monumenti pisa – La Kinzica http://www.lakinzica.it Magazine di informazione turistica e culturale su Pisa e Provincia Thu, 20 Dec 2018 15:11:56 +0000 en-US hourly 1 https://wordpress.org/?v=4.9.10 Piazza dei Miracoli di notte https://www.lakinzica.it/eventi-pisa-torre-di-pisa-e-il-camposanto-di-notte-2017 Tue, 13 Jun 2017 13:01:47 +0000 https://www.lakinzica.it/?p=54085 Dal 17 giugno al 31 agosto visite in notturna in Piazza dei Miracoli alla Torre e al Camposanto

Dal 17 giugno al 31 agosto visite in notturna in Piazza dei Miracoli alla Torre e al Camposanto

Con l’inizio della stagione calda dal 17 giugno sino al 31 agosto 2017  due tra i monumenti più suggestivi della Piazza dei Miracoli prolungano l’orario di apertura oltre il tramonto: la Torre di Pisa e il Camposanto saranno infatti visitabili sino alle 22.00.

L’evento pisano, fortemente voluta dall’Opera della Primaziale Pisana, nasce dalla volontà di creare delle occasioni diverse di fruizione del patrimonio  della Piazza. Nel Camposanto ad accogliere il visitatore l’ultimo episodio del “Ciclo del Trionfo della Morte”, il Giudizio Universale di Buonamico Buffalmacco, da pochi mesi ricollocato in loco dopo che un importante restauro ne ha riportato alla luce il primitivo splendore. Nella visita notturna, gli affreschi sono valorizzati da una suggestiva illuminazione che esalta la narrazione e lo stile delle storie dipinte sulle pareti. Ultimo dei monumenti a sorgere sulla piazza, il Camposanto è un chiostro quadrangolare  è una delle più antiche architetture medievali destinate al culto dei defunti: fu concepito per la sepoltura dei morti come pure per l’ammaestramento dei vivi, invitati a riflettere sulla vita terrena ed eterna dal grandioso ciclo di affreschi.

La salita serale sulla Torre è impreziosita dalla vista della città dall’alto, immersa nei colori del tramonto e poi nelle luci della notte, nel silenzio e nella pace, quando ormai pochi turisti passeggiano tra i monumenti. Con i suoi 58,36 metri di altezza e i suoi 273 gradini da percorrere per arrivare alla cella campanaria, la Torre di Pisa, conosciuta in tutto il mondo per la bellezza della sua struttura architettonica e per la singolare pendenza che ne fa un vero miracolo di statica, è  il gioiello della Piazza dei Miracoli di Pisa.

 

Visite Notturne a Torre Pendente E Camposanto Monumentale – 17 Giugno / 31 Agosto Piazza dei Miracoli Pisa

Per informazioni
Opera Primazionale Pisana
web www.opapisa.it

[Fonte Opera del Duomo]

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Un grazie al volontari https://www.lakinzica.it/eventi-pisa-volontari-aperture-san-sisto-e-chiesa-dei-cavalieri Mon, 05 Jun 2017 13:09:35 +0000 https://www.lakinzica.it/?p=54047 PISA – Grazie ai volontari.  Solo grazie all’impegno dei volontari le chiese di San Sisto e Cavalieri saranno aperte a Giugno e in Estate ai pisani e ai turisti: San Sisto in Cortevecchia sarà visitabile martedì e mercoledì dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19 e giovedì dalle 19 alle 23. LA Chiesa dei Cavalieri lunedì dalle 19 alle 23, martedì e mercoledì dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19.

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Ci risiamo (sulle Mura)! https://www.lakinzica.it/eventi-pisa-apertura-mura-medievali-4-e-5-febbraio-2017 Mon, 16 Jan 2017 16:04:21 +0000 https://www.lakinzica.it/?p=53223 Nuova apertura per le Mura di Pisa il 4 e 5 Febbraio!

Nuova apertura per le Mura di Pisa il 4 e 5 Febbraio!

Nuova straordinaria apertura delle Mura Medievali: grazie al contributo di circa 200 volontari il camminamento in quota è previsto per il 4 e 5 Febbraio! L’evento pisano è organizzato dal Comune di Pisa, in collaborazione con Amici dei Musei e Monumenti pisani, Amur – Associazione per le Mura di Pisa, Asd Arcadia, Croce Rossa Italiana, Pubblica Assistenza e Teatro Verdi di Pisa, e con il sostegno di Toscana Energia.

L’orario di apertura è alle ore 9.30 con ultimo ingresso previsto alle 15:30. La discesa dalle mura è da effettuarsi entro le 16:30. Chi desidera partecipare devo solo presentarsi a uno degli ingressi durante gli orari di apertura, non è prevista alcuna prenotazione. L’ingresso è ovviamente gratuito!
Si ricorda che i punti di accesso (e di discesa) sono quattro: la Torre di Legno in piazza Federico del Rosso (angolo via del Borghetto – Lungarno Buozzi), Piazza delle Gondole,  Torre Piezometrica presso la ex Marzotto, con accesso da via San Francesco e da via Vittorio Veneto, Torre di Santa Maria, con accesso da Piazza del Duomo e da via Contessa Matilde. Si salire fino in cima alla  Torre Piezometrica, con salita dell’ultimo tratto solo a gradini.
Il percorso completo è lungo 3100 metri ed è percorribile in entrambe le direzioni. Si ricordano le distanze tra i quattro punti di salita: 750 metri tra Torre di Legno e Piazza delle Gondole, 500 metri tra Piazza delle Gondole e Torre Piezometrica, 1600 metri tra Torre Piezometrica  e la Torre Santa Maria e 250 metri tra Torre Santa Maria – Porta Nuova (tratto a fondo chiuso). Gli accessi per le persone diversamente abili sono dalla Torre Piezometrica, da Piazza delle Gondole, e da Piazza del Rosso.

Turisti e cittadini sono tenuti ad avere un comportamento appropriato: è vietato l’ingresso a minori di 14 anno non accompagnati da un adulti, sporgersi dai parapetti, imbrattare le strutture architettoniche, arrampicarsi sui parapetti, lasciare e gettare rifiuti. Inoltre i visitatori devono tenere un comportamento tale da tutelare il monumento e non violare la riservatezza degli abitanti e utilizzatori delle proprietà confinanti

Apertura camminamento delle Mura Medievali – 4 e 5 Febbraio Pisa

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Metti un giorno sulle mura https://www.lakinzica.it/eventi-pisa-apertura-straordinaria-delle-mura-medievali-di-pisa-dicembre-2016 Mon, 28 Nov 2016 16:09:24 +0000 https://www.lakinzica.it/?p=52889 Il 2 3 e 4 dicembre apertura straordinaria delle mura medievali pisane

Il 2 3 e 4 dicembre apertura straordinaria delle mura medievali pisane

Apertura straordinaria delle mura medievali di Pisa, rimandata da novembre, è ora prevista per il 2 3 e 4 dicembre dalle ore 10:00 alle ore 16:30.
Venerdì 2, sabato 3 e domenica 4 dicembre dalle 10 alle 16.30.

Per l’evento pisano Non sono previste prenotazioni: chi intende partecipare basta che presentarsi nell’orario di accesso presso uno degli ingressi. I punti di accesso sono quattro: Torre di Legno in piazza Federico del Rosso (angolo via del Borghetto – Lungarno Buozzi), Piazza delle Gondole, Torre Piezometrica presso la ex Marzotto (con accesso da via San Francesco e da via Vittorio Veneto) e Torre di Santa Maria (con accesso da Piazza del Duomo e da via Contessa Matilde). Da ogni punto di accesso si potrà sia salire che scendere.  Il percorso completo è lungo 3100 metri e sarà percorribile in entrambe le direzioni. Le distanze tra i quattro punti di salita sono 750 metri tra Torre di Legno e Piazza delle Gondole, 500 metri tra Piazza delle Gondole e Torre Piezometrica, 1600 metri tra Torre Piezometrica e la Torre Santa Maria e 200 metri tra la   Torre Santa Maria e Porta Nuova. L’accesso alle persone diversamente abili è consentito da tutti i punti di accesso con l’esclusione di quello dalla Torre di via Santa Maria.

Il diritto di visitare e godere delle mura pisane comporta l’obbligo di rispettare la  riservatezza degli abitanti e utilizzatori delle proprietà confinanti.  Si ricorda che è vietato l’accesso ai minori di anni 14 non accompagnati da un adulto, è vietato sporgersi dai parapetti e deturpare le strutture architettoniche del complesso delle mura urbane, arrampicarsi sui parapetti, sulle merlature e sulle strutture murarie e  gettare rifiuti sul camminamento o verso le aree esterne. È consentito l’accesso ai cani solo se muniti di museruola e tenuti al guinzaglio (è obbligatorio raccogliere immediatamente le deiezioni canine con apposita paletta).
Sono previste altre aperture nei giorni 7-8 gennaio 2017 e nei primi fine settimana dei mesi successivi, fino a individuazione del soggetto che gestirà con continuità l’apertura di questo monumento pisano.

 

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Il Giudizio Universale torna a casa https://www.lakinzica.it/eventi-pisa-il-giudizio-universale-di-buffalmacco Tue, 22 Nov 2016 16:13:41 +0000 https://www.lakinzica.it/?p=52850 “Il Giudizio Universale” di Buffalmacco torna nel Camposanto Monumentale

“Il Giudizio Universale” di Buffalmacco torna nel Camposanto Monumentale

Nel mese di dicembre “Il Giudizio Universale” di Buffalmacco riprenderà il suo posto nel Camposanto Monumentale in piazza dei Miracoli. Si aggiunge così un ulteriore tassello al ciclo iconografico, di 2500 metri quadrati, che rese famoso l’antico cimitero pisano. L’opera fa parte del ciclo “Il trionfo della Morte”. Si tratta di uno degli affreschi meglio conservati dopo l’incendio provocato, nel giugno 1944, dall’esplosione di una granata nel Camposanto.

