e Valeria Caciagli e Valentina Calì ai cori.
Dopo il live verrà inaugurato il Capodanno Pisano con un brindisi. La serata è organizzata dall’Associazione Gallo di Borea del Comando di Tramontana, con il patrocinio del Comune di Pisa e con il supporto artistico di ZS Produzioni. Il concerto pisano è a ingresso gratuito
La Borrkia Big Band – 25 Marzo Piazza dei Cavalieri Pisa
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Sabato 6 settembre alle 21.30 Argini e Margini, in collaborazione con l’Ex-Wide, organizzano un concerto lungo lo Scalo dei Renaioli. Protagonisti della serata sono i Rain Dogs, quintetto di musica cubana, formatosi nel 2001. Il gruppo, composto da Gabrio Baldacci (chitarra), Mirco Capecchi (basso), Pewee Durante (organo), Daniele Paoletti (batteria), Simone Padovani (percussioni), riproduce la particolare energia e sonorità della musica tradizionale del son Cubano, proponendo un repertorio di brani originali e di Arsenio Rodriguez, Pedro Flores, Marc Ribot, Tom Waits e Ibrahim Ferrer.
Scopo dei Rain Dogs è quello di offrire un “viaggio cubano” nelle atmosfere e sonorità della terra cubana, trasportando chi ascolta dall’altra parte dell’Oceano. “Musica cubana rivisitata in una chiave ‘tomwaitsiana’”, così la definisce il chitarrista e leader Gabrio Baldacci, ad indicare lo speciale incontro fra musica caraibica e jazz, propria del gruppo. Gabrio Baldacci, livornese, ha iniziato a suonare la chitarra all’età di 13 anni, seguendo corsi con Tony Scott, Dimitri Grechi Espinoza e Goma Parfait Ludovic. Collabora col sassofonista Dimitri Grechi Espinoza pubblicando diversi lavori, e con Gianluca Petrella con il quale registra due dischi. Nell’estate del 2009 va in tour con la cantante “Karima Ammar” aprendo i concerti di Anastacia, Simply Red e Burt Bacharach in Italia e nel 2010 aprono il concerto a Whitney Huston e partecipano alla trasmissione televisiva di rai 2 Top of the Pop.
Il gruppo Rain Dogs vede inoltre al suo interno alcuni giovani musicisti che si stanno facendo notare ai più alti livelli del jazz italiano. La band prende il nome da un album di Tom Waits, il che contrasta solo apparentemente con la scelta di dedicarsi alla musica cubana, data la cifra stilistica con cui la band ripropone pezzi caraibici.
Ingresso libero.
Rain Dogs live – sabato 6 settembre alle 21.30 – Argini e Margini, Scalo dei Renaioli presso Lungarno G. Galilei – Pisa
Per informazioni:
https://www.facebook.com/events/313304072170682/?notif_t=plan_user_invited
Tel. 329 8881972
www.arginiemargini.com
www.arnovivo.it
www.exwide.com
Nell’ambito del Metarock Quality POPular Festival 2014 in programma a Pisa, salgono sul palco del Parco della Cittadella in Piazza della Terzanaia il 7 settembre alle 21.30 gli Afterhours, storico gruppo milanese nato nella seconda metà degli anni Ottanta.
La band, composta da Manuel Agnelli, leader e voce del gruppo, Giorgio Prette (batteria), Giorgio Ciccarelli (chitarra e tastiere), Roberto Dell’Era (basso), Rodrigo D’Erasmo (violino) e Xabier Iriondo (chitarra), è in un tour speciale dedicato all’album: “Hai paura del buio?”, il più amato e ascoltato a 17 anni di distanza dalla pubblicazione.
“Dopo il riconoscimento come miglior disco indipendente degli ultimi 20 anni da parte dei giornalisti e come miglior album indipendente degli ultimi 15 anni da parte del pubblico, abbiamo deciso di fare festa con tutti quelli che questo disco l’hanno amato e continuano ad amarlo e risuonarlo per la prima volta per intero dal vivo” hanno dichiarato Manuel Agnelli e soci. “Hai paura del buio” è il secondo album cantato in lingua italiana dopo il precedente “Germi“ (1995). L’album nasce dopo la rottura con l’etichetta Vox Pop, in un periodo difficile per la band, che vide subito dopo la pubblicazione del disco l’uscita dalla band del bassista Alessandro Zerilli.
Considerato dalla critica come il miglior album del gruppo, “Hai paura del buio” consacra gli Afterhours una band indie rock fra le più acclamate sulla scena italiana. Nel 2013 il disco ha vinto il referendum indetto tra una giuria di giornalisti dal Meeting delle etichette indipendenti come miglior album indipendente degli ultimi 20 anni. Ha vinto anche un sondaggio di preferenza tra il pubblico del sito rockit.it sugli album italiani degli ultimi 15 anni.
In attesa della ristampa dell’album, prevista a marzo, gli Afterhours saranno in un denso tour che li vede far tappa anche al Metarock Festival di Pisa. Saranno infatti loro a chiudere il Festival con un concerto che attingerà a piene mani dalle canzoni più famose del gruppo, come “Male di miele”, “Senza finestra” e “Voglio una pelle splendida”.
Costo dei biglietti: 23,00 EUR. I cancelli aprono alle 18.30, inizio dei concerti previsto alle ore 19.00.
Afterhours a Pisa – domenica 7 settembre alle 21.30 – Parco della Cittadella in Piazza della Terzanaia, Pisa
Per informazioni:
http://metarock.it/prodotto/biglietto-afterhours-7-settembre-2014/
Il 5 settembre presso il Parco della Cittadella, in Piazza di Terzanaia a Pisa, gli Zen Circus si esibiranno in concerto alle ore 21.30 in occasione della 29ª edizione del Metarock Quality POPular Festival 2014.
Originari di Pisa, gli Zen Circus con il loro recente album, “Canzoni contro la Natura”, hanno conquistato la top ten dei dischi più venduti in Italia ed il primo posto su iTunes. Il gruppo è nato nel 1994 dall’incontro fra Andrea Appino, Karim Qqru e Massimiliano “Ufo” Schiavelli. Per gran parte dello scorso anno i membri del trio toscano hanno lavorato separatamente, così sono nati i dj set di Ufo, “La notte dei lunghi coltelli” di Karim Qqru, e “Il testamento” di Appino, Targa Tenco 2013 come Miglior Esordio e nomination alle Targhe Mei nella categoria Miglior Album dell’anno. Da queste esperienze il gruppo è uscito rafforzato, producendo “Canzoni contro la natura”, l’album più maturo e compiuto della band.
Fra i brani di questo nuovo album, ricordiamo “Albero di tiglio”, con una trascinante coda strumentale. La canzone è la riflessione indirizzata al mondo da un dio che si manifesta sotto forma di una pianta per rimproverare gli uomini, rei di aver colpevolmente travisato troppe cose (“Voi credeste io fossi fatto/ A vostra immagine e somiglianza/ Perché lo avete letto sul libro/ Che vi siete scritti da soli/ Io non ho mai avuto un figlio/ Come potrei io che sono un tiglio”). Ritorna nel brano l’eco di Giuseppe Ungaretti a sottolineare l’anormalità dell’essere umano, e il suo perenne contrasto con la natura.
“Viva” è un brano folk-rock dedicato al deterioramento interiore ed esteriore delle persone comuni nei difficili tempi che stiamo vivendo. Sulla stessa linea d’onda, “Postumia”, inno sulla confusione intergenerazionale e sull’incomunicabilità: scendiamo tutti in piazza vestiti a puntino ma “ci guardiamo in faccia sempre raramente/ perché il risultato spesso è deludente”. A regnare sono la disillusione (“Non è questo il futuro che sognavi tu”) e le difficoltà dei trentenni di oggi (“Alzate l’Imu tanto io non avrò mai una casa”, “Il futuro me lo bevo per non pensarci”, “Lavoro giusto per tenermi in vita”).
Sono molti i riferimenti artistici e poetici degli Zen Circus: da Fabrizio De André, nello storico tour con la Premiata Forneria Marconi (“L’anarchico e il generale” ricorda volutamente “Il pescatore”), a Rino Gaetano per il suo carattere nazional-popolare e l’irriverenza nei confronti dell’establishment precostituito.
Ad aprire il concerto degli Zen Circus saranno I Matti delle Giuncaie, a Metarock per presentare il loro ultimo album “Cignal Patchanka”, ed i Tamales de Chipil, gruppo storico fiorentino attivo dal 1996.
Il costo dei biglietti è di. 13,00 EUR. L’apertura dei cancelli è prevista alle ore 18:30, con inizio dei concerti alle ore 19:00.
Zen Circus in città – venerdì 5 settembre alle 21.30 – Parco della Cittadella, in Piazza di Terzanaia – Pisa
Per informazioni:
http://metarock.it/prodotto/biglietti-the-zen-circus-1300/
In occasione dei 950 anni dalla posa della prima pietra della Cattedrale di Pisa, il cartellone 2014 di Anima Mundi, la rassegna di musica sacra che si svolge ogni anno presso i monumenti di Piazza del Duomo a Pisa, propone un connubio fra Italia ed Europa, Chiesa di Roma e Riforma luterana. Dal 12 al 27 settembre sono 7 gli appuntamenti che vedono impegnati grandi direttori, come Juraj Valčuha e Harmut Haenchen, e grandi orchestre italiane: quella torinese della Rai e la Haydn di Bolzano e Trento.
Nato nel 2001 da un’idea artistica proposta dal Maestro Giuseppe Sinopoli, la rassegna di musica sacra Anima Mundi si è sviluppata grazie al contributo del Direttore Artistico Sergio Sablich, scomparso nel 2005, fino a diventare un appuntamento consolidato tra i più importanti e prestigiosi del genere a livello nazionale. Dal 2006 Anima Mundi è curata da Sir John Eliot Gardiner, che ha rafforzato lo straordinario rapporto tra musica e architettura. La rassegna, infatti, si svolge non più solo nella cornice della Cattedrale, ma anche nelle suggestive atmosfere del Camposanto e del chiostro del Museo dell’Opera.