Oggi le scene del Giudizio riposano su pannelli in areolam costituiti da una superficie di vetroresina, sul cui retro è posto un reticolo a nido d’ape in alluminio. Proprio sulla parte posteriore del supporto in areolam si nasconde l’altra grande innovazione concepita dal team di restauratori: un pannello riscaldante per evitare la formazione di condensa sulla superficie pittorica. Il pannello, grazie al controllo di alcuni parametri, è in grado di aumentare la temperatura della superficie pittorica di circa uno o due gradi più alta di quella esterna.

Di Buffalmacco sono già in parete “Gli Inferi” e “La Tebaide”, mentre entro la fine del 2017 è prevista la ricollocazione de “Il Trionfo della Morte, atto finale di questo lungo processo”.

 

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Nespolo alla Spina https://www.lakinzica.it/mostre-pisa-nespolo-a-santa-maria-della-spina Mon, 30 May 2016 10:49:10 +0000 https://www.lakinzica.it/?p=51639 La Chiesa della Spina riapre con una mostra di Ugo Nespolo in programma fino al 31 luglio

La Chiesa della Spina riapre con una mostra di Ugo Nespolo in programma fino al 31 luglio

Dopo un lungo restauro riapre la Chiesa di Santa Maria della Spina. Il gioiello del gotico pisano eretto nel 1230 sulla sponda dell’Arno per l’occasione viene “rivitalizzato”  dalla mostra di pittura di Ugo Nespolo. L’esposizione in programma fino al 31 luglio permette di apprezzare un intrigante connubio tra la Pop Art del maestro e l’architettura e la scultura del Trecento pisano. La mostra pisana è patrocinata dalla Regione e dalla città di Torino, è ad ingresso libero tutti i giorni. Curata dal critico d’arte Riccardo Ferrucci è allestita da Luca Masi, Alessandro Peisino e Roberto Milano (presidente del Cra di San Miniato).
Il percorso espositivo propone otto opere dedicate ai musei, omaggi ai grandi pittori, tra le quali il suggestivo il dipinto posto di fronte all’altare è un esempio del lavoro di Nespolo sui numeri (in particolare sulla serie di Fibonacci) che propone una dialogo ipotetico tra cultura umanistica e quella spirituale.
Ugo Nespolo omaggerà Pisa anche con quattro grandi murali, di cui sono già pronti i bozzetti, che saranno realizzati in formato trasparente e installati a dicembre sulla facciata dello spazio espositivo San Michele degli Scalzi. Si tratterà di Opere permanenti che l’artista regala alla città e che richiamano per stile e colori il murale di Keith Haring.

Ugo Nespolo è uno degli autori di spicco nel panorama artistico contemporaneo. Il suo percorso artistico  ha “coinvolto” il cinema sperimentale, la pittura, la pubblicità e la scultura. Nella pittura ha avviato un percorso originale tracciando un mondo poetico tra più significativi, fortemente legato alle contaminazioni della Pop Art e segnata da un bilanciamento tra elementi trasgressivi,  e un taglio ironico. La mostra pisana è visitabile gratuitamente fino al 31 luglio ogni giorno dalle 10 alle 13 e dalle 14:30 alle 18:30

La mostra resterà aperta, ad ingresso libero, fino al 31 luglio 2016, tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 18.30.

Nespolo a Santa Maria della Spina – 30 maggio / 31 Luglio Chiesa Santa Maria della Spina Lungarno Gambacorti Pisa 

Per informazioni
Casa d’Arte San Lorenzo
tel. 0571 43595
web www.arte-sanlorenzo.it.

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Riapre il Castello dei Vicari https://www.lakinzica.it/monumenti-pisa-il-castello-dei-vicari Mon, 15 Feb 2016 14:00:40 +0000 https://www.lakinzica.it/?p=50806 Il 20 Febbraio viene inaugurato il nuovo percorso museale del Castello dei Vicari di Lari

Il 20 Febbraio viene inaugurato il nuovo percorso museale del Castello dei Vicari di Lari

Il 20 Febbraio riapre il Castello dei Vicari di Lari con il nuovo allestimento museale. Si tratta di un percorso di visita innovativo nel quale pannelli didascalici convivono con un sistema tecnologico costituito da tavoli multitouch, ologrammi, videomapping e postazioni interattive per accompagnare i visitatori a riscoprire la storia del castello e a esplorarne le sale.

Il vernissage del nuovo allestimento è in programma alle 16:30 del 20 febbraio. Per l’evento pisano dell’inaugurazione l’accesso al percorso museale sarà gratuito.

Il Castello dei Vicari è l’unico castello medieval-rinascimentale abitabile presente nella provincia di Pisa. Sorge su una collina già abitata in epoca romana e il primo nucleo della fortificazione risale all’epoca longobarda.Il Castello dei Vicari fu distrutto  nel 1164 dai Pisani, per poi essere ricostruita tra il 1230 e il 1287 dalla potente famiglia degli Upezzinghi, ribelli al Comune di Pisa e qui rifugiatisi. Gli Upezzinghi tornarno all’obbedienza della Repubblica marinara nel 1289, grazie all’intervento di Guido da Montefeltro. Vi furono condotti anche processi per stregonerie sotto la direzione della Inquisizione romana e il castello divenne di proprietà degli Arcivescovi di Pisa e per lungo tempo questi ultimi ricevettero un canone annuo e regalie dai governatori del vicariato.

Inaugurazione nuovo percorso museo Castello dei Vicari di Lari – 20 Febbraio ore 16:30 Piazza del Castello 1 Lari-Casciana Terme

Per informazioni
Associazione Culturale Il Castello
Tel. 0587.687116
web www.castellodilari.it

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Riapre la Domus Mazziniana https://www.lakinzica.it/eventi-riapre-la-domus-mazziniana Tue, 12 Jan 2016 14:59:06 +0000 https://www.lakinzica.it/?p=50466 Dopo due anni riapre al pubblico la Domus Mazziniana

Dopo due anni riapre al pubblico la Domus Mazziniana

Dopo due anni di chiusura, dal 7 gennaio 2016 la Domus Mazziniana riapre al pubblico e grazie alla presenza delle volontarie e dei volontari de gli Amici dei Musei e dei Monumenti Pisani.  Sono visitabili il percorso espositivo, ( on documenti e materiali storici in cui vita e opere di Mazzini si intrecciano con la più vasta storia d’Italia e d’Europa nel periodo delle lotte risorgimentali che portarono all’Unità d’Italia) la biblioteca della Domus (nata sulle fondamenta del Palazzo Nathan Rosselli a Pisa, dove trascorse gli ultimi anni di vita e dove morì il 10 marzo 1872 Giuseppe Mazzini). Le visite saranno gratuite e senza necessità di prenotazione, nei giorni di martedì, giovedì e sabato dalle ore 10 alle ore 12. L’associazione de gli Amici dei Musei e dei Monumenti Pisani ha come obiettivo la valorizzazione e la promozione della cultura e del patrimonio artistico pisano, un lavoro che svolge egregiamente fin dalla sua costituzione nel 1990.

Monumento nazionale prima e successivamente istituto pubblico, il monumento pisano è stata sottoposta ad un intenso lavoro di riqualificazione conclusosi nel 2011 con l’inaugurazione di un percorso espositivo assolutamente originale. Chiusa nel 2013 per interventi di adeguamento alla normativa sulla sicurezza, e successivamente per l’impossibilità di collocarvi personale (sic!), torna accessibile al pubblico grazie all’impegno degli Amici dei Musei, che garantiranno l’apertura al pubblico, dell’Associazione CorreLaMente che effettua le visite guidate finanziate con il contributo della Fondazione Pisa.

Le scolaresche possono accedere alla Domus  per percorsi guidati curati dall’Associazione CorreLaMente: l’associazione organizza laboratori didattici dedicati alle scuole (primaria, secondaria di primo e secondo grado) su temi come la bandiera italiana, la Costituzione, il principio di uguaglianza e la condizione dello straniero nella Repubblica italiana, e visite guidate a tema (la richiesta della prenotazione va inviata via email agli indirizzi [email protected] e [email protected]).

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Visita alla Rocca https://www.lakinzica.it/monumenti-pisa-visite-rocca-del-brunelleschi Mon, 27 Jul 2015 09:35:23 +0000 https://www.lakinzica.it/?p=49150 Ogni domenica sono aperte le visite alla Rocca del Brunelleschi di Vicopisano

Ogni domenica sono aperte le visite alla Rocca del Brunelleschi di Vicopisano

Il Complesso della Rocca del Brunelleschi a Vicopisano è visitabile da dicembre a marzo ogni seconda domenica del mese (in occasione del Mercatino del Collezionismo) con il seguente orario: sabato dalle 15.30 alle 19.00 e domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.00. Gruppi e comitive possono prenotare, in qualsiasi periodo dell’anno, visite guidate al complesso monumentale e al borgo di Vicopisano telefonando all’Ufficio Turistico al numero 050 796581. Per visitare la Rocca, (senza accedere a Palazzo Pretorio, all’Archivio Storico, alle Carceri Vicariali e all’esposizione con i reperti di san Michele della Verruca) occorre pagare un biglietto di 5 euro (3 euro per gruppi superiori alle 10 persone).

In Estate La Rocca è aperta ogni domenica dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e dalle 15.00 alle 19.00.  Per informazioni sulle visite guidate alla  Rocca del Brunelleschi negli altri mesi occorre telefonare all’ufficio turistico: 050/796581 e scrivere a [email protected].).

Dopo l’assedio del 1406 durante il quale i Fiorentini conquistarono Vicopisano, la cui caduta anticipò quella della Repubblica Pisana,  Filippo Brunelleschi fu incaricato di riprogettare le fortificazioni del borgo. I lavori durarono da 1435 al 1440.  La rocca è composta da un mastio (con i lati lunghi circa 15 metri) e una torre angolare  alta 31 metro posizionata nel punto più alto di Vicopisano. Una muraglia collega il mastio con una delle torri delle mura, la Torre dei Selvatici e un muraglione di settanta metri effettuava il collegamento con la Torre del Soccorso che era in comunicazione con l’Arno in modo da poter ricevere aiuti durante gli assedi. Della cerchia originaria rimane soltanto il tratto settentrionale.  Il monumento “pisano” che sfrutta la conformazione del terreno, realizzando un compatto sistema difensivo rimasto funzionante fino al XVI secolo per poi passare in mano “privata” (alla famiglia Fehr Walser) ed entrando nel complesso di Villa Fehr.

Per informazioni
Rocca del Brunelleschi
Comune di Vicopisano
web www.viconet.it

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La Notte dei musei https://www.lakinzica.it/eventi-pisa-la-notte-dei-musei-pisa-e-provincia-2015 Tue, 12 May 2015 11:54:34 +0000 https://www.lakinzica.it/?p=48180 Anche le Collezioni Egittologiche aderiscono alla Notte dei Musei del 16 Maggio

Anche le Collezioni Egittologiche aderiscono alla Notte dei Musei del 16 Maggio

Il 16 Maggio si celebra la Notte dei Musei, iniziativa del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo promossa dal Consiglio d’Europa che apre le porte dei musei  (e dei monumenti e aree archeologiche) dalle 20:00 alle 24:00 con ingresso a 1 euro o semplicemente gratuito.

Per quanto riguarda gli eventi nei Musei dell’Ateneo, il Museo della Grafica (ore 18:00 Palazzo Lanfranchi, Lungarno Galilei 9 Pisa) propone l’inaugurazione della mostra “Rose & Rose” e visita gratuita fino alle 23.30 alle mostre in corso (“The Swiss Touch in Landscape Architecture” e “Siamo del Gatto”).

Il Museo di Storia Naturale (ore 15:00 Via Roma 79, Calci), propone un altro vernissage, quello della mostra di Riccardo Guasco “IN/PRINTING Il comportamento animale tra Scienza e Arte” e visite gratuite in occasione dell’aperture straordinaria dalle 21:00 alle 24:00.

La Notte dei Musei coinvolge anche la Gipsoteca di Arte Antica (Piazza S. Paolo all’Orto 20, Pisa) dove dalle 20.00 alle 24.00 c’è “Storie di uomini e di Dei” con  visite guidate e aperitivo al Museo. Per le splendide Collezioni Egittologiche (Via S. Frediano 12, Pisa) dalle 21.00 alle 23.00 il piccolo museo sarà aperto con visite guidate per scoprire una delle più ricche collezioni di antichità egiziane della Toscana e d’Europa.

Infine il Museo degli Strumenti per il Calcolo (Via Bonanno Pisano 2/B – area vecchi macelli) dalle 20:00 alle 24:00 c’è “Da Vito Volterra alla simulazione ad agenti – l’informatica e gli equilibri degli ecosistemi”, evento dedicato a Vito Volterra (1860-1940) , matematico laureato a Pisa, docente a Pisa Torino e Roma pioniere nello studio dei modelli degli ecosistemi. Collegati all’iniziativa sono “Divulgazione della scienza nel Settecento” visite guidate, dalle 20:00 alle 24:00 alla collezione di strumenti di fisica della Sala Pacinotti e The Blob Game of Life, videogioco, su Vito Volterra , caricato in alcuni pc del Museo.

Per i musei e monumenti della Soprintendenza, la Certosa (Via Roma 79 Calci) prevede l’apertura straordinaria e gratuita dalle 21:00 alle 24:00.

Per i musei in provincia, a Volterra “Sognando al museo” è l’iniziativa in programma il 17 maggio al Museo Guarnacci. L’evento pisano è dedicato ai bambini delle terze, quarte e quinte elementari che potranno trascorrere la notte all’interno del museo Guarnacci muniti di sacco a pelo e cuscini sotto la supervisione di tutor e  tra racconti con attori in costume e laboratori.

Al Museo Piaggio di Pontedera alle 21:30 c’è il concerto della Pontedera Dixie Band che propone un repertorio di musiche degli anni ’40 e ’50 per celebrare il sessantonovesimo anniversario della nascita della Vespa.

A Capannoli è aperta Villa Baciocchi  (dalle 19.00 alle 24.00, piazza del Castello 1 Capannoli) con laboratori didattici per bambini, visita guidata ai sotterranei al parco, alla Villa ed ai due Musei (Museo Archeologico e Museo civico zoologico). A Cascina Terme – Lari  il Castello e museo civico F. Baldinucci (Castello di Lari Piazza del Castello 1 Lari) sono aperti dalle 21:00 alle 23:00  e allo stesso orario il Museo delle attività agricole (Via della Cella 4/b – Loc. Usigliano).

A Fauglia porte aperte al Museo Giorgio Kienerk (Palazzo Comunale Via Chiostra I 13) che ospita anche la mostra “Ritratti“. A Peccioli il Museo Archeologico (piazza del Carmine 33 Peccioli) prevede l’apertura notturna con ingresso gratuito dalle 21 alle 23, così come a San Miniato  il Museo diocesano di Arte Sacra (con il ciclo di visite guidate “La sfera del sacro nell’opera d’arte”) e la Torre di Federico II (con la serata dedicata all’osservazione delle stelle).

 

 

 

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Le Fondamenta Blu https://www.lakinzica.it/mostre-pisa-le-fondamenta-di-palazzo-blu Mon, 27 Apr 2015 12:01:23 +0000 https://www.lakinzica.it/?p=47971 Le fondamenta, la nuova sezione dell'esposizione permanente di Palazzo Blu, è dedicata alla storia di Pisa

Le fondamenta, la nuova sezione dell’esposizione permanente di Palazzo Blu, è dedicata alla storia di Pisa

La  sezione archeologica “Le Fondamenta” è la nuova area della esposizione permanente di Palazzo Blu. Si tratta di un percorso allestito nelle sale del sottosuolo che racconta attraverso oggetti di uso quotidiano la storia di Pisa.  Sono infatti in esposizione  brocche monete e altri reperti dall’anno 1000.

Seguendo dunque gli esempi di numerose città europee anche Palazzo Blu ha allestito una mostra sulla storia del territorio selezionando i pezzi più interessanti nella grande quantità di materiali diversi provenienti dagli scavi effettuati all’interno del palazzo e nella adiacente area dove ha sede la Fondazione Pisa.

Piatti, bacili, brocche, monete ed altri oggetti metallici, sono stati completamente restaurati e sono accompagnati da pannelli informativi che raccontano la storia dell’area del Palazzo a partire dal Mille, quando la città alto-medievale si espande sulla sponda sinistra nell’area chiamata “Oltrarno” e si sviluppa il quartiere di Chinzica. Proprio qui sorgono le residenze delle famiglie più influenti del Duecento e del Trecento, quando la Repubblica marinara è all’apice della sua forza economica e potenza commerciale.  I reperti sono esposti  lungo l’arco cronologico affrontato, e mostrano la vita quotidiana nelle dimore, le abitudini alimentari dei diversi ceti sociali e i passatempi degli abitanti, fino al tempo del dominio fiorentino e del Granducato.

Una ricostruzione grafica restituisce un’idea della conformazione e della bellezza raggiunta dall’area di Chinzica alla fine del XIV secolo. Gli scavi hanno inoltre documentato il passaggio dalle case-torri ai palazzi rinascimentali, che accorpano gli edifici preesistenti dotandosi delle facciate che ancora oggi impreziosiscono i lungarni.  Una terza sala de “Le Fondamenta” ospita una ricostruzione storica della città: in particolare un filmato inedito di Michele Berretta propone una ricostruzione 3D della porzione della città medievale che si affaccia sul fiume, sulla base delle conoscenze attuali.

La mostra pisana permanente porta il nome di “Le Fondamenta”, richiamando così sia le fondazioni fisiche del palazzo sia le origini storiche del palazzo e della città stessa.  Il percorso espositivo sarà aperto dal martedì al venerdì dalle 10:00 alle 19:00 e sabato e domenica dalle 10:00 alle 20:00, con ingresso gratuito.

Le Fondamenta di Palazzo Blu – Palazzo Blu Lungarno Gambacorti 9 Pisa

Per informazioni
Palazzo Blu
Tel. 050 220 46 50
web www.palazzoblu.it

 

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Tutti in Gipsoteca! https://www.lakinzica.it/eventi-pisa-crescita-di-gipsoteca Tue, 24 Feb 2015 10:39:42 +0000 https://www.lakinzica.it/?p=47015 In crescita i visitatori della Gipsoteca di Arte Antica

In crescita i visitatori della Gipsoteca di Arte Antica

La Gipsoteca di Arte antica raddoppia il numero di visitatori. Grazie a iniziative ed attività divulgative  la Gipsoteca di Arte antica dell’Università di Pisa è riuscita  a raddoppiare le proprie presenze passando da 4.870 visitatori nel 2013, ai 7.437 nel 2014. Si tratta certo di numeri piccoli, in assoluto, ma che testimoniano la buona salute dei musei del Sistema Museale di Ateneo: Le Collezioni Egittologiche da 580 a 1499, il Museo degli Strumenti per il Calcolo è passato da 1138 a 3171 visitatori,  il Museo della Grafica da 10315 ai 13400. La classifica dei Musei Universitari è guidata dal Museo di Storia del Territorio che ha toccato i 50000 visitatori e dall’Orto Botanico, che gode della vicinanza alla Torre, che è passato da 22000 visitatori circa nel 2013 a oltre 27000 nel 2014.

Il trend di crescita riguarda anche i musei nazionali, con il Museo di San Matteo passato da 10.225 a 12.910 visitatori e il Museo di Palazzo Reale che ha registrato 4.216 visitatori nel 2013 e 5.403 nel 2014.

Tornando alla Gipsoteca di Arte Antica ospita una raccolta di statue in gesso che offre una sintesi delle opere più note e significative dell’arte greca, etrusca e romana. La Gipsoteca ospita anche la collezione dell’Antiquarium di archeologia classica (1500 pezzi originali  i di manufatti dell’antichità) e le Collezioni Paletnologiche alle quali è stata dedicata la rassegna “Vanitas. Bellezza e cosmesi nell’antichità”, che ripartirà anche a giugno 2015.