Scopo della manifestazione è quello di dare testimonianza della ricchezza e della versatilità della produzione musicale in rapporto al sacro – inteso nell’accezione più vasta: non solo liturgica, ma anche religiosa, spirituale e meditativa – e riaffermare l’importanza dei valori della spiritualità per l’esperienza umana e civile.
Di seguito il programma dell’edizione 2014 di Anima Mundi:
12-09-2014 21:00
Pisa, Cattedrale
Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e Coro del Maggio Musicale Fiorentino
Julia Kleiter, soprano
Johan Reuter, baritono
Juraj Valčuha, direzione
14-09-2014 21:00
Pisa, Camposanto monumentale
Juditha Triumphans
Les Talens Lyriques
Delphine Galou, contralto
Christophe Rousset, direzione
18-09-2014 21:00
Pisa, Camposanto monumentale
Silvia Chiesa e Maurizio Baglini
Silvia Chiesa, violoncello
Maurizio Baglini, pianoforte
20-09-2014 21:00
Pisa, Cattedrale
Monteverdi Choir English e Baroque Soloists
John Eliot Gardiner, direzione
23-09-2014 21:00
Pisa, Cattedrale
Te Deum Laudamus
Coro “Costanzo Porta”
John Eliot Gardiner, direzione
25-09-2014 21:00
Pisa, Cattedrale
Orchestra e Coro del Mozarteum di Salisburgo “Musicacosì”
Claire Craig, soprano
Karin Torbjörnsdottir, mezzosoprano
Alexander Hüttner, tenore
Johannes Gruber, basso
Josef Wallnig, direzione
>27-09-2014 21:00
Pisa, Cattedrale
Concerto dedicato alla Madonna di sotto gli Organi
Orchestra Haydn di Bolzano e Trento
Coro da Camera Sloveno di Lubiana
Sabina von Walther, soprano
Annely Peebo, mezzosoprano
Dominik Wortig, tenore
Alejandro Marco-Buhrmester, basso
Hartmut Haenchen, direzione
L’ingresso ai concerti della rassegna di musica sacra Anima Mundi 2014 sarà gratuito, ma da quest’anno ci sarà una novità. La prenotazione dei tagliandi per tutti i concerti potrà essere effettuata solo online http://www.pointticket.it/ a partire dall’8 settembre alle ore 9 (GMT+2), fino a esaurimento dei posti disponibili. Le prenotazioni online verranno chiuse alle ore 18 del giorno di concerto.L’accesso alla biglietteria online prevede un’iscrizione e con lo stesso nominativo possono essere prenotati fino a un massimo di due ingressi per ogni concerto. I voucher così ottenuti potranno essere convertiti con il regolare biglietto di ingresso il giorno stesso del concerto scelto, presso la segreteria Anima Mundi, dalle ore 10 alle ore 20. Dalle ore 20 alle ore 21 di ogni giorno di concerto i biglietti non ritirati verranno rimessi in distribuzione per il concerto della serata, solo presso la segreteria.
Anima mundi – dal 12 al 27 settembre – Piazza del Duomo di Pisa
Per informazioni:
Segreteria Organizzativa e Biglietteria Eventi
Opera della Primaziale Pisana
Auditorium “G. Toniolo” Piazza Arcivescovado 11-Pisa
Tel 050835029
animamundi(at)opapisa.it
La ventinovesima edizione del Metarock Quality POPular Festival 2014, in scena dal 4 al 7 settembre in Piazza dei Cavalieri a Pisa, vanterà la presenza di un ospite speciale, Caparezza. L’esibizione dell’istrionico rapper pugliese farà d’apertura alla rassegna giovedì 4 settembre.
Michele Salvemini – in arte Caparezza – (il suo nome d’arte in pugliese significa “Testa riccia”) esordisce nella musica come Mikimix con “Donne in minigonne”, nel 1996. Nel 1997 partecipa a Sanremo con il brano “E la notte se ne va”, ma è soprattutto con “Fuori dal tunnel” che Caparezza ottiene riconoscimenti e successi. Utilizzata come sigla del programma TV Zelig, la canzone diventa uno dei tormentoni del 2004.
Il cantautore, originario di Molfetta, noto per le sue canzoni legate alla propria terra e all’impegno politico, presenterà per l’occasione il suo sesto album, dal titolo “Museica”. Il nome deriva da una commistione di parole: “musica”, “museo” e “sei” -trattandosi appunto del sesto album dell’autore. Il riferimento al museo non è affatto casuale, in quanto ciascun componimento ha avuto come spunto una nota opera pittorica. L’album, registrato proprio a Molfetta, oltre che con la collaborazione dei componenti classici del gruppo, ha visto il contributo di un ampio ventaglio di musicisti e musiciste, oltre al mixaggio ad opera di Chris Lord-Arge, negli studi di Los Angeles.
La raccolta, composta da una canzone d’entrata, nella quale l’artista intrattiene un’ipotetica fila di persone dinnanzi al museo, e da una di uscita, riassuntiva del percorso e che, sempre nella metafora del museo, stimola gli avventori ad un nuovo giro, contiene diciotto tracce. Tra i brani, il primo singolo estratto è “Non me lo posso permettere” ispirato al dipinto “Three Studies of Lucian Freud”, venduto all’asta per oltre 140 milioni di dollari. L’episodio fa da spunto al titolo della canzone. Il successivo “È tardi” fa riferimento a “La persistenza della memoria”, il noto quadro di Dalí raffigurante orologi molli, in liquefazione, che offre al rapper la traccia per una riflessione sul tempo. Infine, l’ultimo singolo estratto, “China town”, una ballata, quasi malinconica, è collegato al quadro “Quadrato nero” di Kazimir Severinovič Malevič. Per l’autore si tratta di una dichiarazione d’amore verso l’inchiostro, ossia “la china”. Altri brani componenti l’album sono ad esempio, “Avrai ragione tu” (Ritratto) ispirato al noto graffiti “My God, Help Me to Survive This Deadly Love” dell’artista russo Dmitri Vrubel, dipinto sui resti del muro di Berlino nel 1990, e “Figli d’arte”, con riferimento al quadro “Saturno che divora i suoi figli” del Goya, nel quale si immedesima nel figlio di una star, che non ha tempo da dedicargli, perché troppo impegnato tra fans e palco.
Per l’acquisto dei tagliandi: http://metarock.it/prodotto/biglietto-caparezza-4-settembre-2014/ (posto unico a 18 euro)
La chiusura dei cancelli è prevista per le ore 18:30, inizio concerto con band d’apertura alle ore 19. Esibizione di Caparezza ore 21.
Caparezza al Metarock Quality POPular Festival 2014 – giovedì 4 settembre, Piazza dei Cavalieri Pisa
Per informazioni:
http://metarock.it
Manu Chao torna in Toscana il prossimo martedì 12 agosto a Marina di Pisa (Pisa). Dopo la tappa a Trieste del 27 giugno, con oltre 10mila i biglietti venduti, e il tour europeo in Austria, Danimarca, Repubblica Ceca, Spagna e Polonia, Manu Chao approda a Marina di Pisa e i fan sono in arrivo da tutto il mondo.
Sul palco l’artista francese di origini spagnole sarà accompagnato dal suo bassista storico Jean Michel Gambeat, il super chitarrista Madjid Fahem e David Bourguignon alla batteria.
Manu Chao è nato a Parigi nel 1961, dopo che i genitori si erano trasferiti in Francia per sfuggire alla dittatura di Francisco Franco. La sua specialità è quella di cantare in spagnolo, galiziano, francese, arabo, portoghese, italiano, inglese e wolof, mescolando inoltre più lingue nella stessa canzone. La sua musica ha subito molte influenze: il rock and roll, la chanson francese, la salsa spagnolo-americana, il reggae, lo ska e il raï algerino. Queste influenze derivano principalmente dalle sue relazioni con altri immigrati in Francia, dalle sue origini spagnole e dai viaggi in Mesoamerica come nomade. I testi trattano soprattutto di amore, di immigrazione e della vita nei ghetti.
Il tour 2014, che vede l’artista fare tappa in Italia a Marina di Pisa, si intitola “La Ventura” e propone un mix dei successi più conosciuti, da Desaparecido a Clandestino, fino a Me gustas tu e Welcome to Tijuana. Performer di talento e trascinatore per antonomasia, Manu Chao è stato definito una forza della natura per le sue esibizioni dal vivo, che passano con disinvoltura dal rock and roll al reggae.
L’evento è inserito appunto all’interno della rassegna Marenia-Non solo mare 2014, la manifestazione all’insegna della musica, dello spettacolo, del sport, del divertimento e dell’arte, organizzata presso il litorale pisano, a Marina di Pisa, Tirrenia e Calambrone dal Comune di Pisa, con il contributo della Camera di Commercio e la collaborazione della Fondazione Teatro di Pisa.
Il concerto di Manu Chao prevede un biglietto unico a 18 €+d.p. I cancelli apriranno alle ore 19 con apertura dei Mellow Mood ed altri artisti. Il concerto di Manu Chao è previsto per le ore 22:00.
Manu Chao in concerto a Marina di Pisa – martedì 12 agosto – Marina di Pisa (PI)
Per informazioni:
http://metarock.it/prodotto/manu-chao/
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Dopo 3 anni ed innumerevoli concerti organizzati, Watchtower Booking ha inaugurato il suo primo festival omonimo, il Watchower Festival 2014, iniziato a giugno a Cascina (Pisa) presso il locale The Jungle. Per il mese di agosto sono in programma i seguenti concerti:
Martedì 5 agosto si esibiranno, direttamente dagli Stati Uniti, gli Skid Row + J27 + Scarlet and the Spooky Spiders.