Tra gli eventi pisani del 2015 legati alla  Gipsoteca di Arte Antica ci sarà anche “Libamus!”, iniziativa in collaborazione con l’Istituto Alberghiero “Matteotti” di Pisa, che porterà i visitatori a scoperta della “tavola nella storia”, con degustazioni di piatti dell’epoca greca e romana ed esposizioni di vasellame da tavola e da banchetto in uso nel periodo romano.

 

Per informazioni
San Paolo all’Orto e la Gispoteca archeologica
Piazza san Paolo all’Orto numero 20
Web  www.sma.unipi.it/it/gipsoteca-di-arte-antica.html

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La Certosa di Calci secondo “Luogo del Cuore” https://www.lakinzica.it/la-certosa-di-calci-secondo-luogo-del-cuore Wed, 18 Feb 2015 18:17:19 +0000 https://www.lakinzica.it/?p=46966 Perché restaurare SUBITO la Certosa di Calci? Anche solo per la Foresteria Granducale. Con il piazzamento d'onore nella classifica dei Luoghi del Cuore si avvicina un altro finanziamento

Perché restaurare SUBITO la Certosa di Calci? Anche solo per la Foresteria Granducale. Con il piazzamento d’onore nella classifica dei Luoghi del Cuore si avvicina un altro finanziamento

Il Fai (Il Fondo Ambiente Italiano) ha reso noto il 18 febbraio i risultati del censimento 2014 dei Luoghi del Cuore FAI. La classifica vede al primo posto il convento di Monterosso con 110.341 voti, la Certosa di Calci è al secondo gradino del podio con 92.259 voti, mentre terzo classificato è il Castello di Calatubo con 71.967 voti.

I voti sono stati valutati e controllati direttamente dal Fai nazionale: lo scopo dell’iniziativa è sollecitare l’attenzione rispetto ai beni da salvaguardare in Italia.   Il Comitato per la Certosa di Calci è stato attivissimo in questi mesi mettendo in campo tutti gli sforzi possibili per sollecitare interesse e attenzioni sugli impellenti lavori di ristrutturazione da effettuare nella Certosa. Il passo successivo sarà a marzo l’apertura della fase di lavoro con le Linee Guida per gli interventi sui luoghi che hanno ottenuto almeno 1.000 voti. I rispettivi referenti potranno presentare al FAI una richiesta di intervento, legata a progetti concreti, attuabili in tempi certi e dotati di un cofinanziamento per un sostegno reale dai territori di riferimento. Si dovrebbe aggiungere così un nuovo finanziamento a quello già “promesso” alla Certosa per la riparazione del tetto.

La Certosa ha già avuto l’attenzione da parte del MIBACT col finanziamento di oltre un milione di euro annunciato recentemente dal sottosegretario Ilaria Borletti Buitoni in occasione della  visita a Calci: il finanziamento servirà per la manutenzione straordinaria e per copertura tetto e anche per rimediare alla situazione critica  peggiorata a causa del maltempo.

La spettacolare Abbazia ha incrementato il numero di visitatori spinta dal successo del Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa (oltre 50.000 ingressi nel 2014) 4.000 solo nel Gennaio 2015!

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Gite artistiche di Epifania https://www.lakinzica.it/eventi-pisa-escursioni-epifania-2015-pisa Mon, 05 Jan 2015 16:58:07 +0000 https://www.lakinzica.it/?p=46383 Tra i monumenti visitabili per l'Epifania non potevano mancare le bellezze di Piazza dei Miracoli

Tra i monumenti visitabili per l’Epifania non potevano mancare le bellezze di Piazza dei Miracoli

Un’alternativa alla solita Epifania? Fare una bella “scampagnata” aristico-culturale. A Pisa sono infatti numerosi i monumenti e i musei aperti per il giorno della Befana. Si potrà visitare (dalle 10:00 alle 20:00) la mostra permanente di Palazzo Blu, sede anche della mostra dedicata ad Amedeo Modigliani che sta battendo ogni record di presenze (60.000 visitatori a fine 2014)  e le mostre Fiabe in Blu, un libro e una mostra. Andersen illustrato da Fabian Negrin e quella  “battezzata” Pisa bombardata, con le immagini di Pisa ritratta vista attraverso gli occhi degli artisti negli anni ’40.

In mattinata (dalle 8:30 alle 13:30) si potranno ammirare anche i capolavori del Museo di San Matteo e a Calci, la Certosa di Pisa e il Museo di Storia naturale, aperti rispettivamente dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 10.00 alle 18.00. Il Museo di Storia Naturale ospita le mostre temporanee Icona: preghiera dell’artista, Squali predatori perfetti e Arca (visitabile ovviamente nello stesso orario del museo).

Ovviamente sono “apertissimi” i monumenti di Piazza dei Miracoli: la Torre sarà aperta dalle 9.00 alle 19.00, la Cattedrale dalle 10.00 alle 18.00 e Battistero, Camposanto Monumentale, e il Museo delle Sinopie e quello dell’Opera (nell’allestimento provvisorio dalle 9.00 alle 18.00.

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Museo dell’Opera 2.0 https://www.lakinzica.it/eventi-pisa-chiusura-museo-dellopera-duomo Mon, 09 Jun 2014 12:30:46 +0000 https://www.lakinzica.it/?p=43305 Il Museo dell'Opera chiude per due anni per i lavori necessari per il nuovo allestimento

Il Museo dell’Opera chiude per due anni per i lavori necessari per il nuovo allestimento

A quasi 30 anni dalla sua nascita, il Museo dell’Opera del Duomo (inaugurato nel 1986) “subirà” un riqualificazione che coinvolgerà l’impianto originale e quello di allestimento. Per completare i lavori, il museo resterà chiuso per due anni. Il progetto di restyling permetterà un nuovo allestimento e la possibilità di esporre anche i cimeli di Arrigo VII scoperti durante la riapertura del sarcofago dell’Imperatore.

Il nuovo progetto annunciato e presentato da Pierfrancesco Pacini, presidente dell’Opera Primaziale, è stato possibile grazie all’impegno della Commissione Artistica composta dai professori Antonino Caleca, Marco Collareta e Marinella Pasquinucci, e dalla professoressa Gabriella Garzella in rappresentanza della Deputazione, quello del gruppo di progettazione interno all’Opera coordinato dall’Ingegnere Giuseppe Bentivoglio per la parte edile/architettonica, e dall’Arch.Luigi Cuppellini per la parte legata al nuovo allestimento, e a quello degli specialisti (l’architetto Alessandro Grassia per la parte illuminotecnica, l’ingegnere Giampiero Mancini per quella elettrica e impianti speciali e l’ingegnere Giuseppe Littara per la parte termo meccanica).

Oltre all’esposizione dei tesori dell’Imperatore Arrigo VII la riqualificazione  del Museo dell’Opera del Duomo consentirà di inserire opere provenienti da Cattedrale e Camposanto rimosse negli anni e sostituite con copie (la Madonna col Bambino di Andrea Pisano, il gruppo scultoreo di Lupo di Francesco) mentre il piano terra sarà riservato a esaltare tre capolavori il Crocifisso Borgognone, il Grifo islamico e la Madonna Eburnea di Giovanni Pisano. Il “nuovo” Museo dell’Opera prevederà un ampio bookshop e un punto ristoro.Il budget stanziato per i lavori è di circa 2 milioni e mezzo di euro. Per il periodo di chiusura l’Opera del Duomo sta valutando  nuovi spazi da dedicare alle esposizione dei capolavori del Museo.

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Incontri in Cattedrale https://www.lakinzica.it/eventi-pisa-incontri-950-anni-cattedrale-santa-maria-assunta-pisa Mon, 07 Apr 2014 15:30:38 +0000 https://www.lakinzica.it/?p=42242 L'Opera della Primaziale Pisana organizza conferenze e visite per celebrare i primi 950 anni della Cattedrale di Pisa

L’Opera della Primaziale Pisana organizza conferenze e visite per celebrare i primi 950 anni della Cattedrale di Pisa

In occasione dei 950 anni dalla posa della prima pietra della Cattedrale progettata da Buschetto, (come ricorda l’epigrafe della facciata che celebra la vittoriosa spedizione pisana a Palermo contro i Saraceni del 1064) l’Opera della Primaziale Pisana propone una serie d’incontri a cadenza mensile per approfondire la conoscenza di alcuni degli aspetti fondamentali del monumento . Il primo degli appuntamenti dedicati al “tempio di marmo candido come neve”, così venne definita da Buschetto la Cattedrale di Santa Maria Assunta dall’autore dell’iscrizione funebre per l’architetto Buschetto, è fissato per il 9 aprile alle 16:30: Monsignore Giovanni Paolo Benotto, arcivescovo di Pisa, terrà l’intervento “Nascita di una cattedrale. Beata città di Gerusalemme costruita in cielo di pietre vive” presentando gli aspetti “scritturistici”, teologici e liturgici che definiscono una chiesa,  e nello specifico la cattedrale di Pisa.

I successivi appuntamenti dell’evento pisano saranno condotti “a due voci”’ e prevedono due distinti momenti: una conferenza su un tema specifico e, a seguire, una visita per un confronto con gli aspetti artistici relativi. Le conversazioni si terranno alle ore 16,30 nell’Auditorium dell’Opera della Primaziale e le visite partiranno alle 17,30. Dopo l’esordio del 9 aprile il calendario completo  è il seguente:
14 maggio – Gabriella Garzella e Nadia Montevecchi, L’artefice dispone la pietra. La costruzione della cattedrale
11 giugno – Maria Luisa Ceccarelli Lemut e Marco Collareta: Corpora sanctorum: il sacro tesoro della cattedrale
8 ottobre – Gabriele Zaccagnini e Cinzia Sicca:  La cattedrale dei santi. Culti e santorale
12 novembre – mons. Severino Dianich e Chiara Balbarini: La cattedrale: uno spazio per la liturgia

Incontri per i 950 anni della Cattedrale – 9 Aprile / 12 novembre Cattedrale Santa Maria Assunta Piazza dei Miracoli Pisa

Per informazioni
Opera della Primaziale Pisana
050 835011/12
web www.opapisa.it

 

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Le storie degli Anacoreti https://www.lakinzica.it/eventi-pisa-le-storie-degli-anacoreti-camposanto-monumentale Mon, 24 Mar 2014 10:02:54 +0000 https://www.lakinzica.it/?p=41955 Alcuni pannelli degli affreschi "Le Storie deglie Anacoreti" tornato al Camposanto

Alcuni pannelli degli affreschi “Le Storie deglie Anacoreti” tornato al Camposanto

Continua il lavoro di recupero e di messa in esposizione dei capolavori del Camposanto Monumentale. Dopo il ricollocamento nella loro posizione originaria,dell’enigmatica “Cosmografia teologica” di Piero di Puccio (1391), de  “la Storia del Vecchio Testamento” di Benozzo Gozzoli (1483), nel braccio settentrionale, e de “Le storie di Giobbe” di Taddeo Gaddi (1342) e “Le storie dei santi Efisio e Potito” di Spinello Aretino, nel braccio meridionale, il 22 marzo sono stati ricollocati alcuni tronconi degli affreschi con ” le storie degli Anacoreti” di Buonamico Buffalmacco.

L’affresco fa parte del ciclo del Trionfo della Morte ed è esposto per la prima volta dalla tragica notte del 27 luglio 1944 quando lo scoppio di una bomba causò un incendio che danneggiò molte delle opere presenti nel Camposanto di Piazza dei Miracoli.
L’affresco ha subito un restauro, di circa  due anni, che ha previsto l’impiego di tecniche nuove, come il lavoro del batteri mangiatori: un sistema, messo a punto dal microbiologo Giancarlo Ranalli dell’Università del Molise, grazie al quale è stata eliminata la caseina usata usata nel dopoguerra per il fissaggio degli affreschi strappati e che provocava rigonfiamenti, crepe e perdite di strato pittorico.

Per preservare gli affreschi del monumento pisano dagli sbalzi termici e dall’umidità, sono stati posti infatti tra l’affresco e la parete dei teli attraversati da minicavi elettrici che, in caso di necessità si scaldano, evitando così il formarsi della condensa sull’affresco.

“Le storie degli Anacoreti” sono ammirabili  nell’orario di visita del Camposanto Monumentale: 8:30-16:30 da dicembre a gennaio; 9:00-17:00 novembre e febbraio; 8:30-17:30 in marzo; 8:00-19:30 da aprile a settembre; 8:30-19:00 in ottobre. Prezzo del biglietto 5 euro .

Per informazioni
Opera del Duomo Piazza del Duomo
Telefono 050/835011-12
e-mail [email protected]
Web: www.opapisa.it

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L’Ex-Monastero delle Benedettine https://www.lakinzica.it/monumenti-pisa-ex-monastero-delle-benedettine Wed, 18 Dec 2013 12:06:44 +0000 https://www.lakinzica.it/?p=39173 La facciata dell'ex Convento delle Benedettine in Lungarno Sonnino

La facciata dell’ex Convento delle Benedettine in Lungarno Sonnino

L’ex- Monastero delle Benedettine fu edificato nel 1393. Sorge nell’area che nel Medioevo era battezzata  “tegularia” per la presenza di fornaci di mattoni e di ceramiche. Il complesso (la chiesa e il monastero) è stato pesantemente ristruttirato nel  XVI secolo (quando le monache passarono all’Ordine di Santo Stefano, e nel XVII secolo quando fu edificato l’oderno facciata sulla piazza e  il campanile quadrangolare coperto a piramide. Tali modifiche portarono alla distruzione degli affreschi quattrocenteschi di Benozzo Gozzoli riguardanti le “Storie di San Benedetto”.
Ulteriori cambiamenti arrivarono nel XIX secolo quando l’archetetto Domenico Santini realizzò la facciata  del lungarno caratterizzate dalle finestre in stile “gotico”.

Il complesso delle Benedettine, chiuso al culto, è stato acquistato e restaurato dalla Cassa di Risparmio di Pisa ed è stato utilizzato per convegni e congressi della omonima Fondazione. Il monumento pisano acquistato poi dal Gruppo Madonna, è poi passato (per il 50%) all’Università di Pisa come sede per ospiti e docenti stranieri mentre la parte restante del complesso è adibita a sede di mostre (l’ultima ospitata è quella dedicata al celebre pittore Fornaini).
Ex-Monastero delle Benedettine – Lungarno Sidney Sonnino Pisa

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Il tesoro dell’Imperatore https://www.lakinzica.it/eventi-pisa-la-tomba-dellimperatore-arrigo-viii Wed, 30 Oct 2013 04:36:23 +0000 https://www.lakinzica.it/?p=39383 Il Sarcofago di Tino da Camaiano che conserva le spoglie e il tesoro dell'imperatore  Arrigo VII

Il Sarcofago di Tino da Camaiano che conserva le spoglie e il tesoro dell’imperatore Arrigo VII

La corona imperiale, lo scettro e il globo, tutti oggetti realizzati in argento dorato. Questo è il tesoro trovato nel sarcofago (realizzato da Tino da Camaiano) dell’imperatore Arrigo VII (Enrico VII) del Duomo di Pisa in piazza dei Miracoli, aperta da un gruppo di studiosi di Opera Primaziale e dell’Università di Pisa pochi giorni prima del convegno  “Enrico VII, Dante e Pisa” svoltosi dal 24 al 26 ottobre. Oltre al tesoro è stato rinvenuto quello che è oggi per dimensioni il tessuto  più importante del Medioevo: un “telo” di tre metri per 120 centimetri in seta con fasce rosa-azzurre e con il disegno di due leoni che si affrontano che avvolgeva il corpo dell’imperatore.

Arrigo VII, morì nell’agosto del 1313 a Siena (precisamente a Ponte d’Arbia), era come testimoniano i resti ben conservati un colosso per i tempi nei quali è vissuto: era alto infatti 178 centimetri, molto sopra la media del suo tempo. Grazie al teschio rinvenuto si potrà ricostruire il volto dell’imperatore e dai resti dello scheletro si potrà risalire alle cause della morte: malaria o avvelenamento. Dalle prime osservazioni pare che per trasportare la salma, dal luogo della morte a Pisa, e conservarla in buono stato di conservazione, il corpo sia stato bruciato. Le ossa infatti sono ben conservate.

Obiettivo del comune e dell’Opera del Duomo è trovare una soluzione per esporre al pubblico questi ritrovamenti e il tesoro imperiale.

 

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Una visita dal Principe https://www.lakinzica.it/eventi-pisa-tumulo-principe-etrusco-visite-gruppo-archeologico-pisano-2013 Thu, 05 Sep 2013 12:50:26 +0000 https://www.lakinzica.it/?p=38182 Visite al Tumulo del Principe Etrusco grazie al Gruppo Archeologico Pisano

Visite al Tumulo del Principe  Etrusco grazie al Gruppo Archeologico Pisano

Grazie all’impegno e al contributo  del Gruppo Archeologico Pisano (GAP) sono di nuovo aperte le visite al Tumulo Etrusco, la necropoli rimasta inaccessibie per mesi ai cittadini e ai turisti. Il sito archeologico di via San Iacopo sarà dunque visitabile le domeniche 7, 15, 22 29 settembre e 6 ottobre e sabato 28 settembre. Per partecipare alle visite gratuite al monumento pisano, rese possibile anche grazie al contributo di con il contributo e il patrocinio del Comune di Pisa e  in collaborazione con le guide di City Grand Tour e Pisatour, occorre prenotarsi chiamando i numeri di telefono 050550401 / +39388 6589195 o inviando una e-mail alla casella.  [email protected] (la visita del 15 settembre è teatrale ed organizzata da City Grand Tour, per informazioni [email protected]).
Noto come Tumulo del Principe Etrusco, il sito è stato portato alla luce negli anni ’90 e rappresenta oggi il monumento più antico di Pisa e la più importante testimonianza del passato etrusco della città della Torre. La necropoli pisana, rinvenuta intatta, ha inoltre consentito  di scoprire l’antica sequenza del rituale etrusco di sepultura.

Presso il tumulo doveve essere sepolto una persona di rango, come lascia intuire la struttura del complesso (al centro c’è il tumulo circondato da tombe più piccole) e il tridente di ferro trovato all’interno della tomba, resti di animali bruciati (probabilmente un ovino) e di un Kolossos, statuette destinate a sostituire il defunto in un rito funebre quando non era possibile recuperare il corpo.

In cima al tumulo c’è l’altare:  una spessa lastra di marmo trovata divisa in due (spezzata durante il rito funebre a colpi di mazza) e sulla quale erano posti un coltello, una mascella di cavallo e quattro piccole spade. La necropoli è stata in uso fino al V secolo a.c.

Visite al Tumulo del Principe Etrusco – 7 settembre / 6 ottobre via san Iacopo Pisa

Per informazioni
Gruppo Archeologico Pisano
tel. 050 550401 / 388 6589195
web www.comune.pisa.it/gr-archeologico

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Itinerari di Pasqua https://www.lakinzica.it/eventi-pisa-escursioni-pisaguide-e-storie-di-city-grand-tour Thu, 28 Mar 2013 13:32:27 +0000 https://www.lakinzica.it/?p=34093 Piazza dei Miracoli, ma non solo al centro degli itinerari guidati previsti per Pasqua

Piazza dei Miracoli, ma non solo al centro degli itinerari guidati previsti per Pasqua

Anche per per Pasqua “arrivano” itinerari turistici per visitare Pisa e ammirarne le bellezze.

Le Storie di City Grand Tour propone per il 30 marzo il primo del “poker” di appuntamenti per partire dalla scoperta di Pisa dai suoi musei. La prima escursione si chiama ” Ottocento privato: le nobildonne e i poeti, i segreti e l’ironia”. Punto di ritrovo è alle ore 16:00 presso l’ingresso del Giardino Scotto in Lungarno Fibonacci e l’itinerario si svilupperà alla scoperta dei palazzi e dei giardini e dei salotti “interni” ed “esterni” centro della società ottocentesca. L’escursione prevede poi la visita al museo della Grafica e alla mostra “A Spasso lungo l’Arno. Redingote, cilindri e trine nella Pisa dell’Ottocento” ospitata presso il museo della Grafica. La quota di partecipazione è di 12 euro (prezzo che include tessera associazione, escursione e  ingresso museo). Il prezzo è di 6 euro per i soci ed gratuita per i minori. Per informazioni +393209154975 e +393885896909.