Martedì 12 agosto al The Jungle arrivano i Napalm Death, padri del grindcore, con un’esperienza trentennale alle spalle, fitta di cambi di formazione. Il gruppo, di origine inglese, si costituisce negli anni Ottanta e si afferma negli anni Novanta con diversi tour e album, come “Harmony Corruption” e “Inside the Torn Apart”. I Napalm Death sono sempre stati un gruppo politicizzato, che affonda le proprie radici ideologiche nell’anarchismo. Non hanno mai dichiarato di essere comunisti, a differenza di quello che molti credono, definendosi invece indipendenti dalle idee di destra e di sinistra.
A seguire, sempre nella serata di martedì 12 agosto, saliranno sul palco i milanesi Destrage, che promuovono il loro nuovo album “Are you kidding me? No”, appena uscito su Metal Blade Records. La loro musica tocca vari stili tra cui l’alternative, thrash/death metal, progressive, mathcore.
Giungono invece dal Giappone i Church of Misery, leggende del doom/sludge mondiale, e da Trieste i The Secret, blackened hardcore italico da esportazione, già in tour con Converge e Deafheaven e in programma in festival come Hellfest, Roadburn e Maryland Deathfest. Ad arricchire ulteriormente la serata ci saranno Shores of Null, freschi di album e contratto co Candlelight Records e Naga, da Napoli su Fallo Dischi. In apertura dalle 16.30 i pisani Fall of Darkness ed i bolognesi Atomic Blast.
Le porte si aprono alle 16.00. Ingressi: 20 € in prevendita; 25 € in cassa
Watchtower Festival 2014 – martedì 5 e 12 agosto – The Jungle,Via Tosco Romagnola 656, Cascina (PISA)
Per informazioni:
[email protected]
+39 349 8091456
Il Comune di Montecatini Val di Cecina (Pisa) organizza anche quest’anno la rassegna “Musica in miniera”, una serie di concerti allestiti presso la miniera di rame più importante d’europa e per il Centro storico della città. La manifestazione, giunta alla XIII edizione, è partita il 29 giugno e continuerà fino al 20 agosto. In programma per il mese di agosto sono i seguenti eventi:
– sabato 2/domenica 3 agosto: presso il Centro storico si terrà Flambé. Festival del fuoco e dell’arte di strada
– mercoledì 6 agosto: presso la miniera si svolgerà il concerto Lirica Chanson D’amour. Come la musica canta l’amore
– giovedì 7 agosto: alle 20.00 apericena presso il Teatro Laveria su prenotazione, a seguire concerto dei Subatomic Jazz Quartet
– sabato 9 agosto: alle 19.30 stand gastronomico in Piazza della Repubblica, a seguire concerto dei Variotinti. Alle 23.00 serata “Stelle cadenti”: come nascono, cosa sono e come si osservano.
– domenica 10 agosto: in Piazza della Repubblica si svolgerà il Festival Musicastrada 2014 con gli Acoustic Strawbs (Inghilterra). Alle 23.00 serata “Stelle cadenti”. Osservazioni delle stelle cadenti al camposanto vecchio.
– martedì 12 agosto: presso il Teatro Laveria Madaus in concerto
– giovedì 14 agosto: presso il Teatro Laveria Summer Party
– mercoledì 20 agosto: alle 18.30 in Sala Calderal si svolgerà la presentazione del libro “L’Italia è un bosco” (Laterza) di Tiziano Fratus. A seguire, alle 21.30, ci sarà la “Serata ai confini del sistema solare“: osservazione dei pianeti esterni del sistema solare.
Per anni la miniera ottocentesca di Montecatini Val di Cecina è stata la più importante d’Europa. Durante il XIX secolo, l’attività di estrazione del rame, praticata fin dall’epoca etrusca, ebbe una forte espansione e la miniera di Montecatini Val di Cecina diventò la più grande miniera di rame d’Europa. L’attività mineraria cessò agli inizi del 1900. Oggi il Museo delle Miniere è parte del sistema museale territoriale comprendente: Museo Etrusco Guarnacci di Volterra, Pinacoteca e Ecomuseo dell’Alabastro di Volterra, Aree Archeologiche e Museo della Geotermia di Larderello.
Musica in miniera – dal 2 al 20 agosto – Miniera e centro storico di Montecatini Val di Cecina (Pisa)
Per informazioni:
[email protected]
www.volterratur.it
0588-86099
Dal 3 al 10 Agosto Volterra si animerà nuovamente di jazz. Ritorna la XXI edizione del Volterra Jazz, organizzata con il patrocinio della Provincia di Pisa, del Comune di Volterra, della Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra, della Cassa di Risparmio di Volterra S.p.A., dell’Altair Chimica Spa e del Consorzio Turistico Volterra Valdicecina, in collaborazione con il Gruppo Fotografico G.I.A.N. Volterra, Ultima Frontiera e il Festival Internazionale del Teatro Romano. La direzione artistica è affidata a Giulio Stracciati, docente di improvvisazione di chitarra, teoria musicale e musica d’insieme, con una decina di CD all’attivo.
Volterra Jazz si svolgerà, come sempre, nel centro storico della cittadina, presso il suggestivo Teatro Romano e la Piazza dei Priori, ma coinvolgerà anche altre piazze e aree della città.
Si parte il 3 agosto alle 21.30 al Teatro Romano con uno special guest, Nir Felder, insieme a Giulio Stracciati e Franco Fabbrini. Nir Felder è stato definito “il prossimo grande chitarrita jazz” da NPR, salutato dal New York Times come “il ragazzo prodigio dei nostri tempi” e soprannominato “incredibile” dalla Montreal Gazette. La recente uscita di Golden Age, debutto da leader di Nir Felder (Okeh 2014), conferma i positivi riconoscimenti che il chitarrista ottiene sulla scena musicale di New York. Golden Age affronta i temi dello sconvolgimento politico, culturale e tecnologico, con la noia e la redenzione, con il paradiso perduto e poi ritrovato, confondendo i confini tra il jazz, il rock, l’hip-hop e la musica pop in cui Nir Felder è cresciuto. Franco Fabbrini è bassista, contrabbassista, chitarrista, compositore, arrangiatore, oltre che docente di corsi per basso elettrico, musica d’insieme e improvvisazione jazz.
Il 4 agosto alle 21.00 in Piazza dei Priori è previsto un concerto di apertura dei Brodo Primordiale (Francesca Celati – Voce, Giacomo Brioni – Chitarra, Vasco Gennari – Tastiere, Duccio Pellati – Basso, Gianmarco Celati – Batteria), mentre alle 21.30 sarà la volta di Roberto Gatto, Giulio Stracciati e Ares Tavolazzi. Roberto Gatto ha collaborato con moltissimi musicisti, tra i quali si possono ricordare: Mina, Teresa De Sio, Lucio Dalla, Pino Daniele, Ornella Vanoni,Gino Paoli, Ivano Fossati, Riccardo Cocciante, Sergio Caputo, Gilberto Gil, Riz Ortolani, Ennio Morricone, Domenico Garzone (Mimmo Magic). Ha partecipato a ben dieci edizioni dell’Umbria Jazz Festival e ha tenuto concerti in celebri teatri come l’Olympia di Parigi per il Paris Jazz Festival, al Berklee School Auditorium di Boston e al Blue Note Jazz Club di New York. Ares Tavolazzi (ex AREA) ha collaborato con Francesco Guccini ed è oggi tra i più grandi contrabbassisti italiani ed europei.
Il 5 agosto alle 21.30 in Piazza San Giovanni si esibiranno gli ArDuo (Antonello Salis – fisarmonica, Stefano “Cocco” Cantini – sax), un duo nato dalla collaborazione artistica di due grandi solisti: Antonello Salis, con un percorso ormai trentennale alle spalle, costellato di grandi collaborazioni e incisioni, e Stefano “Cocco” Santini, uno dei più grandi interpreti mondiali del sax soprano.
Il 6 agosto alle 21.30 nella Piazzetta dei Fornelli si svolgerà il Primo Premio “Jazz Club Caffè dei Fornelli”. Al vincitore andrà in premio un’opera dello scultore Alessandro Marzetti. A seguire l’esibizione dei Federico Carnevali Trio (Federico Carnevali – Chitarra Elettrica/Effetti, Giulio Angori – Contrabbasso/Basso Elettrico, Giovanni Paolo Liguori – Batteria).
Il 7 agosto alle 21.30 nella Piazzetta dei Fornelli si terrà l’esibizione degli allievi del Cepem – Centro Etrusco di Perfezionamento Musicale di Volterra. I gruppi di musica d’insieme, i chitarristi, i bassisti, i fiati e i cantanti si esibiranno in modalità “live”, coordinati dai Maestri Mirco Mariottini, Maria Laura Bigliazzi e Giulio Stracciati. I cantanti saranno accompagnati al piano dall’amico e tenore Tiziano Barbafiera.
L’8 agosto alle 18.00 il Caffè dei Fornelli ospita la presentazione del libro “Storia del Jazz” di Ted Gioia, a cura di Francesco Martinelli, con un’introduzione del Prof. Daniele Luti.
Il 10 agosto alle 21,30 in Piazza dei Priori i Cepem chiudono la rassegna jazz con un concerto formato da: Maria Laura Bigliazzi – voce, Mirco Mariottini – Clarinetti, Giulio Stracciati – chitarra, Franco Fabbrini – contrabbasso, Paolo Corsi – batteria.
Ingressi ai concerti dei giorni 3-4-5 e 10 agosto: intero €.15,00, ridotto €.12,00. Abbonamento €.50,00, ridotto €.40,0.Ingresso gratuito per i giovani con meno di 14 anni di età.