Sempre il 30 marzo è in programma “Miracoli di Notte” di Pisatour: quarta edizione del tour notturno del Camposanto monumentale con il suo splendido ciclo pittorico. In contemporanea all’escursione i bambini potranno partecipare al laboratorio didattico “Tra Storie e Colori’: giochi ed attività didattiche per conoscere gli affreschi e le loro storie” che si svolgerà nella sala degli affreschi del camposanto. La quota di partecipazione è di 5 euro (gratuito per ragazzi fino a 15 anni accompagnati dai genitori, il prezzo del laboratorio è invece 3 euro) al quale va aggiunto il prezzo del biglietto del Camposanto (5 euro, ma gratuito per possessori del biglietto Torre per il turno serale delle 20:00).  Il ritrovo è alle ore 20:30 all’ingresso del Camposanto. Per informazioni e prenotazioni tel. 050550591, e-mail [email protected].

Pisaguides propone per il fine settimana di Pasqua (29 30 e 31 marzo) la Visita Guidata di Piazza dei Miracoli. Il ritrovo è alle ore 11:30 davanti all’ingresso del Museo delle Sinopie. L’itinerario prevede la descrizione dei monumenti della piazza, l’ingresso al Duomo (con soste dedicate per il pergamo scolpito da Giovanni Pisano e il catino absidale con il San Giovanni del Cimabue e al battistero) e quello al Battistero con esibizione acustica. Per esigenze di culto l’ingresso al Duomo e al Battistero potrà essere sostituito da altro ingresso ai monumenti e musei della Piazza (Camposanto monumentale, Museo dell’Opera del Duomo, Museo delle Sinopie). La quota di partecipazione è 10 euro (incluso i biglietti per la Cattedrale e il Battistero) e la durata della gita è un’ora. Per informazioni:  Pisaincominguides tel. 050 822207  o +393336144924, e-mail [email protected].

 

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La sala della Spina https://www.lakinzica.it/eventi-pisa-pasqua-2013-museo-san-matteo-pisa Thu, 28 Mar 2013 09:56:23 +0000 https://www.lakinzica.it/?p=34079 La sala del Museo San Matteo dedicata ai marmi della chiesa di Santa Maria della Spina

La sala del Museo San Matteo dedicata ai marmi della chiesa di Santa Maria della Spina

Con l’occasione delle aperture straordinarie per Pasqua (31 Marzo ore 8.30- 13.30) e Pasquetta (1 Aprile 8.30-19.30) il Museo di San Matteo inaugura la nuova sala dedicata ai marmi della chiesa di Santa Maria della Spina.

Si può infatti ammirare l’allestimento con le sculture originali, esposte dopo un lungo restauro, appartenenti al ricchissimo apparato decorativo esterno della chiesa (le statue poste in loco, presso la chiesa di Santa Maria della Spina sono copie).

A eseguire le opere contribuirono i maggiori scultori del secolo aiutati dalle loro botteghe: Giovanni Pisano, Lupo di Francesco, Andrea Pisano e Nino Pisano. La sala conserve dunque opere tra le più rilevanti di scultura trecentesca.  A completare la rassegna le statue esterne sono accompagnate da capolavori conservati da tempo al museo:  la celebre Madonna del latte di Andrea e Nino Pisano, la grande tela con “la Sacra Conversazione” dipinta da Sodoma nel 1542.
Un video di 8 minuti ripercorre attraverso ricostruzioni e foto d’epoca la complessa storia di Santa Maria della Spina: dalla fondazione allo smontaggio e ricomposizione nel 1871 sul margine superiore del fiume. Per l’evento pisano dell’apertura straordinaria si ha anche l’occasione di ammirare le opere esposte per la mostra, prorogata per l’occasione, “La Coperta e L’icona” dedicata alle coperte di icona: dipinti d’altare realizzati tra la fine del XVI e l’inizio del XVII secolo, caratterizzati da un’apertura all’interno destinata ad ospitare le icone medievali. Gli orari di apertura del museo san Matteo nei giorni feriali e nel sabato è dalle 8:30 alle 19:00. Per il giorno di Pasqua (31 marzo) sono in programma visite guidate alle ore 11 e alle ore 12 (per prenotazioni  tel 050 541865).

Il prezzo del biglietto di ingresso al museo è 5 euro (3 euro il ridotto per i giovani da 18 a 25 anni e i docenti di scuole statali).

Apertura Strardinarie Museo San Matteo – 31 marzo e 1° aprile  Museo San Matteo piazza San Matteo in Soarta 1 Pisa

Per informazioni
Museo di San Matteo
tel. 050-541865

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Pasqua a Pisa https://www.lakinzica.it/eventi-pisa-celebrazioni-pasqua-2013-pisa Thu, 28 Mar 2013 09:31:05 +0000 https://www.lakinzica.it/?p=34068 Pasqua 2013 a Pisa: le celebrazioni religiose e le aperture straordinarie di musei e monumenti della Città della Torre

Pasqua 2013 a Pisa: le celebrazioni religiose e le aperture straordinarie di musei e monumenti della Città della Torre

Per il weekend di Pasqua Pisa propone aperture straordinarie dei musei  per consentire a cittadini e turisti di scoprire le bellezze della città. Si parte da Palazzo Blu che ospita le mostre “Artemisia. La musa Clio e gli anni napoletani” e “Costumi di scena. Anna Anni e l’Officina Cerratelli” e che sarà aperto il 29 marzo dalle 10:00 alle 19:00 e per il 30 marzo Pasqua e Pasquetta (30 e 31 marzo) dalle 10.00 alle 20.00. (Ultimo ingresso mezzora prima della chiusura).

Aperture straordinarie sono previste anche al Museo della Grafica, dove sono allestite le mostre “A spasso lungo l’Arno. Redingote, cilindri e trine nella Pisa dell’Ottocento” e Bruno Caruso “L’arte del disegno” dedicata a Bruno Caruso: il 29 marzo dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 18.30, il 30 marzo la domenica di Pasqua, dalle 10.30 alle 18.30 e il lunedì di Pasquetta, dalle 10.30 alle 18.30.

Il Museo di Palazzo Reale sarà aperto solo la mattina (9:00-14:00) del venerdì santo (29 marzo) e quello di San Matteo, al quale è dedicato un approfondimento a parte sull’inaugurazione della sala con le statue di Santa Maria della Spina, Pisa, anche per Pasqua (ore 8.30- 13.30) e Pasquetta (8.30-19.30) oltre al sabato e ai giorni feriali.
Apertura straordinaria Pasqua e Pasquetta

I monumenti di Piazza dei Miracoli saranno inoltre visitabili da sabato al lunedì di Pasqua nei seguenti orati: la Torre dalle 8.30 alle 22.00, la Cattedrale dalle 10:00 alle 20:00, il Camposanto dalle 8:00 alle 20.00, il Battistero dalle 8:00 alle 20:00, il  Museo dell’Opera 8.00 – 20.00, il Museo Sinopie dalle 8:00 alle 20:00. (Ultimo ingresso mezzora prima della chiusura.

A Calci il Museo di Storia Naturale e del Territorio alla Certosa di Pisa seguirà invece il seguente orario: venerdì dalle 9.00 alle 16.45 (ultimo ingresso alle 16.00), sabato, domenica e lunedì di Pasqua dalle 10.00 alle 18.45 (ultimo ingresso alle 18.00).

Per quanta riguarda invece le celebrazioni religiose, il programma degli eventi in Cattedrale per la Pasqua hanno inizio il 28 marzo quando alle 9:30 c’è la riunione dei sacerdoti presso il Battistero e la celebrazione dell’Ora Media. A seguire, solenne processione fino alla Cattedrale per la celebrazione della Messa degli Olii. Alle Ore 18.00 in sempre il Cattedrale (che resta aperta fino alle 23:00) c’è la messa celebrativa della Cena del Signore e a seguire lavanda dei piedi e reposizione del Santissimo Sacramento.

Il 28 e il 29 marzo, per il “giro delle sette chiese” religioso o turistico, e nelle mattine dei giorni di festa sono poi aperte le principali chiese di Pisa (San Francesco, San Nicola, San Sisto, San Pierino, San Michele in Borgo, San Michele degli Scalzi, San Martino, Santa Caterina, )

Il 29 marzo (Venerdì santo) al Duomo alle 18:00 c’è la Liturgia della Passione mentre in serata, alle ore 21:00 è prevista la Processione Penitenziale: il percorso va dalla Chiesa del Carmine in Corso Italia fino alla Cattedrale di Piazza dei Miracoli.

Per la vigilia (30 marzo) dalle ore 22:30 c’è la Veglia Pasquale, mentre gli orari per le veglie eucaristiche nel giorno di Pasqua sono 8:00,  9:30, 12:30 e 18:00. Le celebrazioni proseguono con la messa alle ore 11:00 temuta dall’Arcivescovo di Pisa Giovanni Paolo Benotto, che in mattinata alle ore 9.00 terrà la massa presso il Carcere Don Bosco. Per Pasquetta 1 aprile la messa in Duomo è alle 8:00 e alle 9:30.

 

 

 

 

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Alla scoperta della Rocca della Verruca https://www.lakinzica.it/monumenti-pisa-rocca-verruca Tue, 19 Feb 2013 12:16:42 +0000 https://www.lakinzica.it/?p=32699 Un suggestivo scorcio della Rocca della Verruca, oggi visitabile grazie all'impegno della Compagnia di Calci e del Gruppo Verruca

Un suggestivo scorcio della Rocca della Verruca, oggi visitabile grazie all'impegno della Compagnia di Calci e del Gruppo Verruca

Grazie all’impegno dei volontari dell’associazione Compagnia di Calci, si può di nuovo ammirare l’aspetto della Rocca della Verruca ripulita dai rovi e sterpaglie e bonificata grazie al duro lavoro del Gruppo Verruca: la sezione della Compagnia di Calci, alla quale hanno aderito 24 associazioni e i Comuni di Calci e Vicopisano.

Già nel 1991 alcune persone della Compagnia di Calci si erano interessate al recupero della Verruca, ripulendola dai rifiuti e dai rovi. Nel 2009 la svolta: la Compagnia di Calci ottiene dal proprietario del fondo  Costantino Conforti il comodato d’uso gratuito della parte calcesana della Rocca.
Dal 2009 la Compagnia ha ripulito a costo zero l’interno della Rocca e oggi la Rocca è  visitabile: sono visibili le mura e i cammenti e le vie di accesso sono più sicure.

La costruzione della Rocca della Verruca risale al VIII secolo quando furono edificate le prime fortificazioni. Le sue mura delle rocca rappresentano  uno dei pochi esempi di bastionatura a pietrame sfuso e con un limitato uso dei mattoni in cotto e delle pietre da taglio. L’aspetto della fortificazone denota una certa “potenza” ma anche scarso rispetto delle proporzioni testimone del fatto che la fortezza fu eretta badando al sodo e in fretta e senza troppa cura per i particolari. La fortezza ha una pianta pentagonale: all’interno delle mura si conserva il vecchio mstio, la chiesa a pianta rettangolare e altri edifici secondari. Il torrione sud-est presenta bocche di fuoco  mentre il torrione nord-ovest ha un ampio locale interno, dal quale, secondo la leggenda, dove aprirsi il passaggio segreto che conduceva a Pisa.

Caposaldo del sistema difensivo pisano la Rocca della Verruca è stata protagonista negli scontro tra Pisa e Lucca (1288) nell’ invasione tedesca di Ludovico di Baviera (1328) negli scontri con Firenze (1363) e nelle battaglie con le truppe di Carlo IV di Boemia (1369). Fu occupata dalle truppe fiorentine nel 1402 dopo la “vendita” di Pisa. Quando i Pisani nel 1503 si ribellarono contro Firenze grazie all’aiuto dei Borgia e il tacito appoggio di Papa Alessandro VI rioccuparono la Rocca della Verruca che fu ripresa dai Fiorentini lo stesso anno, prima che gli stessi riconquistassero (nel 1527) “per fame” la città della Torre.

La Rocca della Verruca è in cima al Monte Verruca. La si può raggiungere imboccando a Vicopisano la “strada della Verruca” che parte dal cimitero del paese: è sterrata ma percorribile in auto fino ai piedi del roccione dove sorge la Rocca raggiungibile in 20 minuti di cammino.

 

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Un “nuovo” Gozzoli al Camposanto https://www.lakinzica.it/eventi-pisa-giuseppe-alla-corte-del-faraone-benozzo-gozzoli-al-camposanto-monumentale Wed, 30 Jan 2013 14:57:36 +0000 https://www.lakinzica.it/?p=31933 "Giuseppe alla Corte del Faraone", l'ultimo affresco di Benozzo Gozzoli ricollocato al Camposanto Monumentale di Piazza dei Miracoli

"Giuseppe alla Corte del Faraone", l'ultimo affresco di Benozzo Gozzoli ricollocato al Camposanto Monumentale di Piazza dei Miracoli

Il Camposanto Monumentale di Pisa  si arricchiesce di una “nuova” opera: durante la mattina del 30 gennaio è stato ricollocato un’opera di Benozzo Gozzoli, battezzata “Giuseppe alla Corte del Faraone” (XV secolo) : l’affresco ha grosse dimensioni (circa 40 metri quadrati) ed è la quarantesima opera ad essere “ricollocata” nel Camposanto.
Il 27 luglio del 1944 l’affresco in questione ha subito la medesima e terribile sorte toccata ai molti dipinti murali delle pareti del Camposanto: l’esplosione di una bomba lanciata durante un raid aereo alleato ha causa un incendio che ha provocato la fusione del tetto di piombo che ha danneggiato seriamente gli affreschi.

Da allora il dipinto ha subito numerosi “trasporti” (termine tecnico con cui si indica il passaggio da un supporto ad un altro mediante la delicata operazione di strappo della pellicola pittorica) fino ad approdare nuovamente nel luogo in cui è stato realizzato: il Camposanto in Piazza dei Miracoli uno dei monumenti pisani noti in tutto il mondo.
L’ultimo e decisivo restauro, che ha permesso un pieno recupero dell’opera, è stato realizzato dalle Maestranze dell’Opera della Primaziale Pisana sotto la direzione di Antonio Paolucci, Antonino Calca e Severina Russo.

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L’età romana di Piazza dei Miracoli https://www.lakinzica.it/conferenza-leta-romana-i-materiali-auditorium-opera-primaziale-pisana Tue, 08 Jan 2013 14:52:18 +0000 https://www.lakinzica.it/?p=31104

Prosegue fino a giugno 2013 il ciclo di conferenze archeologiche sulla Piazza del Duomo di Pisa "Prima dei Miracoli. L'archeologia della Piazza"

Si tiene il 10 gennaio alle ore 16:30 presso l’Auditorium G. Toniolo in Piazza dell’Arcivescovado a Pisa e affronta il tema “L’età romana: i materiali”, il terzo incontro dell’iniziativa “Prima dei miracoli. L’archeologia della piazza. Aspettando i 950 anni dalla Fondazione della Cattedrale”.

Condotto da Alessandro Costantini, archeologo classico e dottore di ricerca nell’Università di Pisa, l’incontro del 10 illustrerà i ritrovamenti di materiali ceramici risalenti alle epoche romana, tardo-antica e altomedievale (secoli III-VII), che hanno fornito importanti informazioni sugli intensi scambi commerciali di Pisa nel bacino del Mediterraneo, tra l’Antichità e il Medioevo. Per l’occasione sarà esposta per la prima volta al pubblico una preziosa selezione delle ceramiche antiche rinvenute nella Piazza.

Il ciclo di conferenze “Prima dei miracoli” ripercorre insieme a studiosi ed esperti di archeologia le principali epoche storiche del sito di Piazza dei Miracoli, documentandone le vicende e le testimonianze, grazie ai ritrovamenti e agli studi in materia. L’iniziativa è organizzata dall’Opera della Primaziale Pisana e dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana e realizzato in collaborazione con Archeoclub-sede di Pisa, in preparazione della ricorrenza dei 950 anni dalla fondazione della Cattedrale che cadrà nell’estate del 2014. Gli appuntamenti proseguono con cadenza mensile fino giugno: il programma completo è disponibile a questo link.

“L’età romana: i materiali” – ciclo di conferenze “Prima dei miracoli” – 10 gennaio 2013 ore 16:30
Auditorium dell’Opera della Primaziale Pisana  Piazza Arcivescovado Pisa

Per informazioni
Opera della Primaziale Pisana
Tel 050 835011
E-mail: [email protected]
Web www.opapisa.it

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Fiori nel legno e botanici in cornice https://www.lakinzica.it/eventi-pisa-fiori-nel-legno-e-botanici-in-cornic-portone-orto-botanico-ritratti-botanici Wed, 12 Dec 2012 16:02:01 +0000 https://www.lakinzica.it/?p=30425 PISA –  Il 14 dicembre, nell’Aula G. Savi dell’Orto e Museo Botanico dell’Università di Pisa, in via Porta Buozzi 3, si terrà l’incontro “Fiori nel legno e botanici in cornice” al termine del quale verranno presentati il portone monumentale e i ritratti seicenteschi restaurati. La giornata si aprirà alle ore 11.00 con i saluti dei rappresentanti delle istituzioni.  Alle 12.15 è prevista la presentazione del portone cinquecentesco dell’Orto botanico e della galleria di 16 ritratti dei botanici del XVI e XVII secolo appena restaurati. L’evento pisano è organizzato a conclusione di un progetto finanziato dalla Fondazione Pisa in collaborazione con la Soprintendenza BAPSAE di Pisa.

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Una visita all’Albergo Diurno Cobianchi https://www.lakinzica.it/eventi-pisa-albergo-diurno-cobianchi-in-banchi-pisa Wed, 28 Nov 2012 13:18:25 +0000 https://www.lakinzica.it/?p=29857 Un suggestivo scorcio dell'Albergo Diurno Cobianchi sotto Le Logge di Banchi

Un suggestivo scorcio dell'Albergo Diurno Cobianchi sotto Le Logge di Banchi

La mostra “Pisaworkinprogress“, in programma dal 28 novembre è l’occasione per visitare la porzione dell’Albergo Diurno Cobianchi recentemente restaturata.  Gli alberghi diurni erano strutture pubbliche o private che, nelle ore non notturne offrivano ai viaggiatori l’opportunità di riposo e ristoro e la possibilità di utilizzo dei servizi . Ebbero una grande diffusione negli anni ’20 e negli anni ’30. L’imprenditore Cleopatro Cobianchi realizzò proprio nei primi decenni del ‘900 una serie di alberghi diurni noti per le rifiniture, il design, la bellezza degli arredi e lo stile liberty ed art decò. Il primo albergo diurno fu realizzato a Bologna (sotto i Portici di Palazzo Re Enzo) e a questo ne fecero seguito altri come quelli a Milano, Padova, Ancona, Roma, Napoli e Pisa.

Gli alberghi diurni Cobianchi sono stati poi in gran parte distrutti alcuni, pochi, si sono conservati. Tra questi c’è l’albergo di Pisa che ha versato per anni in stato di abbandono. Presso l’Albergo Diurno Cobianchi di Pisa sono stati poi avviati dei lavori di recupero che hanno permesso di recuperare sei ambienti: l’area è stata inaugurata con la mostra dedicata ai lavori pubblici attualmente in corso nella città della Torre.
Il 28 novembre inoltre presso la Sala Regia di Palazzo Gambacorti è in programma un evento pisano dedicato alle opere di Cleopatro Cobianchi: verrà illustrato il progetto di rifunzionalizzazione dell’ex Albergo Diurno e dopo la presentazione del  volume “Le città sotterranee di Cleopatro Cobianchi” realizzato da Chiara Prosperini per ETS, alle  ore  17:30 si procederà alla visita guidata degli spazi del monumento pisano e della mostra “Pisaworkinprogress”.