Volterra Jazz – dal 3 al 10 agosto – città di Volterra
Per informazioni:
tel. 0588 86099 – [email protected]
www.volterrajazz.it
La XX edizione di MusicaW Festival ritorna a Castellina Marittima (Pi) dal 13 al 17 agosto con un programma ricco di concerti, workshop ed eventi tutti rigorosamente gratuiti. Le iniziative si svolgeranno in parte presso il palco principale dell’anfiteatro nel Parco Pubblico L. Montauti, sia in altre aree disseminate per la città di Castellina Marittima.
MusicaW Festival è un progetto portato avanti interamente da volontari, animati da passione e entusiasmo. Inizialmente concepito come rassegna musicale per band emergenti, MusicaW Festival diventa subito un palcoscenico capace di esercitare una straordinaria attrazione sul panorama musicale indipendente italiano ed internazionale. Sono infatti più di 500 le band che si sono esibite negli ultimi 19 anni, fra cui artisti di fama nazionale e internazionale: dai Baustelle ai Tre Allegri Ragazzi Morti, per passare ai Diaframma, a Federico Fiumani, fino ai Fast Animals and Slow Kis e molti altri. In poco tempo la manifestazione è riuscita a crescere e svilupparsi proponendo concerti, meeting e workshop.
Dotata di una sezione Contest riservata agli emergenti, MusicaW è oggi un festival aperto ad ogni genere di musica e d’arte. Negli intenti degli organizzatori, MusicaW Festival è soprattutto una manifestazione di cultura giovanile per l’affermazione e la valorizzazione delle identità musicali come atto creativo profondo.
In programma quest’anno, nella sezione Main Stage, i seguenti concerti:
– mercoledì 13 agosto dalle 21.00: Levante, Fantasia pura italiana
– giovedì 14 agosto dalle 21.00: Mr Bison, Nudist, Red Fang
– venerdì 15 agosto dalle 21.00: Figli di Madre Ignota, Microguagua
– sabato 16 agosto dalle 21.00: Appaloosa, In Zaire
– domenica 17 agosto dalle 21.00: Ginevra, Ornaments, Alcest
Da diversi anni, oltre ai concerti sul palco anfiteatro del Parco Pubblico L. Montauti, sono cresciute le sezioni “Second Stage” e “MW tra le vie del paese”, organizzata in collaborazione con il Comune di Castellina Marittima e dedicata ad esibizioni acustiche e performance teatrali per le strade e nelle piazze. Per gli appassionati di fotografia è attivo da qualche edizione un concorso fotografico: MW photo contest. Come ogni anno il Festival & Contest Musica W si arricchisce di eventi musicali e culturali, mostre, workshops ed esibizioni disposti in varie aree ricavate tra le vie del piccolo paese di Castellina Marittima.
I concerti sono inoltre accompagnati da degustazioni di vini e birre. Sarà presente un ristorante coperto con cucina tipica toscana, oltre a bar e stand con vino, birra, panini, ecc. Tutto direttamente gestito dall’organizzazione e a prezzi popolari. Non mancherà neppure il mercatino con prodotti artigianali, oggettistica, vestiario ecc
Durante i giorni del festival sarà possibile campeggiare (quasi) gratuitamente nell’area attrezzata allestita nei pressi della manifestazione. Il paese di Castellina Marittima si trova in collina a pochissimi km dalle spiagge della costa tirrenica. Da qualche anno è prevista una quota di iscrizione al campeggio.
MusicaW Festival – dal 13 al 17 agosto – Castellina Marittima (Pisa)
Per informazioni:
http://www.musicaw.net/
https://www.facebook.com/musicawfest
[email protected]
Venerdì 4 luglio, presso il giardino del CinemaTeatroLux di Pisa, il duo di violini Bela Csanyi e da Paolo Cimino si esibirà dal vivo in concerto.
Ungherese, classe 1948, Bela Csanyi ha un curriculum tanto lungo e prestigioso che sarebbe impossibile riassumerlo in poche righe. Dal 1986 suona nell’orchestra del Maggio Fiorentino nella fila dei primi violini, sotto la direzione del M° Z. Mehta e del M° Myung Whun-Chung. Ha eseguito importanti concerti in tutto il mondo, con solisti e direttori d’orchestra tra cui R. Muti, C. Abbado, W. Sawallisch, R. F. de Burgos, L. Maazel, S. Ozawa e i cantanti A. Kraus, M. Cabballe, L. Pavarotti, F. Carreras, P. Domingo.
Paolo Cimino, classe 1982, già allievo di Csanyi, nonostante la giovane età vanta collaborazioni con l’Orchestra del Maggio Fiorentino, sotto la direzione di Zubin Mehta, Riccardo Muti e Daniel Oren, con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI di Torino, l’Orchestra Carlo Felice di Genova, l’Orchestra della Fondazione Petruzzelli di Bari, l’Orchestra del Teatro Regio di Parma, l’Orchestra MusicaRivaFestival, i Solisti del Maggio Musicale Fiorentino e l’Orchestra Regina formata da soli membri del teatro Comunale di Firenze. In qualitˆ di violino di spalla ha collaborato con l’Orchestra del Teatro Goldoni di Livorno, l’Italian Chamber Orchestra durante il quarto Festival Internazionale “Santa Fiora in Musica”, la Nuova Orchestra Labronica, l’Orchestra Giovanile Universitaria di Pisa, l’Orchestra Sinfonica di Massa e Carrara, l’Orchestra Clara Schumann di Livorno. Attualmente è primo violino del gruppo cameristico “I Musici Toscani”, nato dalla collaborazione con alcuni colleghi del Maggio Musicale Fiorentino. Suona un violino Giuseppe Sgarbi del 1866.
Il live di Bela Csanyi e Paolo Cimino fa parte del programma estivo proposto dal giardino del CinemaTeatroLux e dedicato a tutti coloro che attendono di andare in vacanza, che sono già tornati, o che non partiranno affatto.
Ingresso libero.
Bela Csanyi e Paolo Cimino live – venerdì 4 luglio – Cinema Teatro Lux, Piazza Santa Caterina n. 6, Pisa
Per informazioni:
[email protected]
www.thethingeventi.com
Quattro appuntamenti musicali in programma a Villa Pacchiani a Santa Croce sull’Arno: il 3, 10, 17 e 22 luglio sono previsti gli incontri di “A cielo aperto”, un’iniziativa del Comune di Santa Croce sull’Arno, Assessorato alle Politiche ed Istituzioni Culturali, in collaborazione con Pro Loco Santa Croce sull’Arno, con la sponsorizzazione di Cassa di Risparmio di San Miniato e Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato. L’evento, giunto alla sua IV edizione, è una rassegna di musica eseguita con strumenti diversi, spaziando dalla musica barocca alle produzioni internazionali.
I concerti, ad ingresso libero, avranno inizio alle 21.15 e si articoleranno come segue:
3 luglio: Il novecento musicale tra sperimentazione e influssi popolari
Con Stefano Agostini (flauti) e Filippo Burchietti (violoncello)
Musiche di B. Bartòk, G. Cassadò, A. Piazzolla, K. Saariaho, H. Villa-Lobos
10 luglio: Au joly bois
Voci cortesi ensemble vocale: Marco Pellegrini (basso), Massimo Cosmelli (tenore), Sara Bacchelli (alto), Nadia Marino (soprano)
Musiche di J. Arcadelt, F. Azzaiolo, J. Bartlet, J. Bennet, G. Caimo, R. de Lassus, C. de Sermisy, J. Des Pres, J. Dowland, T. Fabrianese, C. Janequin T. Morley, L. Marenzio, G. M. Nanino, P. Passereau
17 luglio: Learning Bach, performance con il pubblico, e Playing Bach
Con Francesco Oliveto (direttore) e Martina Bellesi (violoncello)
22 luglio: Armonie artificiose: l’arte della scordatura in area tedesca, dalle origini al XIX secolo
Ensemble Arché Barocca con Luisa di Menna e Agostino Mattioni (violini), Viola Mattioni (violoncello).
Musiche di H. I. F. Biber, J. Pachelbel, G. P. Telemann.
Il Novecento musicale tra sperimentazione influssi popolari è dedicato alla musica del novecento, un secolo musicale complesso e ricco di una molteplicità di esperienze. In particolare i brani proposti si ispirano alle tradizioni folkloriche dei Carpazi e dei Balcani, a partire dai Duetti di Bartok. Il preludio, una fantasia di Cassadò, trova radici nel folklore spagnolo, mentre la musica di Astor Piazzolla è una raffinata rivisitazione del tango spagnolo. Il programma è impreziosito dalla proposta Mirrors, un breve brano dalle sonorità sospese e rarefatte, caratterizzato da una raffinata ricerca timbrica, della finlandese Kaija Saariaho considerata uno dei più significativi compositori dell’attuale scena musicale. Intervengono Stefano Agostini, flautista, perfezionatosi alla Scuola di Conrad Klemm, ha fatto dell’eclettismo la sua principale cifra stilistica, e Filippo Burchietti, primo violoncello con varie orchestre, fra le quali la “Fenice” di Venezia, la RAI diTorino, l’Orchestra Regionale Toscana suonando con direttori quali R. Barshai, F. Bruggen, S. Bychkov, M. W. Chung, G. Gelmetti, C .M. Giulini, G.Kuhn, Z. Metha, R. Muti.
Au jolly bois spazia nel repertorio del rinascimento e tardo-rinascimento italiano, inglese e francese. Memore del connubio fra arte e natura del XV-XVII secolo, l’Ensemble Voci cortesi (Marco Pellegrini basso, Massimo Cosmelli tenore, Sara Bacchelli alto, Nadia Marino soprano) coglie l’occasione dell’esibizione nella cornice del giardino a Santa Croce sull’Arno per proporre una serie di brani polifonici rinascimentali – madrigali, frottole, villanelle – che richiamano nel testo l’argomento della natura: la flora, la fauna, le stagioni, suoni, colori e sentimenti che nascono dall’osservazione degli elementi naturali.