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Piazza dei Miracoli prima dei “miracoli” https://www.lakinzica.it/eventi-pisaprima-dei-miracoli-l%e2%80%99archeologia-della-piazza-aspettando-i-950-anni-dalla-fondazione-della-cattedrale Wed, 07 Nov 2012 10:36:12 +0000 https://www.lakinzica.it/?p=29020 Inizia l'8 novembre  novembre con l'interventoi "L’Età Etrusca" tenuto da Stefano Bruni il ciclo di conferenze "Prima dei Miracoli. L’archeologia della piazza"

Inizia l'8 novembre novembre con l'interventoi "L’Età Etrusca" tenuto da Stefano Bruni il ciclo di conferenze "Prima dei Miracoli. L’archeologia della piazza"

Inizia l’8 novembre (ore 16,30 all’Auditorium dell’Opera della Primaziale Pisana) con la conferenza “L’Età Etrusca” tenuta da Stefano Bruni, il primo appuntamento del ciclo di conferenze dal titolo “Prima dei Miracoli. L’archeologia della piazza. Aspettando i 950 anni dalla Fondazione della Cattedrale”. Si tratta di una serie di incontri divulgativi, organizzati dall’Opera della Primaziale Pisana, dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana, in collaborazione con l’Archeoclub d’Italia di Pisa e ideati per far conoscere il ricchissimo patrimonio archeologico sepolto sotto il prato del Duomo.

Nell’estate del 2014 ricorreranno infatti  i 950 anni dalla posa della prima pietra della Cattedrale, progettata da Buschetto, che celebra la vittoriosa spedizione pisana contro i Saraceni di Palermo. L’assetto precedente dell’area che poi sarà Piazza dei Miracoli rimane comunque ricco di una storia di  due millenni: dall’antica occupazione etrusca (risalente al secolo VIII a.C.) all’insediamento romano (I a.C.-V d.C.) fino alla trasformazione di tale spazio in area sacra (tra VI e VII secolo).
Gli appuntamenti  dell’evento pisano “Prima dei Miracoli. L’archeologia della piazza” avranno cadenza mensile, approfondiranno questo storia grazie alle conferenze tenute da studiosi che hanno condotto restauri e partecipato direttamente a interventi archeologici. Gli incontri sono in programma da novembre 2012 al giugno 2013. In concomitanza con le singole conferenze, una piccola campionatura di materiali da scavo potrà significativamente illustrare il tema in oggetto.

Le altre conferenze in programma, che si terranno (a ingresso gratuito) alle 16,30 nell’Auditorium dell’Opera della Primaziale Pisana in Piazza Arcivescovado,  sono le seguenti:
13 dicembre 2012 – Emanuela Paribeni, L’età romana: l’insediamento;
10 gennaio 2013 – Alessandro Costantini, L’età romana: i materiali;
14 febbraio 2013 – Antonio Alberti, Monica Baldassarri, Tra tarda antichità e alto medioevo: da spazio residenziale ad area sacra;
14 marzo 2013 – Antonio Alberti, Luca Parodi, La cattedrale prima di Buschetto;
11 aprile 2013 – Anton Sutter, L’esperienza del laboratorio dell’Opera e il restauro degli intonaci da scavo;
9 maggio 2013 – Gabriella Garzella, Un paesaggio in trasformazione: dall’antichità al pieno medioevo;
13 giugno 2013 – Gabriele Gattiglia, Gianluca De Felice, Giuseppe Bentivoglio, I ‘miracoli’ oggi: problemi di gestione e conservazione e strumenti predittivi;
20 giugno 2013 – Andrea Camilli, Oltre Piazza dei Miracoli: interventi di archeologia urbana a Pisa;

“Prima dei Miracoli. L’archeologia della piazza” – 8 novembre 2012/ 20 giugno 2013 Auditorium dell’Opera della Primaziale Pisana  Piazza Arcivescovado Pisa

Per informazioni
Opera della Primaziale Pisana
web www.opapisa.it

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Lo sapevate che a Pisa… https://www.lakinzica.it/eventi-pisa-sei-perle-nascoste-sei-curiosita-artistiche-pisa Tue, 07 Aug 2012 15:28:31 +0000 https://www.lakinzica.it/?p=25900 Le Unghiate del Diavolo nella facciata nord della Cattedrale di Santa Maria Assunta

Le Unghiate del Diavolo nella facciata nord della Cattedrale di Santa Maria Assunta

Sei curiosità artistiche e storiche su Pisa, la città della Torre che tra le sue bellezze non ha soltanto Piazza dei Miracoli, ma molto molto altro.

Le Unghiate del Diavolo
Nella fiancata nord della Cattedrale di Santa Maria Assunta, quella per intenderci posta di fronte al Camposanto, è collocato un pezzo di marmo di provenienza romana caratterizzato da molte piccole infossature. Sono chiamate le Unghiate (o Unghie) del Diavolo, che secondo la leggenda si arrampicò lungo la fiancata sul tetto della Cattedrale per impedirne la costruzione finendo poi per essere cacciato dalla forza divina. Pare che ogni volta che si tenti di contare le Unghiate del Diavolo si ottenga un numero sempre diverso, nonostante alcuni vandali le abbiano colorate con penne e pennarelli.

Palazzo Scorzi Tobler e il Trattato di Pisa
Porta il nome di Pisa il trattato stipulato nel 1664 tra gli inviati di Papa Alessandro VII e quelli del Re Sole (Luigi XIV) siglato nel palazzo Scorzi Tobler che si trova al civico 41 di Borgo Largo (Via Oberdan). Il palazzo si disingue per il portico ad arco, che poggia direttamente sul marciapiede, con l’elegante facciata trecentesca di marmo bianco. Con il trattato il Re di Francia cedette al pontefice Avignone e la Vaucluse (che per questo furono annessi alla Francia solo nel 1791), mentre in cambio il Pontefice sciolse la Guardia Corsa e vendette i feudi di Castro e Ronciglione a Renuccio II Farnese per 650.000 scudi che Renuccio non riuscì mai a versare (e per questo i due feudi rimasero di proprietà papale).

Tuttomondo di Keith Haring
Tuttomondo, opera di Keith Haring, è un murale in tempere acriliche di 180 metri quadri che riveste l’intera parete dell’ex convento adiacente alla Chiesa di Sant’Antonio: si tratta dell’unica opera di Haring rimasta in Italia, del solo “intervento” di Haring concepito come permanente e non effimero e del testamento dell’artistica newyorkese scomparso a soli 31 anni nel Febbraio 1990, pochi mesi dopo avere realizzato il murale pisano. Tuttomondo è una rappresentazione dell’umanità e della pace nel mondo in 30 allegre figure stilizzate: un capolavoro della pop-art, recentemente restaurato, nella città della Torre

La tomba di Maria Mancini Colonna
Maria Mancini Colonna era figlia Michele Lorenzo Mancini e di Geronima Mazzarino, sorella del potentissimo Cardinale Mazzarino, vero deus-ex machina della politica francese durante i primi anni di regno di Luigi IV. La giovane con le sorelle frequentò la corte di Francia tanto da diventare la “Favorita” del Re. La liaison amorosa tra i due non fu poco cosa tanto che il matrimonio tra Luigi IV e l’Infanta di Spagna (Maria Teresa d’Austria) fu a rischio. Per separarli il Cardinale Mazzarino spedì Maria in convento vicino a La Rochelle. Prima del matrimonio il Re organizzò un incontro segreto con Maria che infiammò ancora l’amore tra i due ma mise a rischio la politica matrimoniale della corona francese. Maria allora fu data in sposa al “principe” Onofrio Lorenzo Colonna e la giovane potè assistere alle nozze reali. Maria sposò il nobile e si trasferì a Roma. Dopo tre figlia e la scoperta del tradimento da parte del marito, Maria Colonna condusse una vita itinerante: Parigi, Torino, Madrid, Avignone e altre località europea per poi fermarsi a Pisa dove morì. La tomba di Maria Mancini Colonna si trova all’interno della Chiesa del Santo Sepolcro.

Il sepolcro di Santa Bona
Santa Bona (nata a Pisa nel 1157 proprio nel quartiere di San Martino) dedicò la sua esistenza ad accompagnare e assistere i pellegrini nei viaggi, lunghi e e pericolosi verso i luoghi di culto della chiesa cattolica. Compì un viaggio in Terra Santa e ben nove verso il santuario di Santiago di Compostela in Galizia (Spagna). Completò l’ultimo viaggio da sola, in tarda età e con l’aiuto di un miracolo: fu accompagnata in volo da san Giacomo (Santiago) per tornare a Pisa con una manciata di conchiglie di Santiago de Compostela come prova del viaggio straordinario e del miracolo. Il sepolcro di Santa Bona si trova all’interno della maestosa chiesa di San Martino.

Il Tumulo del Principe Etrusco
Il monumento più antico di Pisa è un complesso sepolcrale che “ruota” attorno alla tomba di un “nobile” etrusco edificata nell’VIII secolo a.C.: una persona di alto rango come lascia intuire il tridente di ferro trovato all’interno del sepolcro e la struttura del complesso che prevede al centro un tumulo circolare (ha un diametro di 30 metri) circondato da tombe più piccole contraddistinte da sottili lastre di pietra messe in posizione verticale. Per questo la tomba è chiamata Tumulo del Principe Etrusco. In cima al tumulo è posto l’altare: una spessa lastra di marmo divisa in due (spezzata durante il rito funebre a colpi di mazza) e sulla quale erano posti un coltello, una mascella di cavallo e quattro piccole spade. Il Tumulo del Principe Etrusco si trova in via San Iacopo ed è visitabile solo su prenotazione chiamando l’azienda Pisamo (Tel. 050/2207284).

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