Learning Bach è la performance condotta da Francesco Oliveto con il coinvolgimento del pubblico, ispirata al principio che la godibilità esteriore (passiva) della musica non può bastare: essa deve diventare un dispositivo ancor più fruibile, fatto proprio, partecipato, usato. Ecco, allora, che il tema principale dell’Arte della Fuga di J.S. Bach serpeggerà tra il pubblico, che sarà chiamato a eseguirlo, a dargli voce, corpo, emotività. L’Arte della Fuga è oggi riconosciuta come una delle opere più complesse mai scritte e una vetta irraggiungibile nella storia della polifonia. La raccolta è costituita da ventiquattro pezzi pensati per un organico strumentale non precisato; l’ultimo brano, tuttavia, è un corale intitolato Wenn wir in hoechsten Noethen (“Quando siamo nel momento del bisogno”) che non ha alcun legame strutturale (il tema non compare mai) o storico con i brani precedenti. Quest’ultimo corale sarebbe stato dettato da Bach, ormai cieco, pochi istanti prima di morire al suo genero Johann Christoph Altnickol. A seguire Playing Bach con l’esecuzione di Martina Bellesi al violoncello del primo contrappunto de L’Arte della Fuga e della V Suite per violoncello solo.
Armonie artificiose: l’arte della scordatura in area tedesca, dalle origini al XIX secolo con Ensemble Arché Barocca (Luisa Di Menna e Agostino Mattioni violini e Viola Mattioni, violoncello) è un piccolo viaggio attraverso il XVII e XVIII secolo per riscoprire l’invenzione del violino e tutto il suo fascino, soprattutto attraverso l’utilizzo che ne fecero alcuni compositori di area tedesca come G. P. Telemann, J. Pachelbel, H. I. F. Biber.
Ingresso libero.
A cielo aperto – 3, 10, 17 e 22 luglio ore 21.15 – Villa Pacchiani, via Provinciale Francesca Sud, 20, Santa Croce sull’Arno (PI)
Per informazioni:
Comune di Santa Croce 0571 30642; 0571 389953
e-mail: [email protected]
L’estate ad Argini e Margini inizia a suon di flauti e tamburi. Sabato 5 luglio alle 21.30 Argini e Margini ospita Ana Milena Lozada, giovane artista colombiana, che si esibirà dal vivo con un trio toscano per una serata all’insegna del jazz e del ritmo colombiano. Il repertorio dell’evento include, infatti, pezzi tradizionali sud-americani, principalmente colombiani, rivisitati in chiave occidentale. La Colombia è sempre più presente nel panorama musicale sia per la qualità artistica delle canzoni, sia per la fama degli interpreti che lanciano le hit del momento, fra i quali ricordiamo Guayacan, Niche, la Sonora Dinamita, Carlos Vives e Shakjra.
Percussioni, flauti e ritmi melodici caratterizzano la musica folcloristica colombiana, sposandosi perfettamente con le note del jazz. Il concerto del 5 luglio ad Argini e Margini permette, così, di passare dalla “musica de Gaitas y tambores” al jazz contemporaneo, il tutto accompagnato dalla voce di Ana Milena Lozada. Con lei salgono sul palco Giacomo Riggi, Gabriele Evangelista e Bernardo Guerra.
Giacomo Riggi è pianista e vibrafonista di formazione classica, che ha sempre affiancato a questa lo studio della musica jazz, vantando collaborazioni con Danilo Rea, Mauro Grossi, Tony Scott, Tiziana Ghiglioni, Stefano “cocco” Cantini, Tino Tracanna, Garrison Fewell, Big Band di Barga jazz, Raffaello Pareti, Marlene Verplank e molti altri. Ha all’attivo sette incisioni.
Gabriele Evangelista è dal 2010 il contrabbassista di Enrico Rava nel quintetto “Enrico Rava tribe”, nel progetto “L’Opera Va” e nell’ “Enrico Rava New Quartet”, con i quali ha realizzato numerosi concerti in Italia e all’estero. Suona inoltre nel nuovo trio di Roberto Gatto insieme ad Alessandro Lanzoni. Di rilievo è anche la collaborazione con il chitarrista statunitense Kurt Rosenwinkel.
Bernardo Guerra è batterista, si avvicina al jazz sotto la supervisione di Alessandro Fabbri e di Alessandro Di Puccio al Cam Firenze. Nel 2009 si reca negli Stati Uniti per una serie di concerti e per la registrazione del disco “Amazing little toys”. Negli ultimi anni inoltre si è occupato della Jam Session settimanale del Jazz Club di Firenze dove ha suonato accompagnato da jazzisti del panorama nazionale ospitando inoltre tutti gli studenti di jazz della NYU di Firenze. Nonostante la giovane età ha già alle spalle collaborazioni con importanti jazzisti del panorama nazionale e internazionale.
Ingresso gratuito.
Musica colombiana, Ana Milena Lozada in concerto – sabato 5 luglio, ore 21.30 – Argini e Margini, Scalo dei Renaioli, Lungarno G. Galilei – Pisa
Per informazioni:
Info tel. 329 8881972 – www.arginiemargini.com
www.arnovivo.it – www.exwide.com
L’estate a Pisa arriva sempre in anticipo e le spiaggette di Argini e Margini e ArnoVivo sono le prime ad accoglierla. Domenica 1° giugno dalle 18.00 a mezzanotte si svolgerà l’inaugurazione di entrambe le spiaggette con aperitivi, pesce fritto e musiche dal vivo.
Saranno all’insegna della musica i primi appuntamenti in programma presso Argini e Margini: sabato 7 giugno alle 21.30 si esibiranno in concerto gratuito i Sinfonico Honululu, una formazione livornese eclettica e sanguigna, autrice di una musica rock’n’roll inconfondibile. La band ha partecipato alla diciottesima edizione del Premio Ciampi 2012 col brano “Livorno” finito nella compilation “Cosa resta di Piero Ciampi” (Arroyo 2012) e nella compilation in free download su Xl di Republica edita da Gibilterra Management con la rivisitazione del brano “Please, Please, Please, Let Me Get What I Want” degli Smiths. Col brano “Storia d’Amore” la band si è collocata per una settimana all’ottantottesimo posto in classifica generale ed al ventisettesimo della classifica Earone tra i brani più trasmessi dell’estate 2013. Nel dicembre 2013 i Sinfonico Honolulu e Mauro Ermanno Giovanardi sono vincitori del Premio Tenco nella categoria interpreti col disco “Maledetto Colui che è solo” e si esibiscono insieme a Niccolò Fabi nel brano “Vento d’Estate” sul palco del Teatro Petruzzelli di Bari.
Sabato 14 giugno alle 21.30 è la volta della Baro Drom Orkestar, che ha di recente pubblicato l’ultimo disco “Genau!!”, i cui pezzi verranno riproposti ad Argini e Margini. Un mix esplosivo a base di Balkan Gipsy Klezmer e tarantelle si riverserà sulla spiaggetta. Baro Drom in lingua romanè significa lunga strada, ovvero lungo viaggio. Allo stesso modo i Baro Dromo Orkestar offrono a chi li ascolta un viaggio musicale attraverso la musica klezmer, le hora rumene, le melodie del bacino mediterraneo, la musica dei balcani e le melodie gipsy. Un percorso che rende omaggio alle tradizioni di popoli lontani e diversi in una felice contaminazione artistica.
Entrambi i concerti sono a ingresso libero. Prenotazione tavolo: 29 8881972 (attivo dal 01 Giugno e dal 14 giugno)
Inaugurazione spiaggette Pisa – domenica 1 giugno dalle ore 18.00 – Pisa
Sinfonico Honolulu – sabato 7 giugno alle 21.30 – Argini e Margini, spiaggetta – Pisa
Baro Drom Orkestar – sabato 14 giugno alle 21.30 – Argini e Margini, spiaggetta – Pisa
Per informazioni:
www.exwide.com
A Morrona di Terricciola (PI) si celebra la XX edizione della Festa dell’allegria, la festa di primavera che quest’anno riempirà le piazze cittadine venerdì, sabato e domenica 6-7-8 giugno. La manifestazione, organizzata con il patrocinio della Provincia di Pisa e del Comune di Terricciola, rappresenta un’occasione unica per vivere momenti di puro svago in un borgo toscano adagiato tra le colline pisane, fra i vigneti e gli olivi. La Festa dell’allegria è infatti dedicata alla riscoperta dei sapori locali e al connubio fra arte e spettacolo per adulti e bambini.
Il programma prevede, fra l’altro, un concerto punk rock alla sera del venerdì con i Baro Drom Orkestar, mentre sabato 7 giugno si esibiranno gli Zastava Orkestar. Non mancheranno letture per bambini, giochi e danze, come la pizzica.
Si potranno degustare i migliori vini delle colline pisane e mangiare all’aperto i piatti della Cucina Tipica Toscana. In particolare il pranzo di domenica si svolgerà all’ombra dei lecci e sarà accompagnato dalla musica della viola. Il paese sarà animato da installazioni artistiche ed artigianali, mostre fotografiche e proiezioni, esposizioni di pittori e scultori e lavorazioni sul posto di fabbri artigiani. Parteciperanno i Fabbri Artigiani del Ferro Stefano Ghelli e Federico Parri, con gli scultori Gionata Carbonari e Lanciotto Pulidori, Massimiliano Brogi, Alessio Doveri e i pittori Paolo Rizzi, Federico Tognarelli, Fiorella Guglielmi, Stefano Ferretti, Marco Salvadori, Andrea Cacciamani, Elvira Casbarro, Francesca Dolcini. Saranno inoltre presenti l’esposizione di foto storiche di Morrona e banchetti di artigianato.
Ecco l’elenco dei concerti e degli eventi a ingresso libero:
Venerdì 6 giugno 2014
ore 21:30 Baro Drom Orkestar: balkan gipsy klezmer punk rock band
Sabato 7 giugno 2014
ore 17:00 Torneo di Tiro al Panforte
ore 18:00 Riego musica d’autore in chiave acustica
ore 21:30 e 23:00 Zastava Orkestar – Banda Itinerante
Domenica 8 giugno 2014
ore 11:15 e 15:30 Letture per bambini presso la Biblioteca
ore 12:00 Intrattenimento musicale con Maria Zinno
dalle ore 16 Pomeriggio di magia con il mago Omis e il ventriloquo Lorenzo Fruzzetti
ore 21:00 Chico, Federico Pieri presenta Ombre disegni con la sabbia e ombre cinesi
ore 21:30 Piazza Masoni spettacolo della Scuola di ballo Team Work
ore 22:00 Maremma Strega Pizzica Band – per ballare la Power Pizzica!
Festa dell’Allegria – venerdì, sabato e domenica 6/7/8 giugno – Morrona di Terricciola (Pisa)
Per informazioni:
]]>Sabato 10 maggio a Pontedera il Centrum Sete Sóis Sete Luas rende omaggio alle tradizioni dell’Istria con un doppio appuntamento: alle 21.30 la vernissage di pitture e ceramiche “Istria” di Fulvia Zudič e, a seguire, alle 22.00, il musicista Rudi Bučar si esibirà in un concerto folk istriano. L’evento è organizzato con il sostegno del Comune di Pontedera e del Comune di Pirano e rappresenta l’occasione per conoscere la cultura slovena da un punto di vista privilegiato: quello dell’arte e della musica.
Entrambi gli artisti protagonisti della serata, Fulvia Zudič e Rudi Bučar, sono originari della Slovenia e sono espressione della vivace cultura multietnica in cui sono nati e cresciuti. Nata a Capodistria nel 1961, Fulvia Zudič si laurea all’Accademia di Belle Arti di Venezia nel 1987 con il Prof. Plessi. Socialmente impegnata dal 1996 presso la Comunità degli italiani di Pirano “Giuseppe Tartini” quale organizzatrice di eventi culturali, vive ed opera a Sicciole ed a Pirano, dove accanto alla pittura si dedica all’illustrazione, alla ceramica, alla moda e dal design, alla costumografia ed alla scenografia. La sua creatività si esprime nella ricerca di linee decise, ora diagonali ora verticali, rifuggendo dall’astrattismo per ricreare la plasticità del visibile.
Cresciuto a suon di rock, Rudi Bučar inizia un intenso lavoro di ricerca sul folk istriano, che lo porta a pubblicare, con successo di critica e pubblico, ben quattro album costruiti intorno a questo genere musicale. I suoi testi sono segnati da ritmi folk e sottofondi multietnici, capaci di avvincere e coinvolgere il pubblico. È di quest’anno la sua ultima fatica discografica, nella quale ripropone temi della tradizione e nuove composizioni.
L’evento costituisce una delle tappe del programma 2014 del Festival Sete Sóis Sete Luas, una rete culturale di 30 città di 13 Paesi – Brasile, Capo Verde, Croazia, Francia, Grecia, Israele, Italia, Marocco, Portogallo, Romania, Slovenia, Spagna e Tunisia – che privilegia relazioni vive e dirette con i piccoli centri e con gli artisti. Promotore di turismo culturale, il Festival può essere seguito dal pubblico nelle varie fermate del suo viaggio nel mondo lusofono e mediterraneo.
La mostra di Fulvia Zudič proseguirà presso il Centrum Sete Sóis Sete Luas dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00, e il sabato dalle 14.30 alle 18.30.
L’inaugurazione e il concerto del 10 maggio sono ad ingresso libero.
Notte istriana: mostra e concerto – sabato 10 maggio ore 21.30 – Centrum Sete Sóis Sete Luas di Pontedera, viale Rinaldo Piaggio 82 – Pontedera (Pisa)
Per informazioni:
[email protected]
www.7sois.eu
tel. 0587.731532
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Ritorna anche quest’anno a Pisa Aspettando Metarock, la manifestazione musicale organizzata dell’Associazione Universitaria Diritti a Sinistra-Unione degli Universitari. Gli eventi, tutti ad ingresso gratuito, fanno parte di un appuntamento consolidato, rivolto a studenti e cittadini, che si ripete dal 2008 a Pisa.
L’edizione 2014 avrà luogo nella cornice del Parco della Cittadella e sarà inaugurata il 9 maggio al circolo ARCI Pisanova, con una peformance da parte di The Brother In Law, un duo musicale composto da Paola Bivona e Matteo Quiriconi. La cantante di Pontedera, di origini siciliane, nota ai più per la partecipazione alla trasmissione “The voice of Italy”, ha iniziato la sua carriera di musicista suonando la chitarra classica, passando successivamente a quella elettrica, proseguendo con il canto. Il duo musicale, che riprende l’omonima band satirica canadese, propone un vasto repertorio di brani, che spazia dalla musica leggera italiana al blues, dal folk alle ballads, dagli oldies al soul ed infine il jazz, rivisitati e proposti in chiave acustica.
Il 10 Maggio al Parco Della Cittadella si esibiranno i Filarmonica Municipale “La Crisi”, quintetto pisano-livornese, che si compone di una sezione ritmica -batteria, organo e vibrafono- cui si appoggiano un sax baritono, una chitarra ed un trombone; il gruppo ha di recente inciso “L’Educazione Artistica”, che mischia il Tenco delle ballate, allo Jannacci di “Giovanni Telegrafista”, al primo Dalla, passando poi per una serie di arrangiamenti e suggestioni che mutuano tanto dalle colonne sonore di Piccioni, quanto dal varietà, dall’italo-funk, dal teatro-canzone, a Nick Cave, Bowie e ai Talking Heads. Successivamente sarà la volta dei Venus In Furs, autori dell’album “BRA! Braccia Rubate All’Agricoltura” e già al lavoro per l’uscita del loro terzo disco. La serata si concluderà con il concerto di Brunori Sas: il cantautore e produttore calabrese, il cui ultimo album è uscito a febbraio, con il titolo “Vol. 3 – Il Cammino Di Santiago In Taxi”.
L’11 Maggio sempre al Parco Della Cittadella arriveranno da Viterbo i Too Much Ado, con un ampio repertorio che varia dal blues al rock, dal noise all’indie, dal post punk allo stoner, con la successiva esibizione dei Fantasia Pura Italiana. La rassegna sarà chiusa dai Nobraino, una delle band rock più apprezzate della penisola, che di recente ha presto parte al concerto del primo Maggio a Taranto.
Ingresso libero.
Aspettando Metarock – 9, 10, 11 maggio – Circolo Arci Pisanova e Parco della Cittadella, Pisa
Per informazioni:
https://www.facebook.com/events/704731329570186/?ref=44&unit_ref=suggested_events
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—- 28 febbraio —–
Fosfeni Festival (Cinema Lumiere, vicolo del Tidi 6 – Pisa)
A partire dalle ore 20.00 il concerto del chitarrista live Fenesz.
Quebec Mon Amour (Ex-Wide, via Franceschi 13 – Pisa)
A partire dalle ore 22.00 sono in scena Marco Calliari, Peppe Voltarelli (ex Parto delle Nuvole Pesanti), e il duo d’eccezione Petra Magoni e Ferruccio Spinetti (Musica Nuda). Ingresso di 10,00 EUR con consumazione.
Rock Progressive (Blitz Live Music Pub, piazza della Repubblica 1 – San Giovanni alla Vena, Pisa)
Dalle ore 22.45 menu a base di rock al Blitz Restaurant con Egoband e The Blacklies.
Reverse Carnival Crazy Parte (Reverse Sound Café, via Metastasio n.29, loc. San Giuliano Terme – Pisa)
Open doors alle ore 23.00 con dj Lilian Dutra (electro house) da Rio de Janeiro e il Dj vocalist Mastergroove (disco dance anni ’80-’90). Consumazione gratuita di un drink per chi viene vestito in maschera e un premio per il costume più bello.
Vener-Dodo Dj Set (Sottobosco Libri Café, piazza S. Paolo all’Orto 3 – Pisa)
Dj Keto selezionerà una miriade di mirabolanti vinili, che spazieranno dal soul al jazz, dal funk alla psichedelia, dai ritmi sudamericani a quelli orientali, dagli anni ’50 ai giorni nostri, o addirittura fino al futuro!
Carnevale della memoria (Keith Art Shop Café, via Zandonai 4)
Al via l’iniziativa promossa dal Comune di Pisa, Università di Pisa, Fondazione Sistema Toscana, Navicelli SpA per promuovere Memory Sharing. Quattro fondali a tema, quattro ceste piene di travestimenti, due quarzine e un cavalletto. Trasformati in 1 minuto e fatti scattare il tuo ritratto! L’Acquario della Memoria ci mette il set, tu mettici la faccia e decidi se vuoi vivere in tempo di guerra, se preferisci partecipare al boom economico, unirti ai movimenti studenteschi con pantaloni a zampa o diventare un paninaro.
Aperitivi con stuzzichini a buffet presso Barlume Cafè (via Gioacchino Volpe n. 120 località Ospedaletto – Pisa), Bottega del Parco (piazza Vittorio Emanuele II Pisa), Cafè Albatros (via Domenico Cavalca 64 Pisa), Caffè Letterario VoltaPagina (via San Martino 71-73 Pisa), Caino American Bar (via del Carmine 3 Pisa), Cecco Rivolta (piazza Vettovaglie 4 Pisa), Chicchessia (piazza Chiara Gambacorti 41), Culture Club (piazza sant’Omobono 27 Pisa), Eleven (piazza Chiara Gambacorti 11 Pisa), Enoteca Borgo di Vino (Borgo Stretto 63 Pisa), GAP Life in Pisa (piazza del Pozzetto 6 Pisa), Il Bistrot (piazza Chiara Gambacorti 17 Pisa), Keith Cafè (via Zandonai Pisa), L’Amuri Bar (piazza dell’Omobono 13 Pisa), Le Scimmie (piazza Belvedere 1/6 località Tirrenia Pisa), Libreria Ubik (via Garofani 6 Pisa), Mani’omio (Piazza sant’Omobono 11 Pisa), Millibar (via Palestro 39 Pisa), Mocambo (via san Bernardo 29 Pisa), Modus Bibendi (via Cavalca 18 Pisa), Pane e Vino (piazza Chiara Gambacorti 7 Pisa), Pasticceria Principe (via Benedetto Croce 31), Pick A Flower (via della Sapienza 7 Pisa), Sottobosco Libri & Cafè (piazza San Paolo all’Orto 3 Pisa), Vintage Drink & Food (piazza Donati 11 Pisa), The Wall (via Cardinale Maffi 26 Pisa).
—– 1 Marzo —–
Grand Buffet + Carnevale Comico + Dj Set (Cinema Lumiere, vicolo del Tidi 6 – Pisa)
Dalla 20.15 cena Grand Buffet, costo 20 euro a persona (vino incluso). Ore 22.30 show da mezzanotte Dj Set.
T-rumors Tour: Lullababies e Ismael Circus (Ex-Wide, via Franceschi 13 – Pisa)
Due concerti di musica pop a ingresso libero in occasione del concorso T-rumors che sbarca a Pisa con i vincitori.
Funk’u Love (Blitz Live Music Pub, piazza della Repubblica 1 – San Giovanni alla Vena, Pisa)
Serata all’insegna del funk a partire dalle ore 21.00.
Presentazione de “Il fumo del camino” (Voltapagina Cafè, via S. Martino 71-73 – Pisa)
Il Caffè letterario Voltapagina ospita la presentazione della raccolta di poesie di Annalisa Gagnarli, che vive a Figline e Incisa Valdarno (Fi) dove lavora come assistente presso un Nido d’Infanzia. La presentazione inizierà alle ore 19.00 e sarà condotta dalla sig.ra Marina Menichelli, Presidente dell’Accademia CENTAUREA (Associazione Italiana Ricerca Rimedi Floreali)
Degustazione vini (Cantine del cavaliere Arcimboldo, via Carlo Matteucci 36 – Pisa)
A partire dalle ore 16.00 saranno pronti per la degustazione: Brunello DOCG di Poggialto del 2008, Brunello Docg di Poggio ai Lecci del 2006, il Chianti classico DOCG del Prode cavaliere 2009 e il Sangiovese 100% di Maremma Gatti Mezzi del 2011.
Aperitivi con stuzzichini a buffet presso Barlume Cafè (via Gioacchino Volpe n. 120 località Ospedaletto – Pisa), Bottega del Parco (piazza Vittorio Emanuele II Pisa), Cafè Albatros (via Domenico Cavalca 64 Pisa), Caffè Letterario VoltaPagina (via San Martino 71-73 Pisa), Caino American Bar (via del Carmine 3 Pisa), Cecco Rivolta (piazza Vettovaglie 4 Pisa), Chicchessia (piazza Chiara Gambacorti 41), Culture Club (piazza sant’Omobono 27 Pisa), Eleven (piazza Chiara Gambacorti 11 Pisa), Enoteca Borgo di Vino (Borgo Stretto 63 Pisa), GAP Life in Pisa (piazza del Pozzetto 6 Pisa), Il Bistrot (piazza Chiara Gambacorti 17 Pisa), Keith Cafè (via Zandonai Pisa), L’Amuri Bar (piazza dell’Omobono 13 Pisa), Le Scimmie (piazza Belvedere 1/6 località Tirrenia Pisa), Libreria Ubik (via Garofani 6 Pisa), Mani’omio (Piazza sant’Omobono 11 Pisa), Millibar (via Palestro 39 Pisa), Mocambo (via san Bernardo 29 Pisa), Modus Bibendi (via Cavalca 18 Pisa), Pane e Vino (piazza Chiara Gambacorti 7 Pisa), Pasticceria Principe (via Benedetto Croce 31), Pick A Flower (via della Sapienza 7 Pisa), Sottobosco Libri & Cafè (piazza San Paolo all’Orto 3 Pisa), Vintage Drink & Food (piazza Donati 11 Pisa), The Wall (via Cardinale Maffi 26 Pisa).
—– 2 Marzo ——
Serata latina (Cinema Lumiere, vicolo del Tidi 6 – Pisa)
Dalle 19.30 alle 00.45 serata non stop di musica latina con la scuola di ballo e apericena con buffet.
Caino Caffé Contemporaneo (via del Carmine 3 Pisa)
Aperitivo domenicale con grande buffet.
The Wall (via Cardinale Maffi 26 Pisa)
Aperitivi a buffet (consumazione al bicchiere 6 euro) dalle 18:30 alle 19:30 con due aperitivi al prezzo di uno
L’Ex-Wide di Pisa prosegue sabato 1 marzo alle 22.00 con la rassegna live dedicata ai talenti del concorso T-rumors 2013/2014. A esibirsi sul palco il prossimo sabato sono due gruppi pop decisamente originali: i Bellulababies e gli Ismael Circus.
I Bellulababies sono un gruppo vocale a cappella tutto al femminile, che propone canzoni pop condite da un pizzico di beatbox e di octaver, dosati e mescolati con equilibro e cura. Nascono a Pisa nella primavera del 2013, grazie all’estro compositivo di Ilaria Bellucci, ideatrice del progetto e virtuosa arrangiatrice. Il repertorio è eclettico e attinge al panorama pop sia internazionale che italiano, ma i brani sono rivisitati e proposti in chiave molto diversa dall’originale. Le cinque componenti del gruppo si sono date con entusiasmo all’esperienza dei festival estivi, partecipando allo spettacolo – dedicato a Giorgio Gaber – “L’illogica Allegria”, al Teatro Verdi di Pisa, dove hanno presentato il loro primo brano inedito Invece di Dormire. Il gruppo è attualmente impegnato nel completamento del repertorio e nella registrazione del primo album.
Gli Ismael Circus nascono nella primavera del 2013 e fondono punk, rock e musica classica in un mix inconfondibile. Ne fanno parte: Marco Calì alla batteria, Alessandro Cianferoni al basso e al piano Samuele Strufaldi che è anche autore dei brani.
Bellulababies e Ismael Circus sono solo alcuni dei gruppi vincitori della rassegna T-Rumors. In palio sono previste registrazioni in studio con sei tutor del calibro di Finaz, Tommaso Novi, Claudia Bombardella, Gianni Maroccolo, Saverio Lanza e Marco Tamburini, set fotografici, video-clip, la partecipazione al cd-compilation del contest e brani in streaming su Intoscana.it, il portale ufficiale della Toscana.
Giunto alla terza edizione, T-Rumors è un progetto proposto da Regione Toscana e bin collaborazione con Intoscana.it nell’ambito del programma Network Sonoro. L’iniziativa nasce con lo scopo di sostenere, mediante il riconoscimento del valore artistico, culturale e socio-economico della musica popolare contemporanea, la produzione dei nuovi talenti.
Ingresso gratuito.
T-rumors a Pisa – sabato primo marzo, ore 22.00 – ExWide, via Franceschi, 13 – Pisa
Per informazioni:
tel. 050 28370
www.exwide.com
Il 2 marzo dalle 12.00 alle 14.00 si esibirà in concerto il trio Mel Bonis presso Villa Bertelli a Forte dei marmi (Lucca). Il trio nasce dalla collaborazione tra musiciste che si sono formate all’istituto Musicale “P. Mascagni” di Livorno. Nel tempo la loro esperienza si è arricchita di approfondimenti e incontri con illustri Maestri, in un percorso che le rende oggi capaci di proporre raffinati progetti musicali che vanno dal 1700 ai giorni nostri. Il repertorio del trio Mel Bonis include pezzi rari e di grande qualità artistica.
Il trio Mel Bonis è formato da: Lucia Neri (flauti), Renata Sfriso (violino e viola) e Alessandra Dezzi (pianoforte).
Lucia Neri svolge attività concertistica in varie formazioni da camera. Vincitrice di concorsi nazionali e internazionali tra i quali Genova e Stresa, nel 1986 ha partecipato col Teatro stabile dell’Aquila allo spettacolo “Sogno di Oblomov” rappresentato nei maggiori teatri italiani. Dal 1986 collabora con l’Orchestra del Teatro del Giglio di Lucca, anche come 1° auto. Ha inciso per Fonè e per Spazi Sonori. Fa parte del jazz ensemble “Ainulindale”. È insegnante di auto presso la scuola di musica “Bonamici” e l’Istituto comprensivo “Fibonacci” di Pisa.
Renata Sfriso, fondatrice e componente di ensemble cameristici, partecipa anche a compagini orchestrali. Specializzata anche nel repertorio barocco, per cui ha realizzato incisioni di musiche inedite del compositore livornese P. Nardini, per Brilliant e Tactus, si occupa di ricercare e proporre pregevoli opere cameristiche di autori poco eseguiti. Ha suonato in gran parte dei paesi d’Europa e in America del Sud. È docente di violino e musica per strumenti ad arco presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “P. Mascagni” di Livorno.
Alessandra Dezzi, è risultata vincitrice in numerosi concorsi nazionali ed internazionali e ha suonato per prestigiose istituzioni musicali, come solista e in collaborazione con solisti di rilievo internazionale. Svolge attività di collaboratrice e di pianista, accompagnatrice per Enti e Istituzioni per il metodo della Royal Academy of Dance di Londra e dell’Imperial Society Cecchetti. Presidente e insegnante di pianoforte della Scuola “A. Scarlatti” di Livorno, è docente presso il liceo coreutico di Livorno ISIS Niccolini Palli.
Il programma del concerto domenicale del 2 marzo prevede pezzi di C. Cui, C. W. Schumann, J. Ilbert Aria, Mel Bonis.
L’ingresso è gratuito
Trio Mel Bonis – domenica 2 marzo dalle 12.00 alle 14.00 – Fondazione Villa Bertelli, viale Mazzini 200 – Forte dei marmi (Lucca)
Per informazioni
Web www.villabertelli.it
Venerdì 28 febbraio presso il cinema Lumiere di Pisa si esibirà in concerto il compositore multi-strumentista Christian Fennesz. L’evento rientra nella decima edizione di Fosfeni Festival.
Dopo Cascina e Livorno, per il suo decennale “Fosfeni” approda a Pisa grazie alla collaborazione tra Lumiarte, la società che ha dato nuova vita e gestisce il Lumiere di Pisa, e Musicus Concentus. Il nuovo capitolo della rassegna presenta quattro appuntamenti in un percorso che affianca la musica al video per un esperienza articolata ed interdisciplinare.
Christian Fennesz è un musicista austriaco, attivo principalmente nella musica elettronica, ed è stato definito il più atipico dei chitarristi. Da quello che può essere considerato lo strumento d’eccellenza in ambito rock, l’austriaco estrae l’anima più oscura e nascosta, munendosi per quest’operazione di una strumentazione interamente digitale, composta da campionatori, processori, programmi di produzione sonora: il tutto conservato e compattato comodamente nel suo laptop. Ascoltando i lavori di Fennesz, specialmente quelli della prima parte della sua carriera (quella più legata al movimento glitch), è quasi impossibile riconoscere suoni che assomiglino anche lontanamente a una chitarra, perché l’artista è capace di estrarre e proporre una nuova visione dello strumento.
Fennesz si è fatto notare alla fine degli anni ’90, pubblicando dischi cruciali quai Instrument (1995), Hotel Paral.lel (1997), Endless Summer (2001), Venice (2004), Black Sea (2008). Il musicista austriaco ha vissuto da protagonista assoluto le possibilità dell’esplorazione sonora contemporanea, collaborando con nomi che vanno da Ryuichi Sakamoto agli Sparklehorse, da Mike Patton a Keith Rowe, da Jim O’Rourke a David Sylvian all’artista visivo Lillevän. Tra le sue ultime realizzazioni ci sono lavori per il cinema e rivisitazioni di vecchie composizioni, mentre a breve è atteso il suo nuovo disco.
Biglietto: 15 euro (10 euro in prevendita). Prima del concerto (dalle ore 20) aperitivo musicale e possibilità di cenare alla carta. Dopo il concerto previsto l’after party Post Fosfeni con il sound tipicamente made in Uk di Pzzo & Drago.
Fennesz live – venerdì 28 febbraio, ore 22 – cinema Lumiere, vicolo del Tidi, 6 – Pisa
Per informazioni:
Info tel. 055 287347 – 389 622 5612
www.lumierepisa.com – www.musicusconcentus.com
Box Office – tel. 055 210804
www.boxol.it
Sabato 15 febbraio alle 21.30 il Teatro Francesco di Bartolo di Buti (Pisa) ospiterà il concerto di Riccardo Tesi & Bandaitaliana. Bandaitaliana nasce su iniziativa di Riccardo Tesi, considerato uno dei musicisti più audaci e autorevoli nel mondo della musica in Europa. Della band fanno parte Maurizio Geri, voce solista e chitarrista, Claudio Carboni, sassofonista cresciuto nella migliore tradizione del liscio e il percussionista Gigi Biolcati, a suo agio nella musica etnica e nel jazz.
In concerto a Buti, Riccardo Tesi e Bandaitaliana portano in scena musiche senza frontiere, arricchite dalla freschezza dei motivi jazz e mediterranei, che si fondono con la tradizione toscana e il genere della canzone d’autore. Bandaitaliana si distingue per le composizioni originali, i virtuosismi strumentali e gli arrangiamenti raffinati. Per questo motivo il gruppo ha riscosso un grande successo nel corso delle tournees in Europa e in Canada, dove ha partecipato ad alcuni tra i più importanti folk&jazz-festivals.
Riccardo Tesi si definisce “compositore, strumentista, ricercatore”. Il suo strumento è l’organetto diatonico, antenato della fisarmonica. Ciò che colpisce di Tesi è lo stile attraverso il quale riesce a far parlare all’organetto una lingua arcaica e nuova, dilatando il vocabolario e la tecnica di uno strumento rimasto a lungo patrimonio esclusivo della tradizione; una scelta “splendidamente inattuale” che lo iscrive, per lirismo e virtuosismo, al circolo di quanti, a tutte le latitudini hanno ridato dignità alla fisarmonica e ai suoi affini, in virtù del quale nel 2002 ha ricevuto a Castelfidardo il premio “La voce d’oro”.
Maurizio Geri si unisce a Riccardo Tesi nel 1994. Il suo stile chitarristico fonde le tematiche legate alla musica etnica mediterranea con il fraseggio e l’improvvisazione della musica swing-manouche.
Claudio Carboni è sassofonista, compositore, insegnante. Dal 1996 dirige la Banda G.Verdi di Riola (Bologna) e insegna regolarmente presso diverse scuole musicali e nel settembre 2002 fonda il gruppo Elianto.
Gigi Biolcati ha collaborato con Cristiano De Andrè e Aida Cooper. Da anni si dedica allo studio del suono e alle radici del ritmo, recandosi spesso in Africa per indagare la relazione che esiste fra corpo, inconscio e energie dell’individuo.
L’ingresso costa 10.00 EUR in prevendita, 12.00 alla cassa (posto unico non numerato). Prevendite: on-line su www.musicastrada.it o presso il Teatro Francesco di Bartolo.
Riccardo Tesi & Bandaitaliana -sabato 15 febbraio ore 21.30 – Teatro Francesco di Bartolo, via Fratelli Disperati – Buti (Pisa)
Per informazioni:
[email protected]
3473381674 – 0587 724548
Mercoledì 12 febbraio alle 22.00, presso l’ExWide di Pisa, si esibirà in concerto Sigi Beare, artista poliedrica, oltre che compositrice e insegnante. Insieme a Piergiorgio Pirro (piano), Matteo Anelli (contrabbasso) e Andrea Melani (batteria), Sigi Beare porta sul palco jazz, pop e funk.
Appassionata di Lee Konitz e Sonny Rollins e con una formazione alle spalle da tenore, Sigi si è esibita in festival jazz nazionali e internazionali, incidendo per la BBC Radio 2 e la BBC Radio 6. Ha inoltre lavorato con orchestre e bands, pop, soul, funk, di elettronica, samba e afroamericane. Nel 2011 ha vinto una borsa di studio dalla prestigiosa Jazz School Siena e composto materiale per un nuovo EP, che ha debuttato con test “Senza Filo” tenutosi nel novembre 2011 a Pisa.
I brani di Bearetown sono stati composti attraverso l’Europa, nelle colline Gallesi, in una capanna sugli alberi della campagna Francese, dentro un piccolissimo camper e nella città che Sigi ha adottato: Pisa.La musica è influenzata dal viaggio e dalla sensazione, sempre incostante, di essere a casa; dove il suono pulito e melodico di Sigi si fonde con ritmi ondulati e strutture spigolose.
Questa volta Sigi torna a Pisa per un concerto che invita tutti gli appassionati a portare il proprio strumento e a salire sul palco. L’ingresso è libero, perché, come ricordano gli organizzatori della serata, “Jazz is a mission, not a competition!”
Il concerto di Sigi Beare all’ExWide di Pisa si volge nell’ambito della rassegna Jazzwide 2014, il contenitore musicale di jazz organizzato dall’ExWide sia presso i propri locali che in altre location.
Per informazioni:
tel. 050 28370
www.exwide.com
www.jazzwide.it
Sabato 25 gennaio al The Cage Theatre di Livorno sono di scena i Platonic Dive, gruppo livornese formatosi nel 2007 dall’incontro fra Gabriele Centelli (chitarra, tastiere, voce, electronic sampler), Marco Figliè (chitarra, effetti, electronic sampler) e Jonathan Nelli (batteria). “Therapeutic Portrait” è il loro album d’esordio, quasi interamente strumentale.
Laptop, sintetizzatori, tastiere, chitarre si alternano in un post rock retto dalla colonna portante della batteria. La musica della band livornese si articola su divagazioni ambientali, costruzioni geometriche ed esplosioni di feedback. Nell’album l’elettronica e le tastiere prendono inizialmente il soppravvento, tra delay e loop, per poi tornare alla chitarra. “Therapeutic Portrait” è il ritratto di un quadro, ma anche un racconto ambientato tra il freddo dei fiordi.
Secondo i critici il debutto dei Platonic Dive è un riuscito amalgama di elettronica suonata e di post rock dolce ed onirico, dai riflessi ambient più che dance. Da consigliare anche ai neofiti del genere, come sintetica introduzione. A ottobre è uscito anche “Therapeutic Portrait Remixes” : la raccolta dei brani del debut album dei Platonick Dive “Therapeutic Portrait” rivisitati in chiave elettronica esclusiva: IDM, Techno, Bass Music, Future Garage, Ambient, Electronica, Post-Dubstep. Si scarica gratuitamente su http://www.platonickdive.com/
Il The Cage Theater di Livorno già dai suoi albori, nel 2002, si è sempre occupato di seguire band in tour offrendo servizi di management tecnico/logistico.
Ingresso: 5,00 EUR.
Platonic Dive – sabato 25 gennaio ore 22.00 – The Cage Theatre, via del Vecchio Lazzaretto 20 – Livorno
Per informazioni:
https://m.facebook.com/events/590904654323325